ELETTRICA “PAFFUTA” - La Kia EV3 è la nuova crossover elettrica di dimensioni compatte della casa coreana. Solo elettrica, è lunga 4,3 metri e nello stile richiama le “sorelle maggiori” EV6 ed EV9; anche la EV3 si basa (con le opportune modifiche) sulla piattaforma E-GMP. Gioca su linee tondeggianti anternate con tagli netti, con un frontale arrotondato dominato dalle luci diurne a led sottili, che formano una sorta di “7” e contornano i fari disposti in verticale su due file. Nella parte bassa del paraurti ci sono delle prese d’aria, che all’occorrenza si chiudono per migliorare il coefficiente di resistenza aerodinamica. Stesso scopo per le maniglie delle portiere anteriori a filo carrozzeria, mentre quelle degli sportelli posteriori sono inserite nel telaietto dei finestrini. I fanali sono sottili, mentre il lunotto, piccolo e molto inclinato, è sovrastato da un grande spoiler (sotto il quale c’è il tergilunotto).
L’INFOTAINMENT È IMMERSIVO - Gli interni della Kia EV3 sono ben rifiniti. Escludendo la parte inferiore delle portiere, l’abitacolo è rivestito con materiali morbidi; piacevole la fascia in tessuto ecosostenibile che corre al centro della plancia e sulla quale poggiano tre schermi appaiati: da sinistra, il cruscotto di 12,3”, un display per la gestione del “clima” di 5” (un po’ difficile da raggiungere perché nascosto dal volante) e lo schermo dell’infotainment di 12,3”. Quest’ultimo si gestisce da tasti a sfioramento (impossibili da individuare al tatto) e da bilancieri che regolano la temperatura. Al posto del tunnel della trasmissione, ci sono dei portaoggetti e il bracciolo centrale estendibile, che si può usare come supporto per il tablet o il computer portatile durante le pause di ricarica.
COMPATTA, MA CARICA TANTO - Dietro si sta comodi in tre, il divano è spazioso e il pavimento piatto agevola il passeggero al centro. Nonostante le dimensioni compatte, il bagagliaio della Kia EV3 è grande e ben sfruttabile: ha una capienza di 460 litri, che diventano 1.250 a divano giù e c’è anche un pratico doppiofondo per riporre i cavi di ricarica. A tutto ciò si aggiungono i 25 litri “extra” del vano anteriore.
PUÒ CEDERE CORRENTE - La Kia EV3 è proposta con due batterie, al litio: una da 58,3 kWh (per un’autonomia media dichiarata di 410 km) e una da 81,4 kWh (la percorrenza massima dichiarata è di 560 km). La prima può sfruttare una potenza massima di ricarica alle colonnine “veloci” in corrente continua di 102 kW, mentre quella con la “pila” maggiorata raggiunge i 128 kW. Questa differenza non influisce sui tempi d’attesa, in quanto entrambe passano dal 10 all’80% di carica in circa 30 minuti. Alle colonnine in corrente alternata, entrambe le versioni possono sfruttare una potenza massima di 11 kW (nel 2026 sarà reso disponibile come optional il caricatore interno di 22 kW) e dispongono del sistema di scambio bidirezionale dell’energia elettrica: l’auto può anche cedere corrente a dispositivi elettrici esterni, come una bicicletta elettrica, che si collegano tramite un apposito adattatore da inserire nella presa di ricarica.
IN ARRIVO A FINE ANNO - La nuova Kia EV3 coreana c’è solo con la trazione anteriore e con 204 CV. La versione con la “pila” da 58,3 kWh scatta da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi, mentre la più pesante “gemella” con batteria da 81,4 kWh è (di poco) più lenta: 7,7 secondi. Entrambe dispongono della guida semiautonoma (e della chiave digitale, con lo smartphone che permette di aprire, chiudere e avviare l’auto) e arriveranno in Italia verso la fine del 2024. Per quanto riguarda i prezzi, la versione con l’accumulatore meno capiente dovrebbe partire da circa 35.000 euro.