Jaguar: il rilancio parte da tre suv elettriche

LE BASI DEL RILANCIO - Dopo oltre un anno di silenzio da quel febbraio del 2021 quando il gruppo Jaguar Land Rover annunciava il piano di rilancio Reimagine (qui, per saperne di più), dall’Inghilterra arrivano le prime indiscrezioni sul futuro della Jaguar, che nei suoi programmi ha di realizzare solo vetture elettriche dal 2025 in poi. Secondo le informazioni raccolte dal magazine Autocar, il costruttore sta sviluppando tre suv sportive a batteria caratterizzate da design e tecnologia di ultima generazione, basate su una nuova piattaforma elettrica denominata Panthera (struttura che dovrebbe equipaggiare tutta la gamma). Questi nuovi modelli saranno anche destinati a una fascia di mercato più alta, avendo la Jaguar deciso di fare concorrenza a marchi come Bentley piuttosto che BMW o Audi. I prezzi quindi saranno superiori ai 100.000 euro.

UNA NUOVA IMMAGINE PER IL LUSSO -  Thierry Bolloré, il ceo francese che ha elaborato il nuovo piano industriale per la Jaguar, ha affidato a Gerry McGovern, fautore del successo delle Land Rover di cui realizza lo stile sin dal 2008, il compito di reinventare reinventare l’immagine delle vetture del Giaguaro, identificandole sotto una chiave moderna, lussuosa e contemporanea; inoltre, per semplificare il suo compito la nuova piattaforma Panthera sarà un’esclusiva della Jaguar, e che eviterà le sovrapposizioni di forme e proporzioni con la gamma Land Rover. Secondo le indiscrezioni la produzione dei prossimi veicoli dovrebbe attestarsi tra le 50.000 e le 60.000 unità l'anno.

I MODELLI - Quella che potrebbe essere definita l’”entry-level” dovrebbe entrare verosimilmente nella categoria oggi occupata dalla Range Rover Sport e proposta in duplice motorizzazione, sia con propulsore singolo che doppio, con trazione integrale o su singolo asse. Si preannuncia anche l’arrivo delle versioni più prestazionali e meglio equipaggiate (oggi identificate dalla sigla SVR), che dovrebbero portare il modello a superare i 140.000 euro. La top di gamma invece secondo le prime informazioni avrà un passo più lungo di 20 cm, interni lussuosi e un abitacolo spazioso per assecondare le domande dei clienti cinesi e statunitensi. La vettura sarà proposta con una piattaforma a due motori e con trazione integrale, con prezzi da circa 140.000 a 231.000 euro.

PANTHERA - La piattaforma elettrica Panthera esclusiva per le Jaguar sarà costruita interamente in Inghilterra, con la realizzazione affidata a una nuova linea nello stabilimento di produzione a Solihull (sede storica della Land Rover). La Panthera ospiterà i più recenti motori elettrici, batteria a 800V, sistemi di connettività cloud e funzionalità di guida autonoma avanzate. Per lo sviluppo della piattaforma e dei propulsori elettrici il gruppo JLR collaborerà con la Magna (uno dei più grandi produttori di componentistica per automobili), mentre per i sistemi cloud, condivisione dei dati, software e guida autonoma c’è stato in questi mesi un iniziale supporto da parte del gigante tecnologico statunitense della Nvidia. Pare inoltre che con la Envision AESC (il produttore di batterie agli ioni di litio nato dalla joint venture tra Nissan, NEC e Tokin Corporation), la Jaguar potrebbe avviare la costruzione di una fabbrica di accumulatori in Inghilterra, più precisamente nel sito delle vecchie acciaierie di Redcar a Teessid.

ANTICIPAZIONI AL 2024 - Secondo Autocar il design delle nuove Jaguar decreterà un taglio netto con il passato e solo verso la fine del 2024 avremo un’anticipazione del prossimo stile, grazie alla presentazione di una showcar. Si preannuncia inoltre per la nuova gamma una produzione circolare che sfrutta l’alluminio riciclato per la costruzione delle piattaforme, mentre i rivestimenti degli interni deriveranno da fonti sostenibili. A confermare inoltre l’ampliamento della sede di Solihul è il presidente della squadra di calcio locale che ha dichiarato che il suo campo da circa 40.000 metri quadri potrebbe essere ceduto per “motivi occupazionali” secondo i piani del consiglio comunale.