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Nel futuro della Lancia solo la Ypsilon

26 maggio 2014

Nei piani del gruppo Fiat-Chrysler la Lancia ha un ruolo marginale. La cosa avrà le sue spiegazioni economiche, ma continua a stupire.

Nel futuro della Lancia solo la Ypsilon
GRANDE ASSENTE - La cosa era più o meno scontata, ma continua a far parlare e scrivere il fatto che il nome Lancia in pratica non sia stato pronunciato nella conferenza americana in cui Marchionne ha illustrato i progetti del gruppo FCA per i prossimi anni. L’ultimo intervento è della agenzia di stampa Bloomberg che ha ripreso la cosa citando dispiaciuti fans della Lancia e le iniziative prese negli ultimi mesi per cercare di convincere Marchionne a ritornare sulla decisione (petizioni e siti Facebook mirati).
 
UN SOLO MODELLO, IN ITALIA - Per la precisione, i piani FCA per la Lancia si limitano al mantenimento della sola Ypsilon (foto sopra), e per di più soltanto per il mercato italiano. In tale ottica ci sarà un investimento per preparare una nuova edizione del modello. Dunque non una cosa molto impegnativa finanziariamente. Verrano via via eliminati dalla gamma tutti gli altri modelli: Thema, Flavia, Voyager e Delta (foto qui sotto).
 
UN CAPITALE DI STORIA - Perché più che il presunto e indimostrato scarso appeal del marchio, materia non facile da misurare (e non si citino gli scarsi risultati di vendita degli ultimi anni, con modelli Lancia assolutamente “non Lancia”), l’aspetto fondamentale della vicenda è quello finanziario. La mancanza delle energie economiche necessarie per un concreto rilancio è alla base della scelta di mettere da parte il marchio creato nel 1906 da Vincenzo Lancia, e per tanti anni sinonimo di eleganza e qualità costruttiva (senza contare la grande e affascinante stagione sportiva nei rally dalla fine degli Anni 60 agli Anni 80). Dunque un profilo che starebbe a pennello nell’ambito della strategia FCA di una produzione “premium”.
 
 
CONDANNATA DALLA CASSA - Ma il problema è che una volta deciso di rilanciare l’Alfa Romeo e la Maserati (oltre a proiettare la Jeep su scala mondiale) con gli investimenti ovviamente necessari, evidentemente non ci sono state più le risorse economiche per impostare un piano adeguato per la Lancia. E dunque, addio Lancia, visto gli scarsi risultati ottenuti con i tentativi di tenerla in vita semplicemente mettendo il marchio su prodotti di origini non Lancia. O arrivederci, nel senso che se il piano 2014-2018 coglierà i suoi obiettivi, del gruppo FCA avrà le risorse da dedicare alla Lancia: ma questa per ora è solo una speranza.
 
UN AMORE DESTINATO A FINIRE - Per molti la decisione è fonte di dispiacere per questioni sentimentali, di nostalgia, ma sarebbe riduttivo e fuorviante ricondurre tutto soltanto ai dispetti della memoria. Se è vero che non pochi costruttori fanno quasi carte false per darsi un blasone, appare un peccato lasciar perdere una realtà che il blasone ce l’ha di proprio. In tanti ritengono che il vuoto lasciato negli ultimi dieci-quindici anni potrebbe essere abbastanza agevolmente cancellato a vantaggio dei tanti motivi di orgogliosa identità che la Lancia può vantare. Dalle grandi tradizioni di casa innovatrice nella tecnica, al “bon ton” che sapeva esprimere (e si può ben dire che il successo della Ypsilon si basa su questa caratteristica). Ciò mentre i tanti successi sportivi potrebbero essere sicuramente un’importante materia per lavorare sul rilancio di immagine. Tanto per non far nomi: quando l’Audi affrontò il suo rilancio alla fine degli Anni 70, inizio Anni 80, veniva da una storia che da una ventina d’anni non esprimeva nulla di buono, anzi.
 
I VOLTI DEL MITO - Tutte cose quasi ovvie, che però si scontrano con la mancanza delle necessarie risorse finanziarie per gli investimenti industriali e di marketing. Per cui la Lancia è condannata a rimanere solo il mito associato a personaggi celebri o a quello della Lambda, la prima vettura con scocca portante, così come all’eleganza della Aurelia, o i particolari motori a “V” stretto, fino alla formidabile “Deltona” dal doppio DNA fatto di eleganza e sport. Tutte cose assolutamente apprezzate non solo in Italia.


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Ritratto di pirampepe2014
26 maggio 2014 - 14:38
quando da bambini ci si chiedeva.... Qual è il mercato più importante per le auto italiane? E la sempre la stessa splendida risposta: l'Africa! Si! Perché li tutti gli indigeni hanno la loro Lancia!
Ritratto di cris25
26 maggio 2014 - 15:08
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nel leggere queste notizie, un marchio glorioso come Lancia che ha fatto la storia dell'Italia nel mondo, destinato a scomparire o meglio a limitarsi ad un solo modello. Peccato se si è arrivati a questo, forse qualcosa avrebbero potuto farla prima...
Ritratto di Giuss
26 maggio 2014 - 15:27
Nel senso che vedendo ad oggi le vendite, ha senso mantenere solo la Ypsilon e solo in Italia visto che rappresenta il 99,5% del marcato per quest'auto. Ha senso anche tenerla da parte per un pò per vedere come si evolverà il rilancio Maserati e Alfa Romeo che hanno dalla loro più carte da giocarsi. Poi forse in un futuro coi guadagni da questi due marchi si potrà pensare di investire anche per Lancia. Adesso sarebbe rischioso mettere troppa carne al fuoco. Tutto ciò detto con rammarico perchè trovo che l'attuale Delta sia un esempio di stile nel mondo del design auto. Per favore chiederei ora agli utenti che magari non hanno mai avuto una Lancia di non fare gli ipocriti davanti a questa notizia che,purtroppo, va presa come dato di fatto.
Ritratto di roberto666
27 maggio 2014 - 18:48
"....l'attuale Delta sia un esempio di stile nel mondo del design auto"....quoto al 100%!
Ritratto di onavli§46
26 maggio 2014 - 15:28
sin dall'inizio, che Lancia vivrà sin che potrà. Al momento con Ypsilon, che tutto sommato qualcosa vende; poi può pure essere che nelle possibili ed ampliate strategie del Gruppo, qualche posticino per un qualcosa, potrà trovare posto per qualche sorpresa, dipende dal mercato, e sopratutto dalle possibilità economiche. In fondo, si potrà estinguere la produzione, ma non certo le glorie (se pur passate) del marchio.
Ritratto di onavli§46
27 maggio 2014 - 12:18
della vicenda LANCIA, è riportata nel paragrafo della Redazione: - un capitale di storia-. Ciò, dice tutto, ma proprio tutto, su quanto concerne, e su quanto di blasfemo declamano i mercanti del tempio (sito), sul processo di estinzione programmato di Lancia. I Farisei del sito, non contemplano assolutamente ne la gloria, ne la storia, ne la tradizione del marchio, ma vedono solo il "dio bilancio" del Gruppo FCA, come un idolo da venerare inusitatamente. Non si vive di soli bilanci. Lancia è stata rovinata nel suo percorso di vita, per scarsità di interessi aziendali, peraltro sbagliati e disastrosi. E proprio dall'era Cesare Romiti ad ora, il prodotto Lancia è stato svalorizzato, e mantenuto volutamente sconosciuto all'entità dei mercati. Altre considerazioni, non se ne possono fare. Diversamente, tutto diventa egemonia interpretativa, di chi vuol riempire le bianche righe di un sito, con "fregnacce" degne soltanto dell'arroganza che s'intende esprimere, di sapere occulto non veritiero alla storia reale.
Ritratto di LucaPozzo
26 maggio 2014 - 15:32
"Presunto e indimostrato"? Mi sembra una posizione un po' da pasdaran. Senza bisogno di guardare i dati di vendita dei rebadge, basta guardare i dati di vendita degli altri modelli (avendo prima l'avvertenza di togliere il salame ideologico dagli occhi). Anche un bambino capirebbe che il "blasone" di cui si parla è onanismo mentale italico
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 16:18
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"presunto e indimostrato" sta a significare che da 30 anni si producono modelli scadenti che non onorano il blasone del marchio. Facile dire che Lancia è sconosciuta fuori dall'Italia, che non ha appeal, giustificando così le mancate vendite causate da una politica industriale vergognosa, con modelli degni di un mercato sud americano. Investendo sui prodotti e offendo auto di qualità, le vendite arriverebbero eccome. Nuovi marchi premium si stanno affacciando sul mercato, e questi partono da zero, senza la storia e il blasone Lancia. Eppure loro, lentamente, si fanno spazio...figurarsi se con un piano industriale adeguato non ci riuscirebbe anche il marchio di Chiavasso. Se invece vogliamo mettere davvero il prosciutto sugli occhi, quello che avete voi o che meglio, mettete sugli occhi degli acquirenti, allora potremmo dire che Lancia è un brand sconosciuto, che non tornerà più quello di una volta, che le avete provate tutte per rilanciarlo con scarsi risultati ecc ecc...dopotutto le vostre fandonie, caro Luca Pozzo, vi hanno quasi portato alla banca rotta. Cordiali saluti.
