A distanza di pochi giorni dalla presentazione prevista il 30 novembre, la Lamborghini annuncia nuovi dettagli della Huracán Sterrato, la versione off-road della supercar italiana. L’idea della Sterrato nasce da uno dei primi prototipi della Huracán (telaio numero 53), ricondizionato per creare un laboratorio su ruote grazie all’installazione di soluzioni off-road, per ottenere una maggiore altezza da terra.
Dopo aver appurato le potenziali di questo atipico concept di supersportiva, è stato successivamente costruito e sviluppato il primo prototipo con l’idea di realizzare una vettura che potesse collocarsi a metà strada tra la Huracàn e la Urus. I vertici della Lamborghini hanno poi avuto modo di provare questo prototipo sulla strada bianca di Nardò validando di fatto lo sviluppo della vettura. Lo scopo non era tanto quello di creare una fuoristrada quanto una supersportiva inedita, dedicata a tutte le condizioni di aderenza. Il prototipo della Huracán Sterrato è stato ufficialmente presentato nel 2019.
La Lamborghini Huracán Sterrato si distingue per tanti particolari specifici. Tra di essi rientrano i pneumatici più larghi con fianchi maggiorati, appositamente sviluppati per migliorare l'aderenza e l'assorbimento delle asperità, con i blocchi spalla aperti, ampi e irregolari, che favoriscono l'autopulizia delle ruote. Questi pneumatici abbinati a specifiche sospensioni e alla trazione quattro con taratura specifica, dovrebbero garantire una migliore trazione in condizioni difficili. Parallelamente è stato rinforzato il sottoscocca, così come il telaio anteriore, che integra elementi in alluminio protetti da una paratia, anch'essa in alluminio, stesso materiale utilizzato per i rinforzi delle minigonne.
Le specifiche tecniche della Lamborghini Huracán Sterrato non sono state annunciate, ma appare certa la presenza del V10 da 5,2 litri abbinato al cambio automatico a doppia frizione e, naturalmente, alla trazione integrale.