IBRIDA, MA NON PLUG-IN - Già disponibile con motori a benzina, diesel o elettrico, la piccola crossover Hyundai Kona sarà nelle concessionarie da agosto 2019 anche in versione ibrida. Il sistema impiegato è il medesimo della Hyunda Ioniq, ed è composto da un motore a benzina 1.6 litri da 105 CV e uno elettrico da 43,5 CV, per una potenza complessiva di 140 CV e 265 Nm di coppia. La Hyundai Kona Hybrid non è una ibrida plug-in, quindi non si possono ricaricare dall’esterno le batterie. Queste ultime totalizzano 1,56 kWh e dunque non consentono alla vettura di marciare per lunghi tratti spinta da solo motore elettrico. Il quale è posto tra il motore a benzina e il cambio automatico a doppia frizione e sei marce, e fa anche da generatore quando viene trascinato dalle ruote per ricaricare le batterie poste sotto il divano.
SIMILE ALLE ALTRE - La Hyundai Kona Hybrid, non differisce esteticamente dalle altre versioni già in listino se non per i cerchi di 16 o 18 pollici disegnati appositamente per la versione ibrida. All’interno sono specifici per la Kona Hybrid le cornici bianche per le bocchette del “clima” e per il selettore del cambio, mentre le maniglie interne delle portiere, le razze del volante e le lamelle nelle bocchette sono in nero lucido. È disponibile l’ECO-Driving Assist System, una funzionalità integrata nel navigatore satellitare che dà indicazioni al guidatore per aiutarlo a consumare meno: prima di un incrocio o di uno svincolo autostradale, a velocità comprese fra 40 e 160 km/h (solo nella "risparmiosa" modalità di guida Eco), un messaggio nel cruscotto avvisa il guidatore che può alzare il piede dall’acceleratore e lasciar “scorrere” l’auto.