Ritratto di Merigo
26 maggio 2014 - 17:43
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LucaPozzo è abbastanza grande per risponderti a tono ma, quando leggo tanta arroganza capendo che chi scrive non sa neanche di cosa stia parlando, mi è difficile aspettare a non dire la mia. A parte il fatto che Chiavasso è Chivasso (ma voglio pensare che sia stato un errore di battitura), il Marchio di Chivasso non esiste, perché semmai è la Casa di Borgo San Paolo, dove nell'attuale via Vincenzo Lancia la fabbrica è nata e cresciuta, e scrivere del marchio di Chivasso è come scrivere che la FIAT è il marchio di Rivalta, solo perché lì ha avuto per anni uno stabilimento e, quindi, dimostri che non sai di cosa stai parlando e che LucaPozzo ha perfettamente ragione perché, come da me scritto giorni fa nel forum sulla chiusura di SAAB, dai fasti di Lancia sono passati più o meno 25 anni, cioè una generazione intera, e in una generazione la massa della gente si dimentica di qualsiasi cosa, figurati di un'automobile. E se siamo in quattro irriducibili a ricordarci il marchio non è giustificato per questo buttare via denaro. Come altre volte ho ricordato, in Borgo San Paolo (ingresso da via Caraglio) ci andavo con mio padre al sabato a curiosare nella Squadra Corse ai tempi della Fulvia di Munari-Mannuicci, e a Chivasso ci andai, sempre con mio padre, all'inaugurazione nel 1963 e ci producevano la Flavia. Dei 6 titoli mondiali ho gioito quindi più di altri e ricordo che siccome Internet ancora non c'era, era uno stillicidio avere notizie di Rally come l'Argentina o il Safari. E vieni a dire che sono scemi a non fare nuove Lancia? Ma credi siano scemi Marchione e compagnia? Credi che non abbiano fatto e rifatto analisi di marketing e finanziarie prima di decidere? Credi non gli bruci che in 30 Audi si è inventata "quattro", mentre in 20 Lancia è riuscita a fare dimenticare "Integrale", 20 anni fa sinonimo di 4WD in tutto il mondo? Ma oggi è così, e gli errori madornali sono stati fatti allora nel non dare alcuna continuità alla Delta, sostituendola con quel cesso che di Delta aveva solo il nome, senza raccogliere i frutti commerciali di tutte quelle vittorie proseguendo con altri modelli "Integrali". Ma ogni occasione è buona per dire che gli altri hanno sbagliato e fare tanto Chia(va)sso, vero elakos?
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:10
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suvvia...con quel tuo panegirico non hai detto niente! sarei arrogante io oppure il signor Luca Pozzo che da degli "Italioti" a quelli che difendono un marchio e la sua storia? e tu? sei davvero ridicolo: ti attacchi ad un errore di battitura solo perchè sei povero di argomenti. Chi se ne frega se tu hai gioito oppure hai visto coi tuoi occhi lo stabilimento? questo ti conferisce forse più autorità nell'esprimere le tue opinioni? oppure vuoi solo dire che "sai di cosa parli" a differenza mia e di molti altri? Poi mi vieni a dire "credi che siano stupidi in fiat? che non abbiano fatto analisi di marketing?" e qui si vede tutta la tua ignoranza e incompetenza in materia. Se avessi seguito un poco le recenti vicende, sapresti bene che Marchionne & co, al pari della vecchia dirigenza ha toppato più volte le analisi di mercato. Basti dire che è stato Lapo a convincerli della bontà del progetto 500, visto che Marchionne non era convinto...pensa che grandi analisi che riesce a fare! oppure vogliamo parlare dell'operazione "uccidiamo Lancia rimarchiando Chrysler?" non era forse Marchionne a dire, di fronte alle innumerevoli critiche, alcune anche da alti esponenti di case tedesche, che "in giro c'erano troppi presunti esperti d'auto?" eppure mi sembra che la grande strategia di Marchionne si sia rivelata una enorme disfatta...strano, noi Italioti non l'avremmo mai detto...ma no dai, parliamo invece di Delta, una presunta seg premium con gli interni Bravo, strano non abbia venduto! eppure Olivier F. e Marchionne al tempo erano convintissimi della scelta! hmmm sono sicuro che avranno fatto molte accurate analisi di mercato prima di lanciarla...ah aspetta..ma la vecchia dirigenza non aveva anche fatto un prototipo alfa che si chiamava Kamal? un suv che avrebbe reso Alfa una degli apripista al nascente segmento suv? eppure, dopo le fantastiche indagini di mercato non l'hanno prodotta...salvo poi ammettere l'errore...sai quanto potrei continuare a scrivere? e tu, dal nulla, te ne esci con la tua carenza di argomenti, con il classico pregiudizio verso chi non difende le scelte di Marchionne col prosciutto sugli occhi, con un discorso che, seguendolo, vieterebbe di criticare qualsiasi scelta di marketing effettuata da qualunque azienda. Hai scoperto l'acqua calda e ti sentirai molto intelligente nell'asserire che anche Fiat fa indagini di mercato, ma sai com'è, è una prassi comune...eppure, come tutti, si sbaglia comunque. L'unica differenza è che Fiat sbaglia da 40 anni. Inoltre aggiungo, cosa ne sai tu, dalla tua poltrona di casa, se la decisione è stata presa solo per lasciare spazio ad Alfa o perchè davvero dai loro riscontri non c'è appeal? come fai a dirlo? te lo hanno detto quando da piccolo andavi a "CHIVASSO?" (va bene così? immagino che ora anch'io possa fregiarmi di una rinnovata autorevolezza) - quello che mi infastidisce di più è il tono con cui vi rivolgete agli altri, tu e Luca Pozzo, sparando sentenze su utenti che prima di me erano solo giustamente scandalizzati dalle scelte Fiat, e poi osate dire, se qualcuno risponde a tono, che questi è arrogante. Incredibile la vostra faccia tosta. Altresì è incredibile come facciate polemiche su chi critica il marketing Fiat, cosa che, per loro stessa ammissione alla presentazione dell'ultimo piano industriale FCA, è stato fallimentare in più occasioni. Perchè dovrebbe essere diverso? perchè dopo 40 anni di fandonie ora dovremmo tutti credere che sia tutto perfetto e che ogni scelta sia giusta? se il tuo ragionamento fosse corretto, dicendo - mica sono scemi, ti pare che se ci fosse da salvarla e guadagnarci non lo farebbero? - bèh basta dirti che allora nessuna ditta sbaglierebbe una scelta e tutti vivrebbero felici e contenti, peccato che la realtà è diversa dalla tua fantasia, che molti purtroppo sbagliano anche in seguito a grossi investimenti e ricerche di mercato, anche se dal canto loro quella era la scelta più conveniente. Il problema, lo ripeto ancora, è che Fiat questi errori li fa da quando io ne ho memoria, e non sono nato 15 anni fa. (magari c'è qualche errore grammaticale sparso, attaccati ancora a quello già che ci sei). Cordiali saluti
Ritratto di Pablo
27 maggio 2014 - 14:35
Dai vs commenti si vede che c'è ancora passione e sopratutto dispiacere per l'occasione persa dal gruppo fiat. Non parliamo a questo punto di numeri che non ci sono o di modelli come l'attuale Delta che non ha giustamente venduto o della pecorella smarrita che è la Y. Per me, come già discusso con merigo per la questione Saab bisognava fare per Lancia le stesse operazioni che fa WV, Porsche o Audi, ovvero innovare senza stravolgere. Lancia è stata per anni l'auto dei nostri ministri e presidenti, ma un modello come la Thema ( anni 89/90/91) veniva comprato anche da professionisti, magistrati e tutte quelle persone appartenenti all alta borghesia, insomma un auto che ben rappresentava l'Italia per cultura, buon gusto, eleganza. Sulla Delta ho già detto come voi tanto e come tanti ritengo sia stato l'errore più grande che si potesse fare se si pensa che quel ferro da stiro che si vede in giro ha lo stesso nome. Concludendo: come pensate si possa fare a riproporre un vero Made in ITALY quando abbiamo un marchio ricco di storia e gloria che si può e si deve far fruttare e non lo si fa per chi sa quale motivo?
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:32
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riguardo alla manfrina dello stabilimento, ti informo che in ambito giornalistico è prassi comune definire Lancia "casa di Chivasso", se leggessi qualcosa, oltre ai tuoi diari, lo sapresti e non andresti a fare ste figuracce pubbliche, anche perchè quello stabilimento, aperto nel 63, è stato il principale per Lancia, per decenni. Ergo in tempi recenti si era soliti definire Lancia, appunto, "casa di Chivasso". Un poco di cultura in più non farebbe male, ah dimenticavo...tu lo stabilimento lo hai addirittura visitato, evidentemente eri distratto e non ascoltavi la tua guida
Ritratto di Merigo
26 maggio 2014 - 18:53
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Scusa ma, a Chivasso alla ex Lancia (oggi Consorzio P.I.CHI.), se non ti arreca troppo disturbo mentale, ci sono stato innumerevoli altre volte anche in anni recentissimi, da Maggiora (ora chiusa) e da E.m.a.r.c. (vatti a guardare su Internet chi è). Tu invece, sai dove sia Chivasso? Sai come si arriva al P.I.CHI? Sai cosa ci facevano e ci fanno? Non ho nulla a che vedere con LucaPozzo però, visto che ci accomuni, sì, noi sappiamo di cosa stiamo parlando, mentre tu non ne hai idea., Ciao fenomeno!
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 23:45
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quello che scrivi non ha senso ai fini del discorso...
