PROBLEMA PREZZI - Non si ferma la risalita dei prezzi Rca. Quali le cause? Tra i fattori che incidono, anche il risarcimento diretto, introdotto nel 2007. La denuncia arriva da Luigi Mercurio, presidente dell’Aiped (l’Associazione italiana periti estimatori danni): “Quella procedura, alla quale i sindacati dei periti hanno detto sì, consente alla compagnia gestionaria del sinistro di determinare il rimborso al danneggiato. In questo modo, il perito assicurativo è stato spinto a sottostimare il danno”.
TELEPERIZIE? DISCUTIBILI - Secondo Mercurio, l’integrità morale e professionale del perito assicurativo è in pericolo: “Molte assicurazioni stipulano accordi e contratti con società che propongono piattaforme online per le teleperizie con foto e video, le stime dei danni a distanza. Missione impossibile, che comporta una decurtazione del rimborso, in quanto questa pratica impedisce di valutare correttamente le riparazioni da effettuare: solo un perito in presenza, davanti all’auto, può individuare con precisione i danni. I sindacati nulla hanno fatto per opporsi a queste pratiche perverse”. In più, chiosa Mercurio, ai periti viene imposto di usare tempari e software forniti dalle compagnie: “Eppure, il perito non dovrebbe mai accettare un incarico se non è in grado di svolgere il proprio lavoro in perfetta autonomia di giudizio”.