TREND POSITIVO - Dal 1994 la banca specializzata in finanziamenti Findomestic effettua indagini sui comportamenti dei consumatori e sull'evoluzione del mercato per alcuni generi di prodotti. Lo fa attraverso l’Osservatorio Findomestic, un organo che si appoggia a istituti di ricerca in Italia e realizza studi periodici sulle abitudini e le preferenze dei nostri connazionali. L’ultimo lavoro è stato realizzato in collaborazione con Doxa su un campione di 501 persone, distribuite in maniera equa per sesso, età, titolo di studio e area geografica. La ricerca ha preso in esame anche l’acquisto di una vettura nuova o usata, complice la ripresa del mercato, tornato in positivo dopo le difficoltà registrate negli ultimi anni: le nuove immatricolazioni sono cresciute nei primi 6 mesi dell’anno di quasi il 9% rispetto allo stesso periodo del 2016.
PIÙ FIDUCIA - La ricerca ha messo in evidenza un clima di generale ottimismo circa l’acquisto di una nuova auto, complice l’aumento dello 0,2% di persone intenzionate a comprarne una: sono passate dal 13,1% di maggio 2017 al 13,3% di giugno 2017. L’incremento è ancora più sostenuto rispetto a giugno 2016, quando la percentuale era inferiore al 10, nonostante solo a dicembre 2015 fosse al 17,8. Ciò significa che le famiglie hanno visto migliorare la propria condizione economica e stanno pensando ad effettuare investimenti anche onerosi, come appunto quello di un’auto, che secondo i risultati dell’indagine costerà in media 20.258 euro in media se comperata nuova o 6.220 euro se usata. A luglio 2017 è diminuita però la propensione all’acquisto di una vettura usata (-0,3%), anche se la tendenza è cresciuta dell’1,3% fra il mese scorso e giugno 2016.