È UN’ISTITUZIONE - La Lada Niva non avrebbe bisogno di presentazioni, perché questa iconica fuoristrada è sul mercato dal 1977 e da allora ha subito ben pochi aggiornamenti, diventando un mito per le sue doti di robustezza e affidabilità. In Italia non è venduta ufficialmente (la si può acquistare d’importazione a poco più di 16.000 euro), ma in Russia continua ad essere una presenza fissa e ha ricevuto migliorie per il 2020. Resta invariata la squadrata ed essenziale carrozzeria, disponibile a 3 porte (lunga 374 cm) o 5 porte (424 cm), ma migliora l’agio per i passeggeri grazie a nuovi cuscinetti per le sospensioni (smorzano le vibrazioni) e alla maggior cura per l’isolamento acustico.
NUOVA CONSOLLE - L’edizione 2020 della Lada Niva riceve i poggiatesta per il divano e sedili anteriori con rinnovati fianchetti laterali; la versione 3 porte ha un nuovo meccanismo per ribaltarli quando i passeggeri devono accedere al divano. Con l’aggiornamento cambia la consolle centrale, sempre spartana ma con un look meno Anni 70: ci sono tre manopole per la gestione della temperatura e dei flussi dell’aria (anziché tre leve), i pulsanti sono meglio integrati e le bocchette si trova più alto. Nella parte bassa della consolle ci sono 2 prese 12 Volt, mentre il cassettino porta-documenti si fa più spazioso e cambia la posizione dei porta-bibita: sono di fianco alle leve del cambio e delle marce ridotte, anziché davanti alla leva del freno a mano. Il cruscotto ha un computer di bordo più ricco di funzioni, una delle poche concessioni alla modernità. Il motore è un benzina 1.7 aspirato con soli 83 CV.