IN ITALIA - Quella che vedete nella foto qui sopra è la Hyundai Genesis Coupé. Un modello già in vendita in Corea (dal 2008) e negli Usa (da inizio anno), ma non ancora importato in Europa. A fotografarla è stato il nostro lettore “Ale GTI”, nei pressi di Bergamo.
Come si nota dall'immagine (in alto), l'auto ha una targa prova italiana e la vicinanza con il quartier generale della Brembo, che ne ha sviluppato l'impianto frenante, lascerebbe ipotizzare che questa Hyundai possa presto sbarcare in Europa e anche in Italia.
La Genesis Coupé ha dimensioni generose: è lunga 463 cm, larga 186 e alta 138.
SERIE LIMITATA - Secondo alcune indiscrezioni, la Hyundai sarebbe intenzionata a portare nel Vecchio Continente una serie limitata di 1.000 esemplari, da vendere a circa 25-30.000 euro: un'operazione che non cambierà certo le sorti dei bilanci della Casa, ma che ne promuoverebbe parecchio “l'immagine” presso i più sportivi. Il prezzo ipotizzato è molto alletante e farebbe diventare la Genesis Coupé un'alternativa alle varie VW Scirocco, Renault Megané Coupé, Mazda RX-8 e Peugeot RCZ.
L'abitacolo della Genesis Coupé è sobrio e elegante.
La Hyundai Genesis è una coupé a quattro posti con la trazione posteriore e il motore anteriore. È disponibile in due versioni: con un 4 cilindri turbo da 210 CV e un 3.8 V6 da 306 CV. Entrambe hanno un cambio manuale a sei marce abbinato a un differenziale autobloccante meccanico della Torsen. I freni sono dei Brembo e le sospensioni sono di tipo McPherson davanti e multi-link a cinque bracci dietro. Le prestazioni della 3.8 V6, sono di tutto rispetto: la Hyundai dichiara 240 km/h di velocità massima e meno di 6 secondi per passare da 0 a 100 km/h.
Trazione posteriore e differenziale autobloccante dovrebbero significare divertimento, soprattutto in pista.
210 CV PER L'EUROPA - Il motore scelto per l'Europa dovrebbe essere il 2.0 quattro cilindri turbo da 210 CV. Nonostante la minor potenza, fa raggiungere alla Hyundai Genesis Coupé i 220 km/h con uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 7 secondi.
Pare che la Hyundai abbia affidato alla Lotus il compito di adattare la risposta di freni, sterzo e sospensioni ai gusti più sportivi degli europei. Non sarebbe la prima volta che la Casa coreana si serve di un consulente d'eccezione: l'assetto della Coupé del 1996, un'auto molto apprezzata anche in Italia, fu sviluppato con l'aiuto della Porsche.