Ritratto di LucaPozzo
26 maggio 2014 - 17:57
Mi dispiace, ma temo che, di fronte ai numeri, chiacchierare conti molto poco. Se un modello come la Y in Italia vende più della 500 e fuori dall'Italia rappresenta meno dell'8% delle immatricolazioni di 500 e se l'Italia rappresenta l'83% delle immatricolazioni totali di Y, abbiamo solo due alternative. O affermiamo che gli italiani hanno una capacità di distinguere la qualità dei prodotti inferiore a quella degli altri europei, oppure accettiamo quello che qualsiasi analisi sulla clientela conferma da 15 anni: il marchio Lancia non è riconosciuto in alcun modo come portatore di una qualche caratteristica distintiva che possa permettere un collocamento particolare. Quello che possono pensare i fissati del marchio è rispettabile ma non credibile e non sostenibile. Sul fatto che vi siano nuovi marchi premium, mi fa piacere, anche se io ad oggi non ne vedo nessuno. Vedo un colosso come Toyota che ancora non è riuscita ad imporre Lexus in Europa come invece fatto in America. Per il resto non mi vengono in mente altri casi di successo
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:16
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al marchio Lancia? avete mai provato a pensare, per un attimo "forse è il prodotto che offriamo che non permette di capire al cliente europeo di quali caratteristiche sia portatore il marchio Lancia"? oppure dopo aver prodotto auto ridicole, continuate a dire "la colpa è del marchio, le vendite parlano chiaro"? avete mai pensato di fare un bagno di umiltà e dire che non siete mai stati in grado di offrire in tempi recenti una vera lancia? avete mai pensato che y è una lancia come io sono Lapo? avete mai pensato che Lancia non offre una innovazione tecnologica dai tempi in cui si portavano i pantaloni a zampa d'elefante? lo sapete che la nuova y dentro scricchiola proprio come una fiat dei bei tempi andati? e che Delta purtroppo è al medesimo livello? (parola di proprietari)? oppure affermate ancora che sono auto validissime, idonee al balsone? sarà forse perchè sfornate auto pessime che la gente non ve le compra? provate a pensarci
Ritratto di Montreal70
26 maggio 2014 - 20:13
Se posso intromettermi, vorrei ricordarti che negli ultimi anni è stata in listino una Lancia chiamata Thesis. Non so quale sia il tuo ideale di Lancia, ma a mio avviso questa lo era più di qualunque altra prodotta da chissà quante decadi. Eppure, non mi sembra abbia avuto successo. Ti sei chiesto perchè? Sia chiaro, nessuno sostiene che il management Fiat sia stato impeccabile in ogni scelta, ma credo sia pretenzioso definirlo incompetente per qualche errore, visto da dove sono partiti.
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:31
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disegnato sotto stupefacenti, e noie elettroniche che ci volevano gli ingegneri microsoft dentro il bagagliaio per farla camminare, difetti evidenziati anche da al volante e quattroruote in alcune rubriche passate.
Ritratto di LucaPozzo
26 maggio 2014 - 20:18
A dire il vero io di mestiere faccio il consulente, negli anni di Romiti, quando Lancia ha iniziato a morire, stavo finendo gli studi o avevo appena iniziato a lavorare in VW e quando ho lavorato per il gruppo non ho mai fatto il lavoro di Olivier François o di Gianluca Italia o della Bruno. Per cui non so bene di cosa dovrei incolpare me stesso. Ad ogni modo penso che chi ha la responsabilità di un marchio non possa vivere nel passato. É un lusso che un appassionato puó permettersi, ma chi opera nel settore (e anche in qualsiasi altro settore) deve dare prioritá al presente e al futuro. Concentriamoci invece sulle caratteristiche di cui sarebbe "portatore" il marchio Lancia. Immagino tu non abbia mai lavorato sulla gestione di un brand o di una gamma prodotto, ma provo a sintetizzarlo in maniera il piú chiara possibile: un marchio non "porta" una fava. Punto. Un marchio è solo un nome e un file vettoriale da pochi mega. Se arriva a rappresentare qualcosa e ad avere un valore é solo grazie al fatto che i clienti o i potenziali clienti glielo riconoscono. Puoi lavorare e investire per arrivare ad un simile risultato. Ma anche il piú prestigioso dei marchi del passato non vale nulla se il cliente non ne ha consapevolezza. Altrimenti non si spiegherebbero accoglienze diversi degli stessi prodotti su mercati differenti, come nel caso di Lexus. Se quando dici "Lancia" ad un tedesco o ad un americano la parola suona uguale a "Daihatsu", possiamo farci tutti i rasponi mentali che vogliamo sul passato del marchio, ma quelli continueranno a non comprare la tua auto. E poco importa se non conoscono la tua auto perché non sono "veri appassionati" o altri titoli tipicamente autoassegnati. Se pensi di creare l'auto per veri appassionati devi prepararti a quote da prefisso telefonico. Che va anche bene, basta esserne consapevoli. Sulla qualità dei prodotti: la "parola dei proprietari" é un eufemismo bellissimo, ma quando lo leggo lo interpreto come "mio cugino", "il mio vicino" o "ho letto un commento su un forum". Le case lavorano con altri strumenti, anche condividendo tra di loro i dati sui lamentati e i ritorni non programmati. E nei numeri, sulla Y, vedi piú o meno i risultati che ti aspetteresti da Tychy: buoni. Poi tu continui a ripetere come un mantra che si tratta di una vettura indegna e pessima. Ok, quindi sei veramente convinto che gli italiani siano piú tardi degli altri europei, altrimenti non si spiegherebbero le quote di vendita nel nostro paese. Anzi, considerando che le percentuali che ti ho riportato includono RAC e LTR, e considerando che su questi due canali la Y non lavora come la 500, il risultato sulla clientela privata é veramente inspiegabile se questo modello é pessimo come dici. Poi ripeto, non dico che i fan devono essere contenti. Ci mancherebbe. Anche io ritengo che sia un'enorme ingiustizia che non si trovino le Skittles sul nostro mercato. Ma se sono in una minoranza a sapere cosa sono e ad apprezzarle, me ne faccio una ragione. Allo stesso modo, se incontro un ultras della Salernitana mi aspetto che mi dica che la sua é la piú grande squadra dai tempi del grande Torino. Ci sta, non mi aspetto nulla di diverso. Ma da lì a crederci perché lo dice un oltranzista c'è ne passa.
Ritratto di onavli§46
26 maggio 2014 - 22:03
dicesi consulente, "professionista a cui si ricorre per aver consiglio e/o chiarimenti su materia inerente alla sua professione (legale / tributario / editoriale / del lavoro ecc.) Si esercita dunque l'ufficio, di coprire una --carica- presso una società, che può essere tecnica, o nel processo civile, o ausiliario del giudice, ecc. scelto. fra gli iscritti in particolari albi, e che è tenuto a dare in udienza e in camera di consiglio, o di consiglio di amministrazione, per tutti quei pareri tecnici, (non vincolanti per il giudice, o per l'azienda, o per l'ufficio cui presta la propria attività) dopo aver compiuto le opportune ricerche e/o indagini, integrando spesso "il credo", ossia il verbo esecutivo, di chi lo paga, per anima, corpo e mente.". Il guaio di questi luminari, è quello di dar sempre torto alle parti avversarie, accusandole spesso di ipocrisia, o di non aver capito, o di essere mediocri osservatori. Anche e perchè, se diverso fosse l'atteggiamento loro, anche pubblico, non solo non percepirebbe la parcella di consulenza, ma verrebbero immediatamente cacciat, con tanti saluti al lato B. . Che dire, uno poi, si abitua tanto a ciò, che non solo perde la personalità propria, ma che poi anche, contrasta tutto e tutti, magari dicendo volgarmente alla parte avversa, di togliersi il salame dagli occhi, oppure, che quello che egli dice lo comprenderebbe pur un fanciullo delle elementari; offendendo anche l'intelletto della altre opinioni. Peccato però, che la logica della realtà è sempre assai diversa. Sopratutto quando non si è pagati.
Ritratto di LucaPozzo
26 maggio 2014 - 23:21
Grazie per il copia-incolla
Ritratto di onavli§46
26 maggio 2014 - 23:48
copiare ed incollare, magari fra qualche anno, potrà essere la foto con sorriso sulla mia lapide. Sogni d'oro.
Ritratto di LucaPozzo
26 maggio 2014 - 23:54
Son soddisfazioni. L'epitaffio però commissionalo a qualcuno, fidati. Notte.
Ritratto di onavli§46
27 maggio 2014 - 12:26
che commissionerò nella mie volontà l'epitaffio. Ma non posso certo fidarmi di Ella, che forse pur in quella occasione stravolgerebbe il significato. Buon Futuro.
