GLI ULTIMI TEST - Dopo aver diffuso le prime immagini della nuova Hyundai Tucson (qui per saperne di più), la casa coreana ha annunciato che sta ultimando i test e i controlli di qualità. Si tratta dell’ultima fase che precede il debutto globale, che si terrà il 15 settembre. I collaudi eseguiti negli ultimi mesi sono stati effettuati in Europa, sia su strada che nei circuiti, e hanno avuto lo scopo di mettere alla prova la suv in ambienti e terreni di diversa natura (dal freddo intenso della Svezia, alle prove della capacità di traino nelle Alpi austriache, fino alle alte temperature nel sud della Spagna), oltre a verificarne le doti dinamiche.
MESSA SOTTO TORCHIO - Essendo la nuova Hyundai Tucson una suv, particolare attenzione è stata rivolta alla verifica delle prestazioni della trazione integrale, alla distribuzione della coppia (anche a basse velocità), al controllo della frizione, che è stata testata nelle condizioni più estreme, come durante la ripartenza su un pendio, e alla rigidità complessiva del telaio e della carrozzeria. Nelle prove effettuate su colline ripide con pendenze tra il 30% e il 45%, sono stati messi sotto torchio il freno di stazionamento elettronico e il Downhill Brake Control (limita la velocità in discesa senza che il conducente debba intervenire sul pedale).
TENUTA ALL’ACQUA - La nuova Hyundai Tucson, che verrà prodotta nello stabilimento in Repubblica Ceca, è stata messa alla prova anche in acqua, così da permettere un controllo sulla corretta tenuta di alcune componenti come la copertura del sottoscocca e i parafanghi, oltre a testarne la capacità di percorrere guadi profondi dai 20 ai 30 cm. Ma la Hyundai, oltre a curare le doti fuoristradistiche della nuova Tucson, ha posto particolare attenzione anche alla qualità del comfort di marcia per ridurre al minimo i valori di NVH (Noise, Vibration and Harshness, cioè rumore, vibrazioni e durezza).