UNA TUTTO DIETRO - Automobili vecchie e nuove, concept car, motociclette, vetture da corsa, prodotti di robotica: lo stand Honda per il Salone di Tokyo che aprirà i battenti il 20 novembre si annuncia ricco di novità. La più significativa è certamente la versione di produzione della
piccola suv che dovrebbe arrivare in Europa a fine 2014. Si tratta di una concorrente della Nissan Juke, molto importante per rilanciare le sorti della Honda in Europa, dove negli ultimi anni le cose non sono andate molto bene. A Tokyo ci sarà anche la
Honda S660 Concept (
nelle foto), una piccola sportiva evoluzione del prototipo
EV-STER del 2011. Se quest’ultimo adottava un motore elettrico, la S600 è invece dotata di un motore turbo tre cilindri da appena 660 cc, montato in posizione centrale e in grado di erogare 64 CV. È abbinato ad un cambio automatico CVT che scarica la potenza sulle ruote posteriori.
OMAGGIO AL PASSATO - Estremamente compatta (non dovrebbe pesare più di 900 kg), la piccola spider è caratterizzata da linee sportive e da un abitacolo di chiara impronta racing: fibra di carbonio a vista, volante tagliato, strumentazione digitale e led per il cambio marcia. Erede designata della Honda Beat del 1991, la Honda S660 Concept potrebbe varcare i confini europei con un motore più prestante, si parla di un 1.0 da un centinaio di cavali, e una linea che non si discosterà troppo da quella del prototipo (capote in tela a parte). Si accennava ad uno stand Honda particolarmente ricco. Ebbene la casa giapponese esporrà per la prima volta nel Sol Levante la supersportiva NSX concept, la monovolume NWG-N, la nuova Accord Plug-in Hybrid e la nuova Fit (Jazz).