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:20
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lei dice che le grandi aziende non ne tengono conto? eppure so che ci sono centralini che contattano i neo possessori per segnalare i difetti riscontrati. Se le esperienze dirette non sono probanti, cosa lo è? poi le segnalo, caro Luca, che ogni testata che si rispetti ha evidenziato la scarsa qualità costruttiva di y, che dovrebbe essere "chic", inoltre basta salire a bordo per notare le plastiche traballanti e scricchiolanti. Se i dirigenti fiat ragionano come lei, non mi stupisco che siate arrivati all'orlo del fallimento...non mi sembra che abbiano molti alibi, d'altronde il vostro tracollo ne è la prova...oppure come dice lei...sono i vostri mancati clienti ad essere tardi? ecco questa è la vostra supponenza, quella che vi ha portati dove eravate poco tempo fa. Come si crea un brand? le sue parole mi fanno capire che un brand è ciò che il marketing inculca nella percezione dei clienti. Ebbene questa è una mezza verità, lei crede che bmw sia percepita premium solo perchè ha convinto i clienti di esserlo? lei parla come se la qualità reale e percepita siano aspetti secondari. Ebbene mio caro, e glielo dico da cliente, quindi dovrebbe ascoltare certe opinioni che valgono più delle indagini, la persone non sono imbecilli, se entrano dentro un auto premium, sono consapevoli dell'esborso e pretendono un prodotto ottimo e innovativo tecnologicamente. Non basta la percezione del marchio, dove questa non c'è ci si arriva piano piano, sfornando modelli di qualità e conquistando clientela nel tempo, a testa bassa. Audi non era nessuno, eppure dove è arrivata? Jaguar agli inizi del 2000 aveva una reputazione ridicola di auto per anziani, rovinata, eppure guardi ora, le vendite vanno sempre in crescendo perchè offre modelli all'avanguardia. Niente è impossibile, basta volerlo ed investire, sia sul prodotto che sul marketing. Crede davvero che Lexus non si ritaglierà una finestra? che Infiniti resterà alla porta per sempre? vedremo, io ho grossi dubbi a riguardo. In ogni caso questi sono brand che sognano il passato di Lancia. Per chi afferma che thesis era una vera lancia, posso rispondere che lo era in fatto di eleganza generale, ma il frontale sembrava un esercizio di stile mal riuscito, inoltre anche al volante ha segnalato più volte numerose noie di natura elettronica che hanno penalizzato le vendite del modello. E' stato un lavoro compiuto a metà. Per quanto riguarda Delta, se non crede agli scricchiolii e alle evidenti pecche qualitative segnalate da più riviste specializzate, parliamo della plancia Bravo, messa pari pari solo arricchita col Benova Maserati. Bello salire su un auto premium e trovare la plancia di una generalista riciclata, niente male, da vera auto di classe. La y in Italia vende perchè è riuscita a fare quello a cui lei si riferiva: mostrarsi come utilitaria snob e chic, anche se nella realtà proprio non lo è. Peccato che questa operazione all'estero non vi sia riuscita, questo naturalmente non vuol dire che gli Italiani siano stupidi, semplicemente la vostra comunicazione ha funzionato meglio, tutto qui. Se mi dite che y è innovativa in qualcosa, oppure di classe nelle finiture allora la chiudiamo qui perchè ci stiamo solo prendendo in giro. In ogni caso voi potete negare e parlare quanto volete, la realtà è che un grande blasone, conosciuto prima in tutta Europa è stato distrutto dalle scelte scriteriate di fiat, i clienti se ne sono accorti e adesso è dura risalire la china, onde per cui ci rinunciate. Questa è la realtà e i fatti lo dimostrano ampliamente, a meno che i clienti esteri non si siano rimbambiti improvvisamente o abbiano perso la memoria da un giorno all'altro. Quindi continuate pure a dare la colpa al brand, vi invito per gioco a segnalarmi da quanto tempo Lancia non ha più una gamma che le permetta di avere non dico successo, ma un minimo di vendita (e per favore non parlatemi di quest'anno, quando avete inserito dei carri armati vetusti americani in listino) ah un altra cosa: la furbizia del vostro marketing si vede anche dall'operazione di rimarchiamento: la nuova thema è stata lanciata col cambio a 5 marce sulla versione diesel, con l'automatico a 7 solo sul benzina, la flavia è stata importata solo col motore chrysler a benzina, impossibile da piazzare sui mercati europei, mentre il voyager col diesel crd che è un rifiuto bellico confrontato coi motori della concorrenza. Adesso ditemi voi se la colpa è del brand o delle idiozie che combinate...non capisco nemmeno perchè ne discutiamo...
Ritratto di Laphroaig1992
27 maggio 2014 - 14:55
Ovviamente, esiste il customer service, che può essere contattato dal cliente. E proprio quelle segnalazioni, insieme al vero e proprio intervento in officina, vanno ad alimentare i dati sui lamentati. Che di per sé non sono molto utili fino a quando non li si confronta con quelli della concorrenza. Ed é su quelli che le case lavorano, perchè avere dati sulla qualità o sull'affidabilità di un unico modello, o di unici esemplari (ovvero i dati che hanno i singoli utenti), equivale a non avere nulla. Sul "voi", "vostra", ecc. continuo a non capirne la ragione, credo di aver scritto in italiano quando ho spiegato cosa faccio e quando ho lavorato per il gruppo Fiat. Non posso farmi carico di quello che ha fatto Romiti quando io avevo 20 anni e pensavo solo ad una cosa che non erano le auto, cosí come non posso farmi carico di qualsiasi cosa sia stata fatta in VW o GM prima che ci lavorassi. Sul fatto che la componente psicologica sia essenziale nel posizionamento di un marchio, ne sono convintissimo. E, a tuo stesso dire, é proprio quello che sarebbe accaduto sulla Y. Ma gli esempi sono molteplici. Sicuramente la mia compagna non comprerebbe una borsa finto Gucci da un banco al mercato per 200€, perché é un furto. Ma se la vendessero in uno store Gucci a 250€ la comprerebbe di certo perché é un affare. Peccato che probabilmente sono assemblate entrambe dallo stesso operaio cinese. E nell'automotive ci arriviamo molto vicino. Oggi il piú grande successo commerciale in Europa nel segmento C é anche il modello peggiore per qualità degli assemblaggi nella sua categoria. Ma la gente si mette in fila per averlo. Perché é stato promosso egregiamente. E perché il brand da solo fa gola. Non pretendono un prodotto "ottimo e innovativo tecnologicamente", nemmeno chiedono che i fari siano allineati alle lamiere (perché non lo sono) o che il fonoassorbente sia efficace (perché non c'é proprio). Chiedono di poter sfoggiare un bel simbolo sul volante per 24 k€ chiavi in mano. Risultato: fino al 15% di quota e oltre in molte aree. Investimento sul prodotto: minimo. Personalmente non comprerei mai una vettura simile, ma personalmente vorrei anche essere la persona che ha redatto il BC di quel progetto. Sul fatto che investendo si possa portare qualsiasi marchio ad ottimi livelli, sono d'accordo, tanto che é esattamente quello che ho scritto. Pagando si può fare qualsiasi cosa, veramente qualsiasi. Tutto sta nel capire quanti soldi si hanno a disposizione. E dovendo dare delle priorità, io tenderei a puntare sul cavallo vincente, prima che su quello zoppo. Cosí, per sicurezza. Montreal credo abbia portato un ottimo esempio di cosa accade quando ti va male. La Thesis esteticamente poteva far discutere. Ma di per sè non era un cattivo progetto. Molti difetti di gioventù e la maggior parte derivanti dalla volontà di applicare soluzioni che all'epoca erano innovative. Risultato: un bagno di sangue. Ha fatto la stessa fine della Vel Satis e della Phaeton. Auto che dovevano essere di lusso e che nessuno ha mai considerato di lusso non perché i contenuti fossero scarsi, ma perché il lusso aveva nomi diversi (e da notare che seguivano strade molto diverse stilisticamente, o cui non riesco nemmeno a trovare una giustificazione su questo piano). Lexus, altro ottimo esempio: sono quasi 25 anni che fa ottime macchine e non riesce a venderle per quello che dovrebbero essere. Non resteranno or sempre alla finestra, certo, ma nel frattempo é giá passato un quarto di secolo. Ritornando al marchio Lancia: nessuno qui sta dicendo che l'attuale gamma sia premium (non lo é affatto, né per contenuti, né per percezione). Ma la Y non é certo assemblata peggio della 500, anzi. Eppure la prima non vende in Europa mentre la seconda sí. Questo è un fatto. Il problema é che per ogni milione di euro che spendi in comunicazione su 500 vendi il triplo di quello che venderesti con gli stessi soldi spesi su Lancia. Perché 500 é 500, cosí come Alfa Romeo é Alfa. Lancia é solo: "......ah giá, Lancia". Fuori dall'Europa non si sono accorti di nulla (come ti dicevo, i fissati non contano, contano tutti gli altri perché comprano molte piú auto), semplicemente non sanno quasi più che esista. Lancia é stata distrutta da Fiat? Certo, verissimo (esattamente come é vero che alcuni dei modelli piú belli del Marchio sono stati lanciati quando il marchio era giá ampiamente funzionale al gruppo). Il fatto é che le aziende non sono il diavolo o l'acqua santa. Ci sono scelte che si rivelano azzeccate e altre che sono sbagliate. L'aspetto patologico, e molto italiano, si manifesta quando quegli stessi dirigenti, invece di ammettere un errore, ti spiegano che hanno fatto bene (o quando gente che non distingue un VIN da un Sincom ti spiega come si gestisce un gruppo automotive). Oggi io sento pontificare sulla gestione del gruppo Fiat gli stessi dirigenti che l'hanno portato al collasso e hanno ridotto Lancia a: "sì Lancia, me la ricordo erano quelli che avevano avuto del coraggio di lanciare la K coupé". Alcuni di questi sino persino dei pregiudicati. Però li vedo concionare in tv sulla teoria dell'impresa etica, manco fossero Adriano Olivetti. E ti raccontano pure che loro non avrebbero mai abbandonato quello o quel marchio. Infatti ci si sono dedicati con tanta passione da distruggerne l'immagine. Sui rebadge Chrysler, stai commettendo solo un piccolo errore: parti dal presupposto che qualcuno volesse venderli veramente. Ti sei mai chiesto perché il PM che aveva ottenuto l'esorbitante stock di lancio (e anche unico stock) della Thema è stato fatto fuori quando ancora l'ultima doveva sbarcare a Livorno? E insieme con lui il planner di brand. Oppure perché, di conseguenza, lo stock della Flavia raggiungeva (forse) i 500 telai e nulla piú? Bastano le risposte a queste due domande per intuire la ragione di quei tre rebadge. Questo fa parte di quelle cose che le riviste potrebbero benissimo raccontarti se, invece di fare i forward delle note stampa sui loro siti, si facessero qualche amico in qualche HQ (invece di coltivare solo i rapporti con i PR).
Ritratto di BOSSHOGG
26 maggio 2014 - 20:41
4
mi permetto di dissentire. Sono uno dei pochi che possiede una delta. non scricchiola, è comodissima, diesel perfetto, consumi ridotti, insonorizzata alla grande, 100.000 km e l'unico problema che mi ha dato è stata l'aletta parasole che non teneva più la posizione. direi quindi che non mi sono pentito mai neanche un giorno della mia scelta!
