SE LO DICE LUI - Uno dei prototipi più ammirati al Salone di Parigi, la Sesto Elemento (foto sopra), potrebbe diventare “realtà”. A dichiararlo è stato lo stesso Stephan Winkelmann, amministratore delegato e presidente della Lamborghini, in occasione dei festeggiamenti per l'ultimo esemplare prodotto della Murciélago (qui la news). “Stiamo ragionando, viste le richieste che abbiamo avuto, sulla possibilità di realizzare una piccola serie della Sesto Elemento in carbonio” ha detto Winkelmann, precisando che “se la metteremo in produzione in serie limitata, sarà comunque un'auto non stradale, da guidare solo nei circuiti”. Secondo alcune indiscrezioni che circolano nel web, la Sesto Elemento potrebbe essere proposta in una serie di soli 10 esemplari con un prezzo stimato di circa 2,5 milioni euro.
PIÙ LEGGERE CHE POTENTI - La Sesto Elemento nasce come “vettura laboratorio” per mostrare quale direzione prenderanno i prossimi modelli Lamborghini. Secondo Winkelmann, “la velocità non è più così rilevante: tutte le vetture supersportive sono in grado di superare i 300 km/h, un valore che non può essere raggiunto nemmeno in pista, meno che mai sulle strade normali. Per questo motivo pensiamo sia giunto il momento di invertire la rotta e concentrare l’attenzione su handling e accelerazione”. Due prestazioni che si possono raggiungere lavorando sulla riduzione del peso al posto che l'aumento della potenza dei motori, che diventerà in futuro più difficile da ottenere rispettando le sempre più restrittive normative antinquinamento.
UN VERO FULMINE - Non a caso la Sesto Elemento fa ampio uso della fibra di carbonio, soluzione che permette di contenere il peso dell'auto in soli 999 kg: l'attuale Lamborghini più leggera, la Gallardo LP 570-4 Superleggera, pesa 1.340 kg. Del pregiato materiale, oltre alla carrozzeria, sono realizzate anche la monoscocca (come nelle vetture di Formula 1) e diversi componenti come il telaietto anteriore di assorbimento d'urto e l'attacco delle sospensioni. Il motore, invece, è sempre il 5.2 V10 a iniezione diretta di benzina da 570 CV della Gallardo abbinato alla trazione integrale e al cambio robotizzato che, grazie al peso contenuto della Sesto Elemento, permette di “bruciare” lo 0-100 km/h in 2,5 secondi e superare i 300 km/h.
A sinistra la Ferrari 599XX, a destra la Pagani Zonda R.
ANCHE FERRARI - Non è la prima volta che un costruttore di auto sportive realizza dei modelli dedicati solo all'uso in pista. Tra le più “celebri” e recenti ci sono la Ferrari 599XX (qui il video del giro al Nürburgring) e la Pagani Zonda R (qui per saperne di più). Proprio seguendo l'esempio della storica rivale del cavallino Rampante, la Lamborghini potrebbe decidere di allestire un programma personalizzato per gli eventuali acquirenti della Sesto Elemento fornendo corsi di guida specifici e un esclusivo campionato sui più famosi circuiti.