UN EVENTO, UN DESTINO - Che la Land Rover avesse in serbo qualcosa di “speciale” per il Salone di New York era apparso subito chiaro dalla prima immagine teaser della
Land Rover Discovery Vision Concept e dalle prime informazioni sul suo cofano “trasparente” (
qui la news). Solo una delle tante chicche tecnologiche in fase di sviluppo che ritroveremo sui futuri modelli di serie. Così, durante uno spettacolare evento presso l'Intrepid Sea, Air & Space Museum di Manatthan, la
Land Rover Discovery Vision Concept è stata presentata accanto ad un modello in scala del veicolo spaziale Virgin Galactic (
guarda il video più sotto). Come a voler sottolineare che c’è tutta l’intenzione di “esplorare” nuove territori. E in effetti, la concept offre un’anteprima di quella che sarà una vera e propria famiglia di vetture pensate per il tempo libero caratterizzate da nuove originali soluzioni.
PASSATO E FUTURO - Nel rispetto della tradizione stilistica della Land Rover Discovery lanciata 25 anni fa, la Vision Concept trasuda modernità da ogni angolazione. I fari avvolgenti, la linea di cintura alta, l’angolazione del montante C, la pulizia della fiancata grazie all’assenza delle maniglie e agli specchietti aerodinamici portano la Discovery in una nuova dimensione. Non mancano classici elementi come il tetto a scalino e il porta targa asimmetrico affiancati da inedite soluzioni come le pedane laterali a fuoriuscita automatica con illuminazione a led, il portellone elettrico, il gradino posteriore in grado di ospitare un portabiciclette o un portasci e la panchetta estraibile dal bagagliaio per gli eventi all’aperto.
DA 7 A 4 POSTI - L’abitacolo della Land Rover Discovery Vision Concept abbina un design pulito, ricco di materiali “nobili” come pelle (lavabile e impermeabile), legno e alluminio satinato, ad una versatilità degli spazi fuori dal comune. Tramite il touch screen centrale è possibile ripiegare i sedili o farli scorrere longitudinalmente: la Discovery passa così dalla configurazione a sette posti (2+3+2) a quella a sei, a cinque o anche a quattro. La strumentazione dispone di uno schermo ad alta definizione, il volante invece incorpora due piccoli schermi Oled per la gestione del sistema multimediale e per il controllo gestuale dei fari (con tecnologia laser) e degli indicatori di direzione. Per i passeggeri posteriori ci sono due schermi da 10 pollici con connessione internet wi-fi che permettono di dialogare in video con quelli anteriori e due trolley rimovibili integrati nei pannelli porta.
“MIRACOLI” DELLA TECNOLOGIA - Ma gli effetti speciali della Land Rover Discovery Vision Concept non finiscono qui. Lo “Smart Glass”, che ricopre l’intero perimetro della Discovery, funziona come una sorta di realtà aumentata visualizzando, direttamente sulla vetratura, informazioni utili come la navigazione o il posto di parcheggio. Ancora, il Remote Control Drive consente al guidatore di manovrare il veicolo a bassa velocità, rimanendo al di fuori di esso mentre il Laser Referencing utilizza laser per proiettare sul terreno segnali, simboli ed immagini, utili ad esempio per avvertire il veicolo che segue di un arresto improvviso (con un triangolo sull’asfalto) o aiutando il conducente a parcheggiare in spazi stretti.
VUOLE ESSERE INARRESTABILE - Com’è lecito aspettarsi dalla Land Rover, molte sono le novità tecnologiche in fase di sviluppo per la guida in fuoristrada. Accanto al Transparet Bonnet che offre una visuale del suolo antistante il veicolo grazie all’Head-up display, troviamo il Laser Terrain Scanner che sfrutta i laser all’infrarosso emessi dai fendinebbia per scansionare continuamente il terreno e tracciarne una mappa dei contorni sullo schermo ad alta definizione del cruscotto, il sistema Wide Sensor di futura generazione per la misurazione dei guadi e il sistema All-Terrain Progress Control che permette una guida semiautonoma in fuoristrada, a velocità costante, su diversi terreni.