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 22:16
Il parasole destro ha avuto il tuo stesso difetto... Per il resto ne sono soddisfatto e continua a piacermi moltissimo come macchina!
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:26
1
non presenti i difetti che ho elencato, ma è un dato di fatto che se al posto della plancia Bravo vi foste ritrovati una plancia degna di un auto premium con un design personalizzato, sareste un poco più contenti ora. Per il resto l'auto piace anche a me, anche se è nata bene per metà.
Ritratto di gilrabbit
27 maggio 2014 - 13:52
Totale 500 mila km e nessun problema. Solo regolari e tagliandi e cambi gomme. Nessuno scricchiolio, buone medie anche se abbiamo i piedi pesanti e sopratutto nessun scricchiolio. La plancia nella sua semplicità è anche piacevole senza gli arzigogoli da coreana simile Ford per filippini. La Delta premium? Costa come la bravo con la stessa meccanica quindi?
Ritratto di onavli§46
26 maggio 2014 - 20:05
anche di soggetti dal carattere, ma sopratutto di personalità assai anioma, per cui le normali opinioni, sono pressochè sempre, estremistiche pur nel terrorismo, ivi compreso quello dell'immagine che si vuol evidenziare, ma che evidentemente non è neppure capita, per spirito di partito preso.. Mi limito a questo, non nutrendo giudizi su considerazioni stolte, ma che proprio a livello di pasdaran, tali soggetti, non esiterebbero un solo attimo a premere un grilletto di un mitra kalashnikov AK 47.
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:28
1
ingegno...
Ritratto di onavli§46
27 maggio 2014 - 09:55
in fondo tentare di discutere con simili soggetti, che pensano di detenere il verbo del sapere, mentre invece non hanno neppure quello del rispetto e dell'umiltà verso il prossimo, proprio non ne vale la pena. Meglio ignorarli completamente. Forse tali "signori" si fa per dire, farebbero meglio parte e pur a ricordarsi di tali suoi probabili antennati, quelli ad esempio del Tribunale Speciale Rivoluzionario della Rivoluzione Francese instaurato nel 1793 dalla Convenzione Nazionale, emettevano sentenze senza neppure sapere di ciò che discutevano. Alla fine hanno emesso sentenza pur per loro stessi, e sono stati ghigliottinati. Un saluto.
Ritratto di IloveDR
27 maggio 2014 - 10:27
3
le "passioni" italiane contano in tutto il mondo...il caffè espresso, la dieta mediterranea, il "parmiggiano"...se il dioSergio avesse voluto anche "Lancia" aveva ed ha tanta storia da esportare, tanti "Lancisti" italiani e non da invidiare...ma la politica di Marchionne è di favorire i marchi americani perché è solo il mercato americano che interessa veramente...la FCA è una multinazionale nazionalizzata USA...
Ritratto di Greycar
26 maggio 2014 - 15:57
Tutto non si può fare... Rilanciare anche Lancia, oltre ad Alfa Romeo, richiederebbe impegni e risorse che in questo momento non sono programmabili. L'importante è che il marchio rimanga comunque, anche se con un listino limitato ad un modello solamente, perché in futuro potrebbe essere rispolverato e rilanciato come meriterebbe.
Ritratto di NITRO75
26 maggio 2014 - 16:08
ma come si fa ad abbandonare e a definire MARGINALE un marchio come Lancia?????? La storia dell'automobilismo italiano passa anche da li.........sono senza parole..............
Ritratto di Robx58
26 maggio 2014 - 17:12
13
tempo che è ridimensionata, cioè da quando Marchionne è entrato in Fiat, sicuramente perchè Lancia gli sta sui marroni, o forse da ragazzo una Lancia lo ha investito e mandato all'ospedale, non so, qui qualcosa non torna, ora è preso dal rilancio di Jeep e Maserati che il resto non lo vede, nel gruppo ci sono Marchi che se rivalorizzati valgono molto di più di Jeep e Maserati, basta pensare a : Abarth, Innocenti, Lancia, (Isotta Fraschini acquistandola dagli attuali proprietari ) , e poi Alfa Romeo che come sappiamo dovrebbe ritornare ai vecchi splendori mah... vedremo, per ora il povero Vincenzo Lancia resterà sereno perchè non sputtaneranno il suo nome per il mondo, come hanno fatto fino a oggi.
Ritratto di Luigi Rossi
26 maggio 2014 - 17:13
La FIAT con i soldi dello Stato Italiano ha acquisto i vari marchi Ferrari Maserati Lancia Alfa Romeo Abart e anche la Famosa Innocenti ricordate?? HA acquistato tutti questi marchi e piano piano li ha eliminati.....per fortuna non ha acquistato la Lamborghini altrimenti sarebbe scomparso anche questo marchio. La FIAT ha munto lo Stato Italiano e ora fa la voce grossa.....non ritengo che la FIAT o FCA sia un marchio nazionale ma una fabbrica estera e non mi dispiace se perde quote di mercato ... mi dispiace solo per i lavoratori italiani quelli si ..... la Germania con le sue auto ha saputo conquistare anno dopo anno quote di mercato INVESTENDO e non come fa Morchionne che si becca i soldi degli aiuti stati e dice che il mercato è in crisi..... in Italia forse ma in altri Paesi corre e come corre in Cina si vendono 21.000.000 di auto in un anno e la WV ha una quota che da sola vale la FCA in tutto il mondo....
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 17:29
...dato che leggendo, presumo ne' conosci pochissimo!!!
Ritratto di Luigi Rossi
26 maggio 2014 - 17:50
..... se tu sei molto informato....... dimmi dove ho detto qualche falsità..... tutte le commesse di Fiat allo Stato... tra auto ... autobus.... avio....Polizia Carabinieri Esercito... GdF quante auto ha venduto allo Stato....per fortuna che ora si acquistano BMW e altre marche più serie....
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 18:41
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Laphroaig1992
27 maggio 2014 - 00:04
Luigi, le BMW che vedi non sono acquistate dalla polizia, al 95% sono quelle della Polstrada. Quindi sono fornite dai gestori e non passano attraverso bandi di gara nello stesso modo delle altre volanti. C'é anche da dire che se trovi una volante tedesca o una francese che non siano ricavate da auto con marchio originario di quel paese, hai di fronte un quasi-miracolo. Non é una sorpresa che i bandi di gara siano fatti per far vincere chi gioca in casa, non siamo un'eccezione in quello.
Ritratto di Luigi Rossi
27 maggio 2014 - 09:01
Laphroaig1992 Sono d'accordo con te su tutto anche sul fatto che chi gioca in casa cerca di vincere.... Quello che non riesco ad accettare è che FIAT ha sempre preso soldi pubblici ed ora sposta la sede fuori del territorio nazionale per pagare meno tasse (circa 440 M€) nonostante abbia interessi sul nostro territorio. Le altre case quando acquisicono un marchio cercano di risollevarlo.... FIAT lo spreme fino all'utimo e poi lo toglie di mezzo ... INNOCENTI, AUTOBIANCHI ( la mitica A112) ora LANCIA.... poi??? Quando una casa costruttrice ne acquisisce un'altra cerca di portare nella sua nazione tutti i benefici economici e industriali, inceve FCA si sposta .... lontano dall'Italia.... è come dire sputano nel piatto dove per quasi un secolo hanno mangiato....
Ritratto di supernapolmen
28 maggio 2014 - 12:51
..ex mercedes SAI!!!!!
Ritratto di osmica
26 maggio 2014 - 17:25
Ma che senso ha? Insomma, bastava lavorare meglio.
Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:18
1
come fosse un semidio
Ritratto di MatteFonta92
26 maggio 2014 - 17:37
3
Piuttosto che ridurla in questo stato pietoso, sarebbe meglio che FCA vendesse il marchio Lancia ad un altro gruppo che abbia intenzioni più serie! Mi vengono in mente per esempio la Jaguar e la Land Rover, che sotto la gestione Tata sono tornate a splendere come non mai!
Ritratto di Initialduke
26 maggio 2014 - 17:47
Ma perchè non possono creare delle serie limitate? Prendono pianali e motori extracollaudati con tempi di sviluppo brevi (vedesi Fiat Stilo/Bravo) e non creare delle serie limitate? Mi ricordo anni fa quando era uscita la concept della lancia fulvia con il pianale della barchetta, era stupenda! Non dico di farla in perdita però.... Una idiozia, una vera lancia delta con pianale Giulietta quadrifoglio verde ma estremizzata(motore pompato, telaio alleggerito e irrigidito....)
Ritratto di Mattia Bertero
26 maggio 2014 - 17:52
3
Nessuna sorpresa da questa notizia, ormai la lancia era destinata ad essere ridotta così secondo le parole dei piani alti della FCA. Tenerla in vita per tenere solo la Ypsilon (che tra l'altro vende ancora abbastanza) sembra quasi una presa in giro. Vedremo i possibili sviluppi futuri.
Ritratto di Mattia Bertero
26 maggio 2014 - 18:01
3
...secondo me l'unico modo per salvare la faccia della Lancia sia di fare un qualcosa come ha fatto la Citroen con la linea DS. Il rischio per la casa francese era enorme ma il tutto ha pagato ed adesso la DS sta andando a gonfie vele, percui...
Ritratto di wiliams
26 maggio 2014 - 18:08
Perchè non svenderla ai tedeschi????Il GRUPPO VW voleva l ALFA?E noi gli regaliamo la LANCIA!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 18:16
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Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:22
1
perchè si tratta solo di un marchio appunto, non ha stabilimenti e tecnologie proprie, quindi un eventuale compratore dovrebbe acquistare semplicemente il badge da apporre su auto che dovrebbe ripensare da zero. Insomma gli investimenti sarebbero enormi. Per dirla in parole povere, non può arrivare il classico gruppo cinese che si compra gli stabilimenti tipo Volvo, e finanzia una nuova produzione. Per questo, a meno che non esista nel mondo un magnate affezionato, è quasi impossibile che trovi un acquirente, purtroppo..
