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JLR e Chery fanno rinascere Freelander in Cina

Pubblicato 19 giugno 2024

I due gruppi hanno stretto un accordo per riportare sul mercato il nome della Freelander, che caratterizzerà non un solo modello ma un vero e proprio marchio. Dalla Cina dovrebbe poi arrivare anche nel resto del mondo.

JLR e Chery fanno rinascere Freelander in Cina

MARCHIO A SÉ - La Freelander è entrata nel listino della Land Rover nel 1997, per uscirvi nel 2015, sostituita dalla Discovery Sport. Il gruppo JLR insieme alla cinese Chery intende però riportare in vita il nome, non più come modello specifico, ma come marchio indipendente (un po’ come è successo per la Range Rover). Sulla base di una collaborazione che dura da 12 anni, JLR e Chery hanno infatti firmato una lettera d’intenti per rafforzare la loro offerta di prodotti per la prossima generazione di vetture elettriche in Cina, sfruttando i rispettivi punti di forza: la leadership nel mercato cinese della Chery e il patrimonio storico di JLR. L’accordo prevede che la joint venture CJLR si occupi di produrre una gamma di veicoli elettrici basati sull’architettura EV della Chery sotto il nome di Freelander. 

DALLA CINA AL MONDO - In questo modo, la Freelander diventerà un vero e proprio marchio su licenza JLR. I modelli che nasceranno saranno indipendenti sia dal portafoglio esistente della Chery che dal gruppo JLR, che invece si occuperà solo di marchi di lusso. Sotto il marchio Freelander finirà una gamma di veicoli elettrici tradizionali, inizialmente venduti in Cina e poi destinati a essere esportati in tutto il mondo. Questi veicoli, prodotti nell’impianto di Changshu, saranno progettati in collaborazione con i team creativi della Chery e di JLR, in modo da posizionarli sul mercato cinese, che rappresenta il principale per i veicoli a nuova energia. 


> Qui sopra una configurazione con motori termici della piattaforma MX3, più in alto l'ultima Freelander, uscita di produzione nel 2015.

QUALI ARCHITETTURE? - Non sono stati forniti dettagli tecnici sulle nuove vetture, ma i media cinesi affermano che le piattaforme saranno condivise con il marchio premium Exeed di Chery, che a sua volta dovrebbe arrivare in Europa entro il 2026. Tra le architetture utilizzate dovrebbe esserci la M3X, realizzata in collaborazione con Magna International e su cui vengono prodotte le suv Exeed RX e Chery Fulwin T10: può ospitare sia motori termici puri che ibridi plug-in, anche se si prevede che i modelli della Freelander sfrutteranno solo questi ultimi. L’altra architettura indiziata è nota come E0X ed è pensata per auto elettrici o con range extender, con un architettura di ricarica da 800 V e trazione anteriore, posteriore e integrale. 



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Ritratto di Fortesque
19 giugno 2024 - 20:43
Era più riuscita la prima serie ma può avere un senso al giusto prezzo.
Ritratto di BZ808
19 giugno 2024 - 22:14
Ero montato sulla prima serie: un trattore col look simpatico, per fare quello che doveva fare (inerpicarsi per sentieri nella zona del Monte Cucco) era più che adatto!
Ritratto di Pepetto
19 giugno 2024 - 22:54
Freelander 2 grande macchina…non bestemmiamo adesso…
Ritratto di Rav
19 giugno 2024 - 22:58
4
Mi piacerebbe capire cosa sono i "veicoli elettrici tradizionali"
Ritratto di Quello la
21 giugno 2024 - 10:35
Quello che rispettano la tradizione, caro Rav. Che hanno un heritage. Ad esempio… boh, non me ne viene in mente neanche uno… :-)
Ritratto di giocchan
19 giugno 2024 - 23:37
Negli ultimi anni le JLR hanno avuto un'affidabilità disastrosa... anche con tutti i pregiudizi possibili verso i cinesi, con Chery può solo migliore...
Ritratto di motogiggio
20 giugno 2024 - 13:24
Concordo: nel tempo ho avuto 3 Freelander complessivamente: affidabilità pressoché nulla, solo fesso io che continuavo ad acquistarne !!!
Ritratto di Quello la
21 giugno 2024 - 10:34
Capisci la prima volta, caro moto. La seconda no. La terza ma la spieghi? Grazie.
Ritratto di Lorenz99
20 giugno 2024 - 00:45
IO NON CAPISCO PERCHÈ SI OSTINANO A COLLABORARE CON I CINESI, E COME SE UN PALESTINESE DEPOSITASSE I RISPARMI IN UNA BANCA ISRAELIANA, ASPETTANDOSI OTTIMI GUADAGNI NEL FUTURO.
Ritratto di Sdraio
20 giugno 2024 - 08:42
sembrerebbe quasi che ha te fanno comprare i bidoni a pile perchè devi salvare il pianeta... e loro prendono i progetti delle vere auto per poi produrle e usarle... particolare questa cosa...
Ritratto di Oxygenerator
20 giugno 2024 - 09:19
Il senso ?
Ritratto di AZ
20 giugno 2024 - 11:28
Che tristezza...