A luglio del 2022 la Hyundai Ioniq cesserà di essere prodotta nello stabilimento di Ulsan, in Corea del Sud. La casa coreana quindi si concentrerà principalmente sui modelli che attualmente stanno incontrando le preferenze dei consumatori come suv e crossover. Le vendite continueranno fino al termine delle scorte dei concessionari.
Lanciata sul mercato nel 2016, con restyling di metà carriera presentato nel 2019, la Hyundai Ioniq è stata la prima vettura globale a essere disponibile in tre diverse versioni elettrificate: ibrida, ibrida plug-in ed elettrica. Nel mercato europeo, tra la fine del 2016 e il dicembre 2021, ne sono state vendute complessivamente 135.692 unità.
Ispirata al concept i-oniq, che ha debuttato al Salone dell'Automobile di Ginevra del 2012, si è distinta per la particolare cura aerodinamica, con un coefficiente di resistenza di 0,24. Particolare che ha contribuito a farne un’auto particolarmente economa e parca nei consumi, anche nella versione completamente elettrica.
La Hyundai Ioniq nel corso della sua carriera si è distinta anche per i tanti riconoscimenti per il suo design, vincendo un Red Dot Design Awards e due Good Design Awards consecutivi. Ha inoltre vinto i premi di Auto dell'Anno in Norvegia, Svezia e Francia, e il Women's World Car of the Year Supreme Award sia nel 2017 che nel 2018.
Ioniq, nel frattempo, dal nome di un singolo modello è poi diventata la sigla che identifica la famiglia delle elettriche della casa coreana ingegnerizzate sulla piattaforma E-GMP. Il primo modello di questa nuova era della compagnia coreana è stata la Ioniq 5.
HYUNDAI IONIQ: LE PROVE DI ALVOLANTE
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