UNA FABBRICA MODERNIZZATA - Alla presenza del presidente della Toyota Akio Toyoda e Yasuyuki Yoshinaga, gran capo della Subaru, venerdì scorso è stato inaugurata la linea di produzione delle coupé GT 86 e BRZ nello stabilimento Subaru di Gunma Main, in Giappone, recentemente aggiornato: fino ad oggi qui venivano prodotte delle citycar per il mercato interno, mentre da marzo del 2013 sarà costruita anche la nuova Impreza. Secondo fonti di stampa giapponesi il presidente della Subaru Yoshinaga avrebbe dichiarato l'obiettivo di costruire 100.000 unità l'anno delle due sportive.
UN'ALLEANZA NATA NEL 2005 - Come dichiarato da Toyoda, “la Subaru BRZ e la Toyota GT 86 non sarebbero state sviluppate con successo senza la collaborazione tra le due aziende. Abbiamo stretto questa alleanza nel 2005 per dare luogo a una crescita reciproca. Ora sono contento di vedere che ha dato i suoi frutti”. La Subaru BRZ e la Toyota GT 86 saranno in vendita in Europa entro l'estate, con prezzi da circa 30.000 euro. Un prezzo che si annuncia concorrenziale rispetto a quello delle dirette rivali quali Renault Mégane Coupé RS, Hyundai Genesis Coupé, Volkswagen Scirocco R, Opel Astra GTC OPC, Peugeot RCZ e Audi TT.
LA POTENZA NON È TUTTO - Ricordiamo che le due coupé sono costruite su un'apposita piattaforma e utilizzano il motore boxer Subaru FB20 di due litri con l'aggiunta dell'iniezione diretta sviluppata dalla Toyota. La potenza è di 200 CV “tondi” a 7.000 giri, la coppia di 205 Nm a 6.600 giri e il motore è montato subito dietro le ruote anteriori per ottenere quella che le due case definiscono una distribuzione dei pesi ottimale: 53% all'anteriore e 47% al posteriore. Il motore è abbinato a un cambio manuale a sei marce che invia il moto alle ruote posteriori attraverso un differenziale autobloccante, ma a pagamento c'è anche un cambio automatico a sei rapporti, con comandi al volante.
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