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 18:36
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 19:02
2
Per vedere Lancia fatte in Slovacchia o in Spagna? Già i lancisti non digeriscono le validissime Chrysler Made in Canada e la Ypsilon Made in Poland, figuriamoci delle Lancia su base Volkswagen nemmeno più in gestione italiana. Per la dignità del marchio, meglio il fallimento. Anche se probabilmente avrebbero fatto meglio a sopprimerlo prima se si parla di dignità.
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 20:00
3
Guarda in una serata passata a fianco ad una thema, tutti gli altri ragazzi coetanei e non hanno decisamente storto il naso a vedere il marchio Lancia su un'americana, proprietario compreso! Poi non vedo il problema della produzione estera la Y è prodotta in Polonia, assieme alla 500. Lancia con tecnologia VW poi sarebbe un gran pubblicità e quindi vendite, specie se si considera la pessima fama di affidabilità delle Lancia del passato (almeno andando per luoghi comuni alla quale la gente crede).
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 20:23
2
Eh appunto, hanno storto il naso per una Chrysler con marchio Lancia, figuriamoci una Lancia allo stesso livello di Seat e Skoda, ancora peggio. Se però Chrysler è FCA dunque anche italiana, Lancia in mano a VW perderebbe ogni briciola di italianità. Non solo non saranno prodotte in Italia, ma non avranno manco capitale italiano. Tanto per i lancisti Lancia non esiste più già da tempo (a dirla tutta i lancisti storcevano il naso già al tempo della Fulvia quanto Lancia passò in mano a Fiat) e piuttosto di vedere questo marchio su una Seat preferisco che venga soppresso con dignità con magari la speranza che venga rispolverato in un futuro più roseo e rilanciato come si deve come vogliono fare con Alfa Romeo.
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 20:28
3
Non avrebbe alcun senso porla sullo stesso livello di Seat o Skoda. Il messaggio è semplice al posto di AR ci usi Lancia nel gruppo VW! Se riusciranno dove Fiat ha miseramente fallito, sarà un gran bello smacco per il maglioncino. Certo non sarà facile, vedremo se la VW davvero si proporrà ad acquistare Lancia!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 20:47
..quando non ha mai citato la lancia!!! la vw nn e' l'unico salvatore globale "della patria2 tanto da aprire le acque come mose'...
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 21:06
3
VW non è certo l'unico costruttore al mondo ma ha risanato marchi come Lamborghini ed Audi, quest'ultimo con tempo e pazienza! Quindi a fronte di questi eventi, sarebbe SECONDO ME, la casa più adatta ad acquistarla e rilanciarla...
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 21:16
2
Alfa Romeo è molto più conosciuta di Lancia, che è conosciuta perlopiù nei confini europei ed investire soltanto per il mercato europeo, non ha senso. A stento sono stati tecnicamente più "fini" con alcune Audi, figuriamoci con Lancia. Al massimo ci fanno una Lancia Thema su base Passat tipo Skoda Superb o una Ypsilon su base Polo/Ibiza/Fabia e dall'attuale amministrazione cosa cambia? Almeno attualmente il capitale resta italiano e meglio i pianiali TP Chrysler poi a sto punto. Inoltre anche in Europa Lancia ha poco appeal e nemmeno in Italia dopotutto vende così tanto. Almeno Seat vende un botto in Spagna e Skoda nell'Europa dell'est, per Lancia sarebbe anche complicato ritagliarle una fetta di mercato. Quindi in Vag non cambierebbe nulla se non che perderà del tutto la sua italianità.
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 21:31
3
Ai clienti del gruppo VW mica importa da dove spingono le ruote e certi nemmeno lo sanno da dove spingono (vedi Bmw). Il pianale MQB poi calzerebbe a pennello per nuovi modelli in tempi brevi! In Vag cambierebbe tutto, grazie al loro marketing! Lancia non ha un gran blasone nel mondo, ma come detto sopra la colpa è del marchio in sé o della sua pessima gestione, in particolare negli ultimi anni? Cambiamo esempio: ti pare che Mazda fosse un marchio famossimo nel mondo? Allora perché con la nuova gestione indipendente dal (ex) gruppo Ford, è successo? Grazie a mirati investimenti nella tecnologia! Prima di allora l'80% della produzione era destinato in Giappone...
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 21:53
4-5 modelli su base MQB e tutta la nuova tecnologia VAG per lancia sarebbero comunque la cosa migliore degli ultimi suoi 20 anni visto quello che ha in gamma attualmente, vw avrebbe anche le capacità di differenziarla in modo da farle fare i suoi numeri ,ma ovviamente niente di elevato !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:00
..ske' hanno bugatti in profondo rosso e seat in perdita....!!! dai su visto che la fai facile...
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:08
ma è molto semplice ,bugatti è un investimento di marketing e seat è un marchio gestito in modo perfettamente indipendente ,con il suo bilancio ,il suo reparto sportivo e il suo stabilimento(la cui capacità inutilizzata provoca il passivo) e quindi si può vedere se è in perdita ,cosa che non avviene in FCA nel quale alfa e lancia sono in perdita da 20 anni ma non hanno un briciolo di indipendenza e la cosa non è palese ai poco informati, pensa al tuo orticello prima di parlare degli altri caro capozzi, VAG si può benissimo permettere di avere due marchi in passivo di una cazzata!!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:14
......ahahahahahahahahahahahahaaaaaaaaaaa!! a proposito digliai VAG di salvare LAMBORGHINI TRATTORI (e nn e' una battuta).....girano pessime acque li'!!!!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:25
noooo la parte fiat non è in perdita ,non perde ogni anno oltre 700 milioni ripianati dalla parte chrysler e no non ha iniziato in negativo il q1 2014 con una perdita di 319 milioni a livello mondiale , dettagli vero ?
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:30
....se' comprata chrysler.....
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:33
eh si a distanza di 5 anni capiamo chi ha comprato e salvato qualcosa tra i due gruppi !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 23:06
..GIUSTO?
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:03
3
Niente di elevato almeno all'inizio: se poi di questi 4-5 modelli fossero dei crossover di seg.B e C potrebbe riprendersi in qualche anno. Spero che la VW si faccia avanti...
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:11
questi modelli potrebbero essere una segmento B, una segmento C in due versioni ,una segmento D con annessa versione coupè a quattro porte e una crossover , con quel pianale potrebbero fare ogni cosa con il minimo sforzo ma un conto è fare progetti ideali l altro è vedere se vw potrebbe mai essere interessata a lancia avendo già 12 marchi da gestire !!
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:21
3
Però ha sempre "corteggiato" AR per la sua storia! Ripeto quello che VW vuole fare con AR, lo potrebbe fare con Lancia, alla faccia della FCA!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:29
AR la volevano integrare con porsche e a quel punto fare un polo porsche ,audi ,alfa romeo per il top di gamma altro che dodge ricarrozzate, avevano progetti con i controcoglioni e una capacità di investimento quasi illimitata (non 5 miseri miliardi per 5 anni) oltre ai migliori uomini del recente passato alfa romeo.. piech è un'ingegnere amante dei marchi italiani ,non un filosofo economista che deve convincere gli analisti e gli investitori !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:32
.......e se nn lo hai cpaito ci pensa ferrari alle alfa e nn dodge o skoda!!! se vuoi ti post la prova di top gear della disco volante..alfa + maserati + ferrari e le lacrime di jeremy....
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:34
ahahahah si certo ci penserà proprio ferrari per un marchio che deve fare concorrenza alle tedesche e stare sotto maserati ,povero illuso come tutti quelli che lo credono ,oh si jeremy si innamora e poi compra mercedes !!
Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 10:32
3
Grandi progetti ma non mi risulata siano mai esistite delle alfa derivate dalle dodge semmai il contrario (giulietta - dart) e cosi sarà probabilmente in futuro! Se invece il polo diventasse Audi - Porsche - Lancia queste ultime magari con la TP (almeno per un'ammiraglia) e un design particolare per distinguerle dalle audi...
Ritratto di wesker8719
27 maggio 2014 - 15:42
no no le future alfa romeo a trazione posteriore condivideranno la meccanica con le future chrysler e dodge ,tanto per far capire che sarà posizionata sotto maserati e che la tecnologia ferrari che vedranno sarà che al massimo monteranno come top di gamma il v6 della ghibli !!
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 22:19
2
Ma il cliente medio VW guarda il marchio e Lancia o non gli garba, perchè lo associa all'Italia o non lo conosce o ancora pensa che non sia VW. Per quale motivo un crucco dovrebbe scgliere una Lancia piuttosto che una Volkswagen o perchè uno spagnolo una Lancia anzichè una Seat? Lancia poi non ha la stessa immagine che ha Alfa Romeo all'estero. Con Lancia è come partire quasi da zero, anzi in Paesi come la Gran Bretagna ha una pessima reputazione, tanto che per la sua inaffidabilità fu ritirata dal mercato inglese tanto tempo fa (infatti ora utilizzano Chrysler da loro). Poi possono usare tutti i pianali che vogliono, ma se si è tanto schizzinosi con i prodotti attuali come Flavia, Voyager e Thema, perchè non esserlo con Golf, Ibiza e Passat ricarrozzate? Perchè possono dire che sono "Made in Germany" nonostente siano prodotte in Slovacchia? Che poi ripeto, di italiano non rimarrebbe assolutamente nulla, perchè Lancia è un semplice brand, Seat e Skoda perlomeno hanno sedi nei rispettivi Paesi di origine... Mazda sì, è un marchio molto famoso nel mondo, tanto che Ford acquisì una parte di Mazda per potersi espandere in Asia (con insuccesso) e parallelamente Mazda si espanse nei tradizionali mercati Ford come America ed Oceania (con successo). Ora in questi Paesi è un marchio affermatissimo, tanto che la Mazda 3 è la vettura più venduta in Australia, la MX-5 è tra le sportive più vendute negli USA e anche in GB e nord Europa non va tanto male. Mazda è molto più famosa del marchio Fiat in se sicuramente.
