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Con Ewiva la ricarica sarà ad alta potenza

di Emiliano Ragoni

Pubblicato 13 dicembre 2022

Ewiva è la nuova società di Gruppo Volkswagen ed Enel X, che nasce per creare una rete di ricarica composta da oltre 3.000 punti con una potenza fino a 350 kW.

Con Ewiva la ricarica sarà ad alta potenza

Il Gruppo Volkswagen posiziona un altro tassello della sua strategia elettrica annunciando la nascita di Ewiva, una nuova società nata grazie alla joint venture con Enel X Way (società del Gruppo Enel). L’obiettivo di questa nuova società paritetica è quello di creare una rete di ricarica ad alta potenza (HPC high-power charging) composta di 3mila punti pubblici. Le stazioni avranno una potenza fino a 350 kW e saranno alimentati esclusivamente con l’energia rinnovabile proveniente dai pannelli solari.

L'annuncio odierno arriva con l'inaugurazione a Roma della prima stazione di ricarica Ewiva, presso l’Enel X Way Lab di Viale di Tor di Quinto. Inaugurazione è avvenuta alla presenza di Elisabetta Ripa, CEO di Enel X, Elke Temme, SVP Charging and Energy del Gruppo Volkswagen, Eugenio Patané, assessore alla mobilità di Roma Capitale, Federico Caleno, ceo di Ewiva e Domenico Furgiuele, componente della commissione trasporti alla Camera.

Ewiva sta realizzando una grande rete di ricarica ultraveloce in Italia composta da 750 punti (alcuni dei quali in attesa di attivazione), posizionati in 233 siti, che si vanno ad aggiungere ai circa 17mila gestiti dalla Enel X Way. La joint venture tra Enel X Way e il Gruppo Volkswagen prevede l’installazione di punti di ricarica presso 500 siti entro la fine del 2023 con l'obiettivo di raggiungere i 3mila punti di ricarica entro il 2025. Quando sarà a regime Ewiva gestirà oltre 800 siti che si concentreranno nei centri urbani, nelle aree suburbane e nelle principali arterie percorse da pendolari e turisti.

Essendo stazioni di ricarica premium, in alcune di esse è prevista anche una lounge interna dove ci si potrà sia rilassare che lavorare.

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Firebrand

13 dicembre 2022 - 18:05

E così, quando avremo anche una rete di ricarica veloce diffusa anche in Italia, passeremo a lamentarci del punto successivo: "Chissà che prezzi! Ci vuole più concorrenza tra i produttori! Fanno cartello! Abbassate le accise!" :)

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Il Bavarese

13 dicembre 2022 - 23:55

Con tutto il rispetto, ma perché non si parla mai di centinaia di postazioni di ricarica nelle stazioni di servizio autostradali? Città, aree suburbane e arterie trafficate. Benissimo, e in effetti capita di vederne di nuove in giro. E in autostrada? Non me ne intendo e non sono informato in merito, ma forse basterebbe prevedere un obbligo per tutti i gestori di aree di servizio di installare colonnine di ricarica entro una certa data. Cosa si sta facendo in merito? E il pnrr?

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CR1

14 dicembre 2022 - 04:50

L'obbligo di installazione del nuovo business NON ne sarebbero d'accordo i gestori elettrici che pian piano mettono radici e man mano che prende piede l'auto elettrica avranno pieno potere distributivo . Invece sarebbe propizio L' obbligo di installazione di fotovoltaico alla Macron parcheggi e tetti commerciali e industriali un aiuto all'indipendenza energetica

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CR1

14 dicembre 2022 - 04:40

ESCLUSIVAMENTE con energia rinnovabile solare , roba da uforobot e da far arrabbiare i forumisti sostenitori che le ev inquinano in egual misura del termico ( vi rimarrà la tesi delle inquinanti pilette ) , Interessato a più dettagli tecnici delle stazioni , dove metteranno i pannelli ? quanti pannelli? quale tipo di accumulo ? nelle giornate invernali al nord senza sole per settimane come sostituiranno la ricarica? articolo superficiale o null'altro disponibile?

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alveolo

14 dicembre 2022 - 06:48

Non mi struggerei, per nulla, sull'argomento. Detto così, coi -fino a-, infatti non dice nulla di stabilito. Magari ogni punto ricarica prevede una sola postazione, e in base alla pannellatura prevede la potenza fattibile che appunto è teoricamente fino a X kW, ma anche la metà o la metà della metà, o meno, tutto vale col -fino a-. Idem, non sta scritto da nessuna parte quel punto di ricarica debba essere fruibile H24 per ogni giorno dell'anno. Il -presumere- lasciamoglielo ai fantasiosi per i quali, in base a questa news, come del resto a quasi ogni news del genere, domani il mondo sarebbe cambiato immaginandosi postazioni, come in foto, di decine di auto sotto decine pensiline fotovoltaicate ognuna giusto della grandezza dell'auto, non un metroquadro in più, e con l'idea che quella ricacci 350kW, ogni giorno dell'anno, 24 ore su 24. Asseconda, e lascia pure che la loro fantasia galoppi, magari pensando di poterci fare pure Loro ironia a discapito degli Altri, altri ossia quelli coi piedi per terra.

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federicos

15 dicembre 2022 - 09:23

Ma alimentate completamente da rinnovabili?

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Oxygenerator

14 dicembre 2022 - 11:24

Bene. Avanti così.

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OB2016

15 dicembre 2022 - 22:46

Vicino a casa mia, affianco ad un Super Charger Tesla, ci sono già da qualche mese queste colonnine Ewiva…che prima erano Enel-X…praticamente un rebranding. Comunque di pannelli solari neanche l’ombra :-)))

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