NOME GIÀ NOTO - La coupé
Infiniti Q60 si rinnova con una vettura dalle forme attraenti ed equipaggiata anche con un motore indicato per le esigenze di noi europei, nonostante il modello nasca per soddisfare i gusti degli automobili statunitensi: le vetture a due porte di alta gamma “non tedesche” ottengono buoni numeri di vendita in Nord America, mentre in Europa non si regista un interesse di pari entità. La Q60 rappresenta la variante a due porte della berlina Q50 e si contrappone a vetture come Audi A5 Coupé, BMW Serie 4 Coupé e Mercedes C Coupé.
LA CALANDRA SI CHIUDE - La Infiniti Q60 è lunga 468 cm, è larga 185 cm ed alta 139 cm. Lo stile esterno è molto personale e d’impatto, fedele ai motivi visti sulle berline Q30 e Q50: gli stilisti della Infiniti (marchio del gruppo Nissan) hanno disegnato una calandra dal look marcato, fanali anteriori molto sottili ed una coda piuttosto elegante, che quasi va in disaccordo con le forme vistose dell’anteriore. Rimane la soluzione del montante posteriore ad onda, comune a tutte le Infiniti di più recente introduzione. La Q60 può essere ordinata con cerchi da 19 o 20 pollici, ha forme aerodinamiche (il coefficiente di penetrazione aerodinamica CX si attesta a 0.28) e monta la griglia anteriore Active Grille Shutter, composta da lamelle apribili o richiudibili: in questo modo è possibile favorire il raffreddamento del motore o l’economia d’utilizzo.
VISUALE A 360° - L’abitacolo della Infiniti Q60 riserva contenuti di alta gamma, in virtù dell’utilizzo di materiali ricercati ed alla presenza di comandi orientati verso il conducente. Optional alcuni rivestimenti interni in fibra di carbonio. L’equipaggiamento è molto completo e rispecchia le ambizioni della vettura: a richiesta vi sono l’impianto audio Bose con 13 altoparlanti, il regolatore di velocità attivo, la tecnologia che fornisce una visuale esterna a 360° (Around View Monitor) ed il sistema InTuition, grazie al quale vengono conservate in memoria alcune regolazioni effettuate dal conducente: in questo modo la posizione di guida, il climatizzatore e la luminosità del quadro strumenti si regolano in maniera autonoma. Non manca poi la tecnologia Active Noise Cancellation, utile per eliminare i rumori di disturbo presenti nell’abitacolo.
SOSPENSIONI DIGITALI - A livello tecnico sono previste la trazione integrale, lo sterzo adattivo (solo per le 3.0) e la funzionalità Drive Mode, che permette al conducente di selezionare fra varie modalità di guida: si chiamano Standard, Neve, Eco, Sport, Sport+ e Personalizzabile. Di serie vengono montate sospensioni tradizionali, ma in opzione ci sono le più raffinate sospensioni elettroniche (Dynamic Digital Suspension): il conducente può scegliere anche in questo l’intensità della risposta e gestire di conseguenza la risposta della Infiniti Q60 alle sollecitazioni, passando da una risposta più morbida ad una più incisiva. Il cambio automatico a 7 rapporti è tarato per restituire un comportamento più sportiveggiante, in particolar modo quando viene selezionata la modalità di guida Sport.
DA 211 CV A 405 CV - La Infiniti Q60 può essere ordinata con tre motori a benzina. Alla base del listino c’è il nuovo quattro cilindri da 2.0 litri, turbo, capace di 211 CV e 350 Nm. Il marchio giapponese dichiara un consumo medio di 10,2 km, calcolati però secondo gli standard in vigore negli Stati Uniti. Chi volesse prestazioni di maggior rilievo può orientarsi verso il V6 bi-turbo di 3.0 litri, disponibile nelle versioni da 304 e 405 CV: il primo fornisce allo stesso tempo 400 Nm ed il secondo risponde con 475 Nm, mentre i consumi oscillano fra 9,3 e 9,8 km/l. L’arrivo della Q60 sul mercato statunitense è previsto nel 2016, mentre in Europa dovrebbe arrivare tra fine 2016 e inizio 2017.