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:25
3
Appunto riparti quasi da zero! Ripartendo cosi un crucco sceglierebbe Lancia perché appartiene alla VW, idem per gli altri paesi dove assoceranno i "geni" VW con buona affidabilità!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:32
cioè tu stai dicendo che non bisogna essere schizzinosi dinnanzi a porcherie come la flavia ,la thema e la voyager ,macchine senza arte ne parte che possono andare bene solo al cliente medio americano? e non pensi che una lancia prodotta in italia di proprietà tedesca e con stile italiano e qualità tedesca potrebbe vendere ovunque in europa ?un tedesco la comprerebbe eccome ,idem un francese o uno spagnolo
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 22:51
2
Per un lancista sì, cosa cambia tra un prodotto Chrysler o VW, sempre di Lancia non si tratta. E poi VW dove produrrebbe Lancia in Italia? Mica ha fabbriche proprie. Se poi parti dicendo che Thema e compagnia bella sono porcherie, non ha senso continuare perchè non hai capito il discorso e commenti solo (come sempre) per denigrare prodotti non Volkswagen. Stavo portando un discorso con Pari quindi gentilmente non ti immischiare.
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:58
ma come fai a dire che non ci sono differenze tra chrysler e vw ? le tre auto da me citate sono scarti di mercato rimarchiati e portati in europa secondo accordi ma senza la minima speranza di vendere visto che in europa si pretende molto di più rispetto agli usa, sotto vw avrebbero prodotti nuovi con tutta la tecnologia moderna vw e quindi prodotti vendibili ,se difendi thema ,flavia e voyager allora il discorso è davvero ad un punto morto !!
Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 10:24
3
Appunto la gente ha storto il naso alle Chrysler-Lancia, proprio perché non si tratta di vere Lancia! Poi per la questione "dove produrle?" già la Y attuale viene prodotta in Polonia, cosa ci sarebbe di male nella nuova Y (per dire) in Ungheria? VW non è mica l'unico gruppo al mondo che produce vetture anche fuori dalla patria...
Ritratto di Fr4ncesco
27 maggio 2014 - 13:10
2
Nemmeno della Volkswagen-Lancia si tratterebbero di vere Lancia, sarebbero come le Chrysler-Lancia, prodotte altrove e basate su altri modelli, col fatto che però Lancia non avrà proprio nulla di italiano (la produzione non c'entra, parlo di capitali, di gruppo) mentre ora essendo FCA sì. Un lancista continuerebbe a non comprarle, si lamentavano della condivisione con Fiat, poi con Chrysler, lo faranno anche per Volkswagen, quindi potranno venderle come vendono Skoda e Seat a differenza che Lancia è un marchio nobile, ma lo sarà solo di marchio appunto perchè non avrà nulla a che vedere con le Lancia vere e quindi piuttoso che scimmiottare un marchio storico, sarebbe meglio una onorevole soppressione, con la speranza che un giorno il brand possa essere rispolverato e rilanciato come si deve. Una Lancia tedesca, mamma mia, povero Vincenzo Lancia, cosa deve vedere e ancora cos'altro dovrà vedere D:
Ritratto di wesker8719
27 maggio 2014 - 14:54
non è che la gente ha storto il naso perchè non sono vere lancia ma perchè non sono minimamente adatte al mercato europeo e sono considerate scarti del mercato usa, tecnologicamente antiquate ,motore praticamente unico per ogni modello e capacità di personalizzazione pari a zero ,fare dei nuovi modelli lancia da zero ma tecnologicamente attuali sarebbe un buon passo per vendere !!
Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 09:50
3
Bravissimo wesker tu si che hai capito il mio pensiero, una Lancia italogermanica con qualità tedesca, ma design e carattere italiano, piacerebbe a tutti :D
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
28 maggio 2014 - 16:24
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Ritratto di mod.103
26 maggio 2014 - 18:23
Tra le vittime della Fiat ci sono : Autobianchi,Innocenti,Om.....ora tocca a Lancia? I soldi non guardano in faccia ne alla passione ne alla storia dei marchi,penso che un altro atteggiamento avrebbe giovato di più alla Fiat...se acquisisce per distruggere meglio lasciare stare. Per fare questa fine ingloriosa meglio vendere a qualche straniero che sappia valorizzare il marchio (vedi Lamborghini..).
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 18:33
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Ritratto di elakos
26 maggio 2014 - 18:48
1
so che Delta, dopo qualche tempo, inizia ad essere un "concerto di scricchiolii" che provengono da diversi parti della plancia, senza contare alcune guarnizioni montate male ecc ecc..inoltre y, come dici tu, è solo scena e apparenza: la qualità costruttiva è pessima. Non vedo come possano pretendere di vendere...facile così dare la colpa al marchio per le mancate vendite, quando da tempo immemore non producono più vere auto.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 19:02
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Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 19:27
..nelle versioni equivalenti, come la UP!!!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 19:58
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Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 20:45
..come la i10 o la micra oppure mazda 2...in cui ne' gas e diesel puoi avere ....!! chi nn ha argomentazioni ma deve scrivere sempre la stessa non sono io!!!! SE PERMETTI MIO CUGINI HA LA Y e di scricchiolii manco a parlarne (ha 2 anni)
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 20:59
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Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 21:17
3
Scusa ma alVolante loda la Y per le finiture:<< Gli interni sono curati: la qualità dei materiali e dei dettagli è da “piccola di lusso” >>. - See more at: https://www.alvolante.it/listino_auto/lancia-ypsilon#sthash.TUQNFkdn.dpuf
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 21:55
..e' inutile!!!!! FA' LA STESSA LETANIA
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:02
ma quando mai ? se in ogni prova da quattroruote ad auto e per finire lo stesso alvolante hanno criticato abbondantemente la qualità dei materiali della y ,giudicata nettamente inferiore come materiali e come assemblaggi rispetto alla precedente https://www.alvolante.it/prova/lancia_ypsilon_3_1_2_gold https://www.alvolante.it/prova/lancia_ypsilon_09_gold http://www.quattroruote.it/prove/2011/ambizioni_da_mini_delta_lancia_ypsilon_1_3_multijet.pagelle.html
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:08
3
Nelle prove da te linkate (a parte quella di QR che mi da errore404), si parla di dettagli in secondo piano, insomma di pignoleria... Nel complesso, a parte qualche dettaglio poco in vista, è abbastanza curata!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:15
non sono dettagli in secondo piano se vuoi spacciare questa macchina per piccola premium chic visto anche il listino non basso (ovviamente pluriribassato in conce)e gli optional da fumo negli occhi, io la y non la ritengo minimamente a livello delle concorrenti di segmento B ma già solo per il fatto che è più una segmento A allungata con tutte le pecche del caso !!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 22:09
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Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 22:04
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Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:09
..come le finiture della thema (pensa te ahahahaha)
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 22:14
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Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:17
..che non e' utile qui'!!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 22:57
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Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 23:15
..straparli? se ti fermassi al primo commento che fai sarebbe piu' utile....oltre ad una maggior considerazione che avresti qui'
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
27 maggio 2014 - 10:17
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Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:17
la thema rispetto alle rivali del segmento dimostra proprio una povertà assoluta nelle finiture, non basta una strisciata di pelle a migliorare la cosa visto che la 300 in usa è a tutti gli effetti un auto economica !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:18
..assoluta hahahahaahahahahahaaaaaaa
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 22:49
Dovresti sapere che in media una macchina in Nord America, a parità di modello/categoria, costa 4/5.000 Euro (o 5.5/6.800 Dollari se preferisci) in meno che in Europa. L'unico difetto che si può veramente contestare alla Thema, è la presenza del vecchio automatico 5 marce. In USA ora monta l'8 marce ma per l'Europa non hanno fatto l'upgrade.
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 23:03
nooooo una vettura di 5 metri con un v6 da 300 cv e già accessoriata che viene venduta a 30 mila dollari quando una a4 di una categoria inferiore con il 2.0 tfsi parte da 33 mila dollari , nooooo la 300 non è considerata economica fidati, infatti non è un caso che nonostante le modifiche e le spese di trasporto per la versione europea abbiano provato anche a venderla a 30 mila euro senza manco riuscirci !!
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 23:22
In USA o in Europa? Se la fanno in Europa è ovvio che costi di più... La Thema invece è l'esatto contrario... E comunque nuova non hanno mai provato a venderla a 30.000 Euro! Erano tutte usate immatricolate dai concessionari nel 2011 (auto di 3 anni quindi)
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 23:28
la fanno in europa ma quello conta poco perchè i prezzi li adeguano al mercato di destinazione ,semplicemente audi è premiun e chrysler non lo è ...si un periodo hanno provato a vendere la thema 3.0 v6 da 190 cv a 29 mila euro ma poi hanno tolto l'offerta e ora vendono a 39 mila la versione 239cv superaccessorata, pensa che auto premium che costa quando una passat o meno !!
Ritratto di UnAltroFiattaro
27 maggio 2014 - 00:24
Peccato che in America le auto care sono tutte prodotte all'estero. Inoltre se come dici tu i prezzi sono adeguati al mercato di destinazione, allora Audi vende in perdita in USA, visto che mediamente ogni Audi produce un guadagno di circa 4.000 Euro per VAG che è meno della differenza da me citata... Anche le premium Giapponesi vendute in Europa sono full optional ma costano come le pari categoria tedesche entry level dove devi pagare anche le luci interne... Non ti viene il dubbio che forse la cosa in cui i crucchi sono veramente bravi, è la capacità di farsi strapagare le automobili...?
