AERODINAMICA DA F1 - La svedese Koenigsegg è fra le case automobilistiche più innovative nel panorama delle hypercar, dove si è affermata non soltanto per le prestazioni dei suoi modelli ma anche per le interessanti novità a livello tecnico. Ciò vale anche per la Koenigsegg Jesko, un bolide mostrato al salone di Ginevra 2019 che prende il posto della Agera RS. La somiglianza si nota nell’aspetto, perché la Jesko (è il nome del padre di Christian von Koenigsegg, fondatore dell’azienda) ha una carrozzeria dalle forme fluide e senza spigoli, con sottili vetri ed enormi appendici aerodinamiche: l’ala anteriore è molto pronunciata, mentre l’enorme spoiler posteriore è diventato un tratto distintivo della Koenigsegg. Il suo scopo non è affatto decorativo, perché l’aerodinamica della Koenigsegg Jesko genera una spinta a terra di 1000 kg a 275 km/h (il 40% in più della Agera RS): ciò significa che la Jesko rimane stabile e controllabile anche a velocità da Gp, complice la presenza delle ruote posteriori sterzanti, che aumentano l’agilità o l’aderenza in funzione dell’andatura.
FINO A 1622 CV - Il telaio della Koenigsegg Jesko è monoscocca in fibra di carbonio, di 4 cm più lungo e 2,2 cm più alto rispetto alla Agera RS: a bordo aumenta l’agio per le ginocchia e la testa, oltre alla visibilità verso l’esterno. La fibra di carbonio è stata utilizzata anche per i cerchi anteriori di 20” e posteriori di 21”, che secondo la Koenigsegg sono i più leggeri fra quelli di pari dimensioni: I cerchi per l’asse anteriore pesano 5,9 kg l’uno, quelli per l’asse posteriore non vanno oltre i 7,4 kg. Il motore della Koenigsegg Jesko, montato in posizione centrale nel telaio, è un V8 biturbo di 5.0 litri, che eroga 1298 CV quand’è alimentato a benzina e 1622 CV quando nel serbatoio c’è l’E85, un carburante poco diffuso in Italia composto per il 15% da benzina e per l’85% da etanolo (l’E85 ha più ottani della benzina e ciò rende il motore più prestante). Il V8 “allunga” fino ad 8.500 giri e regala alla Jesko prestazioni mozzafiato, complice il peso a secco di 1420 kg e la coppia motrice superiore a 1000 Nm, che rende quest’auto scattante e reattiva a qualsiasi velocità. L’assetto è regolabile in funzione del carico aerodinamico.
UN CAMBIO FULMINEO - Con la Koenigsegg Jesko fa il suo debutto l’interessante cambio Light Speed Transmission (LST), una trasmissione a 9 marce sviluppata internamente dalla casa svedese. La sua particolarità è avere diverse frizioni, che secondo la casa svedese garantiscono cambi di marcia fulminei: rispetto ad un tradizionale cambio a doppia frizione, dove per passare dalla 7° alla 4° marcia bisogna scalare anche la 6° e la 5°, il cambio LST passa direttamente dalla 7° alla 4° senza innestare i rapporti intermedi. In questo modo si riducono i ritardi e diventa ancora più immediato guadagnare velocità durante un sorpasso. Il cambio LST ha ingombri minori di un doppia frizione e pesa anche meno: la casa dichiara 90 kg, almeno 30 in meno di un doppia frizione. Il guidatore può cambiare rapporto manualmente (con la leva nel tunnel o le palette al volante) o far lavorare l’elettronica, che terrà sempre innestata la marcia più adatta per ottenere la massima accelerazione: il software non punta al risparmio di carburante, dove a velocità costante vengono innestate le marce alte per migliorare i consumi.