STRUMENTI SU, VOLANTE GIÙ - Sono passati dieci anni dal lancio della prima Peugeot di serie (la 208) dotata dell’i-Cockpit. Con questo nome, la casa francese indica gli elementi che definiscono la posizione di guida del tutto particolare che da allora ha caratterizzato gran parte dei suoi modelli (oggi siamo al 100%). Alla base c’è l’intento di ridurre le distrazioni, aumentando la sicurezza, e di migliorare il comfort. Come? Posizionando il cruscotto alla sommità della plancia, così da poterlo consultare sopra il volante, che è di piccolo diametro e posto più in basso del solito.
IL COMFORT CRESCE - Con il cruscotto in alto gli occhi devono spostarsi di meno dalla strada, e comunque riescono a percepire più facilmente eventuali segnali di pericolo comunicati dal quadro strumenti. Il volante in basso, invece, comporta un carico minore sulle articolazioni del braccia, dato che l’avambraccio è in posizione praticamente orizzontale invece che piegata verso l’alto. Quando si resta a lungo alla guida, il minore affaticamento si nota. Per contro la posizione di guida è meno personalizzabile, o quanto meno va regolata con più attenzione del solito, per evitare che la corona del volante copra una parte consistente del cruscotto.
DIGITALE, ANCHE IN 3D - Per limitare questo problema, i progettisti hanno via via modificato l’i-Cockpit, anche in base all’evoluzione della tecnologia. Ecco perché il volante è oggi appiattito nella parte superiore e anche in quella inferiore (per dare più spazio alle gambe). Al contempo, nei modelli più recenti il quadro strumenti è digitale (con anche la possibilità di visualizzazione in 3D), così che le informazioni principali possano essere mostrate in zone meno a rischio di essere coperte dal volante rispetto a classici strumenti a lancette.
SCORCIATOIE A SCELTA - L’ultima evoluzione dell’i-Cockpit, che si era visto per la prima volta nel prototipo SR1 del 2010, si è vista con la 308 e con la 408, appena arrivata. Il sistema multimediale è ormai una parte fondamentale dell’auto, e in questo caso i progettisti hanno posto il display touch leggermente rivolto verso il guidatore, e hanno ideato gli i-toggles: i comandi “scorciatoia” configurabili ai quali si possono abbinare le funzioni che si usano maggiormente: per esempio, l’indirizzo di casa, un numero di telefono, una funzione del “clima”, una schermata particolare. Per trovare le funzioni al primo colpo, senza passare da più menù.