Ritratto di wesker8719
27 maggio 2014 - 14:48
le premium tedesche costano quel tanto e perchè sono prodotte in europa e perchè sono appunto premium ,non devi solo considerare il costo di produzione dell auto in se ma anche i costi di trasporto e vendita che evidentemente in usa sono molto favorevoli visto che una pari a4 europea partirebbe dall equivalente di 40 mila dollari, ma ripeto è economico produrre nel continente nordamericano ma una chrysler 300 v6 che costa quanto una a3 sedan 1.8tfsi fa capire che la prima è tutto fuorchè considerata premium o costosa ,è una fullsize economica e stop !!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 23:29
http://www.allaguida.it/articolo/promozioni-lancia-giugno-2013-tutti-i-modelli-in-offerta-foto/70647/
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
27 maggio 2014 - 15:03
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Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:09
3
Esatto M93!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 maggio 2014 - 22:17
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Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:19
la segmento B con gli interni qualitativamente migliori in assoluto è l'A1 seguita da Mini e polo ,le prove di qualità non mentono ,i gusti e pareri soggettivi si !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:24
...ahahahahaahahhaaaaa mettici pure la a6 ahahahahahaahahahaaaaaaaa
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:36
senti majinbu ma tu scrivere qualcosa di sensato ogni tanto?
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 22:40
La Mini dipende, le ultime sono migliorate ma la prima generazione aveva parecchi difetti. Infine la Polo non so come la gente faccia a dire che "ha ottimi interni" la maggior parte delle concorrenti hanno un design decisamente migliore e materiali nient'affatto più economici. La plancia della Fiesta per esempio è molto più morbida, anche la Punto dalla versione EVO in poi è migliorata tantissimo, ottimi quelli delle francesi. idem le coreane, giusto le giapponesi hanno plastiche più rigide (ma è sempre stato così). La Polo per me è veramente una presa per il BIP, il merito del suo successo lo deve all'eredità della Golf.
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:45
..dovuto ad interni scialbi e semplici frutto di radici di un design anni 80!!! solo la polo hightline migliora nei materiali e costa!!! mentre sia la A1 che la MINI per prezzo sn anni luce avanti (e nn solo negli interni)
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
27 maggio 2014 - 10:08
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Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:49
un conto è l'estetica un altro è la qualità ,quattroruote due anni fa ha smontato e analizzato polo ,punto evo ,fiesta ,c3 e i20 per un test di qualità globale e la polo ha stravinto seguita dalla c3, dalla fiesta e dalla punto evo , quello era un vero test e non pareri a caso !!
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:52
...meccanica...insonorizzazione..spaziosita'...accessori..bagagliaio...affidabilita'.....!!e qui' che casca l'asino
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:59
esatto tutti parametri nei quali la polo è al top o quasi !!
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:43
1
okok y fantastica, stupenda, eccezionale, niente scricchiolii e materiali eccelsi, davvero una macchina fenomenale! bah..
Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 10:37
3
Vero l'a1 è il top nelle finiture e nei materiali, la nuova mini pecca nel cruscotto, con un economico indicatore della benzina a tacche che si potrebbe benissimo trovare su uno scooter economico! Anche la DS3 non scherza quanto alla cura dei materiali!
Ritratto di wesker8719
27 maggio 2014 - 14:49
la ds3 è ben assemblata e molto appariscente ma non è qualitativamente all'altezza della a1 !!
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 22:27
Ce l'ho da 4 anni, ha 75.000 Km e va una bomba!
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 22:38
woooow 75 mila km è un uso davvero gravoso per valutare la qualità degli accoppiamenti
Ritratto di UnAltroFiattaro
26 maggio 2014 - 22:57
Inoltre 75.000 Km fatti prevalentemente in città e su statali considerando le qualità generali del nostro manto stradale, equivalgono almeno al doppio. Si fa presto a fare 300.000 Km in autostrada a velocità costante e sempre di 6a... Sai che usura tutte le varie Avant e Variant dei rappresentanti...
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 23:06
io non l'ho mai detto ma le lancia beta non arrugginivano appena comprate ma successivamente e gli assemblaggi poco curati si vedono con l'uso vero dell auto e non con così pochi km !!
Ritratto di elakos
27 maggio 2014 - 00:44
1
la qualità si vede nel tempo, appena esci dal concessionario son tutte belle...
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 22:50
..oggi water e' nervoso e' uscita una brutta notiza per lui http://www.repubblica.it/economia/finanza/2014/05/26/news/audi_studio_lager-87278387/
Ritratto di wesker8719
26 maggio 2014 - 23:11
e non vedo perchè mi dovrebbe toccare la cosa, è una cosa da indignazione feroce ma riguarda 70 anni fa e non l'audi attuale !!
Ritratto di DS
27 maggio 2014 - 17:10
Sull'articolo che linki c'è scritto che la stessa Audi ha commissionato l'indagine e che sta già preparando i risarcimenti, io mi complimento con loro sopratutto perchè lo fanno in un momento in cui in Germania hanno mandato della me..da neonazista al parlamento europeo, dando un segnale chiaro su come la pensa invece l'attuale gestione Vag.
Ritratto di supernapolmen
28 maggio 2014 - 01:05
..sotto le inchieste del sindaco con documenti certificati...e dopo 60a dovra' risarcire i superstiti cioe' quei 4 o 5 centenari....!! ti appoggio: brava audi (pfua')
Ritratto di wesker8719
28 maggio 2014 - 14:01
cioè prima pubblichi l' articolo secondo te per diffamare audi e per arrecarmi una presunta delusione e poi vedendo che è una cosa positiva ti associ al pensiero di altri utenti ,ma quanto sei parac.lo da 1 a 10?
Ritratto di Gino2010
27 maggio 2014 - 13:51
Io ritengo,a tutt'oggi,che lancia può sopravvivere solo come marchio di nicchia,producendo modelli di fascia alta per chi capisce davvero di auto e vorrebbe(e può permetterselo) di avere l'erede di un deltone o di una stratos.Secondo me con lancia andava fatto quello che invece è stato fatto con AR:produrre una sportiva estrema e di nicchia,che punti a chi oltre ad avere un buon portafoglio sappia il timore che incuteva il marchio in ogni competizione rallystica.Lo stile vintage tira molto mi pare.Ad onor del vero una simile operazione presuppone un ritorno di lancia alle corse.Sono investimenti copiosi che punto di pareggio spostato molto in là nel tempo che può fare solo chi ha cuore il marchio e non certo un management alla P&G che tratta le auto come detersivi per i piatti e dentifrici:le vede solo in termini di profitto ma senza passione
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2014 - 18:56
2
Dopo questo articolo sono meno pessimista. Non si è parlato di Lancia negli ultimi piani di FCA, vero, ma così come non ne hanno parlato di rilancio non ne hanno nemmeno parlato di soppressione, anche se visti i fatti è palese che la gamma Lancia vada via via scemando non avendovi sostitute. La Ypsilon però tuttavia in Italia vende. La sola Italia è un mercato marginale, ma è comunque un modello tutto sommato recente, che un restyling può tirare fino al 2018 e dal 2018-20, se riusciranno a rilanciare Alfa Romeo, nulla vieta che potrebbero anche pensare di rilanciare Lancia, magari sfruttando le tecnologie (pianali, motori ecc) di Alfa per una gamma premium con target differenti (Alfa->premium sportive, Lancia->premium classiche, Maserati-> premium di alta gamma). Detto questo spero in qualcosa di simile, altrimenti preferisco che il marchio venga soppresso piuttosto che dato a Volkswagen che le banalizzerebbe come gli altri modelli del gruppo, o ad un gruppo cinese che per un eventuale rilancio utilizzerebbe tecnologia cinese (la Volvo ad esempio non era solo un marchio, ma sinergie proprio a differenza di Lancia) per sviluppare nuove Lancia. Quindi piuttosto che uno scimmiottamento in stile SAAB, meglio una fine onorevole per il marchio.
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 19:29
3
Hanno sempre preferito AR a Lancia nel gruppo Fiat, ed ecco il risultato: nessuna delle due è stata valorizzata come merita. Ora AR verrà rilanciata come premium (il quarto piano), e presto la Y subirà auto-concorrenza dalla 500 plus... Insomma non si è riuscita a trovare la sua collocazione sul mercato, ma come già detto nell'articolo, quella ideale sarebbe la premium, con vetture eleganti, lussuose e innovative, un po' come sta facendo citroen con la gamma DS (che diventerà brand autonomo). La vendita alla VW, non è affatto una cattiva idea, potrebbero comprala per contrapporla all'AR a patto che rispetti il DNA della marca: con il marchio lancia i designer potrebbero "sfogare" tutta la creatività repressa, e (perché no?) introdurre la TP.
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 20:49
..e nn ci sn minimamente riusciti come puoi pensare che riuscirebbero con lancia a farla diventare "un'alfa romeo"?.....
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 21:10
3
Cosa stai dicendo? La Seat è un brand low-cost al pari di Skoda, ti pare che alfa romeo sia cosi? Nonostante ciò attualmente è meglio messa Seat della gloriosa Alfa Romeo quanto a sportività, esclusa naturalmente la 4C pezzo da pochi esemplari annui...
Ritratto di supernapolmen
26 maggio 2014 - 21:59
..ed onestament epreferisco nel museo una 8c od alfa disco volante che una exeo sw od una alhambra
Ritratto di PariTheBest93
26 maggio 2014 - 22:10
3
Però intanto ha nuovi modelli e vende ;)

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