Le mamme della Ferrari 12Cilindri

Con la 275 GTB Berlinetta, presentata a Parigi nel 1964, la Ferrari introduce per la prima volta su un’auto stradale un’unità transaxle, con cambio e differenziale posteriori, e le sospensioni posteriori indipendenti, entrambe tecnologie sperimentate nelle competizioni. Sotto un aspetto aggressivo si nasconde il V12 a blocco motore corto progettato da Colombo, che da una cilindrata di 3,3 litri dichiara una potenza di 280 CV.

Evoluzione della 275, la Ferrari 365 GTB4 (nota tra gli appassionati con il nome Daytona) è una pietra miliare delle coupé con motore anteriore ad altissime prestazioni di Maranello. Sotto a una carozzeria pulita ed elegante disegnata da Pininfarina si cela il V12 alimentato da sei carburatori Weber doppio corpo da 40 mm. La distribuzione dei pesi è ottimale, grazie anche al cambio posteriore, per un equilibrio eccezionale che garantisce sensazioni di guida uniche.

A distanza di quasi 30 anni dall’ultima berlinetta Ferrari V12 a motore anteriore, la casa di Maranello lancia la 550 Maranello, dando una risposta ai tanti appassionati sicuri che una vettura con il propulsore davanti all’abitacolo non potesse avere le prestazioni di una con il motore centrale. Il V12 di 5.474 cc raggiunge la potenza di 485 CV, permettendo alla 2+2 di far ricredere anche i più scettici.

Il lancio della 575M Maranello segna un nuovo traguardo per le sportive con motore anteriore a 12 cilindri della Ferrari. Il consistente sviluppo della 550 Maranello porta il V12 a erogare 515 CV, per merito di un aumento della cilindrata (a 5,75 litri), l’innalzamento del rapporto di compressione, una nuova fluidodinamica di aspirazione e altri interventi che migliorano l’efficienza e la gestione del motopropulsore. 

L’asticella si alza ulteriormente con la Ferrari 599 GTB Fiorano, che racchiude in sé i contenuti più innovativi e tecnologicamente evoluti applicati dalla Ferrari a una vettura a 2 posti con motore anteriore-centrale. Il 12 cilindri di 6,0 litri di cilindrata esprime una potenza specifica di 103 CV/litro, per un totale di 620 CV, facendo della 599 anche la vettura stradale più potente mai costruita a Maranello dopo la Enzo. 

La F12berlinetta unisce un carattere estremo da sportiva pura con un corpo da granturismo, che consente alla due posti di essere abbastanza pratica per essere utilizzata quotidianamente (o quasi). Il V12, evoluzione di quello già presente sulla 599 e sulla Enzo, viene portato a 6.262 cc per una potenza totale di 740 CV, diventando quindi la Ferrari stradale di serie più potente mai realizzata.

L’ultima Ferrari granturismo prima della 12Cilindri è la 812 Superfast, che già nel nome racconta tutto di sé: 8 come gli 800 CV, 12 come i cilindri del motore (portato a 6,5 litri) e Superfast ad annunciare le sue prestazioni e ricordare l’antenata 500 Superfast del 1964. Per sfruttare nel migliore dei modi tutta la potenza e bilanciare perfettamente i pesi è progettata attorno ad una architettura transaxle estremamente evoluta, sempre caratterizzata dal motore anteriore abbinato al cambio posteriore.