RESTA LA PREFERITA - Diciamolo subito: con il 90,4% delle preferenze, l'automobile si conferma il mezzo di trasporto preferito per gli spostamenti, dunque non aspettiamoci rivoluzioni. È quanto rileva il XVIII Rapporto Aci-Censis, che getta uno sguardo sugli usi e costumi degli automobilisti italiani: come mostra la tabella qui sotto, rispetto al 2007, c'è stato un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici urbani (+8,9%), delle due ruote (moto e scooter, passato dal 14,9 al 17,9%) e dell'utilizzo dell'auto come passeggero (+ 8 punti percentuali rispetto al 2007). Segno che sempre più persone hanno scelto di condividere gli spostamenti quotidiani con amici, parenti o colleghi nell'ottica di condividere e quindi “tagliare” i costi.
Mezzo | 2007 | 2010* |
Automobile come conducente | 90,0% | 90,4% |
A piedi | 36,2% | 35,5% |
Bus/treno/metropolitana urbani | 25,4% | 34,3% |
Automobile come passeggero | 25,7% | 33,7% |
Moto/scooter | 14,9% | 17,9% |
Bici | 13,7% | 18,7% |
Bus/treno extraurbani | 13,9% | 13,4% |
*Le rilevazione è stata conclusa nell'ottobre 2010.
MENO AUTO ANCHE PER GLI UOMINI - Come evidenzia il Rapporto Aci-Censis, il crescente bisogno di risparmiare ha spinto anche gli uomini “fino ad oggi restii a ricorrere a bus e metrò urbani” a rivedere le proprie scelte: nel 2010 tre automobilisti maschi su dieci hanno utilizzato i mezzi pubblici urbani, contro i due del 2007. Trasporti pubblici ma non solo, dato che anche l'uso delle moto e scooter è cresciuto, passando dal 19,7% di tre anni fa al 25,5% di oggi.
SERVIZIO DA MIGLIORARE - Nonostante l'utilizzo dei mezzi pubblici sia in ascesa, secondo i dati raccolti dal Rapporto Aci-Censis, quasi cinque automobilisti su dieci non rinuncerebbero a spostarsi quotidianamente con la propria autovettura. Quattro su dieci dichiarano che potrebbero cambiare idea se ci fossero corse più frequenti, il 12% lo farebbe se ad essere diversi fossero gli orari, il 7,1% in cambio di maggiori parcheggi di interscambio per lasciare l'auto e il 5,1% se ci fossero dei contributi sui biglietti e/o abbonamenti.