HA LE TEDESCHE NEL MIRINO - In attesa che venga presentata ufficialmente al Concorso d'Eleganza di Pebble Beach, in programma ad agosto, la Lexus ha organizzato una serie di incontri con la stampa americana per mostrare in anteprima la nuova generazione della berlina GS. Con la nuova GS, la Lexus punta a rinnovare la sfida a BMW Serie 5, Audi A6 e Mercedes Classe E, le grosse berline più apprezzate in Europa e negli Usa. L'auto dovrebbe fare il suo debutto europeo al Salone di Francoforte e raggiungere le concessionarie nei primi mesi dell'anno prossimo.
ASPETTO PIÙ PERSONALE - Per rilanciare l'immagine della Lexus, i vertici della Toyota hanno deciso di dare un aspetto più personale ai nuovi modelli. Tanto che, anche se ancora camuffata, si può notare che la nuova GS avrà un frontale dall'aspetto “aggressivo”, ispirato a quello del prototipo LF-Gh, presentato al passato Salone di New York (leggi qui per saperne di più): conserva le luci diurne a led integrate nei fari e una mascherina a sviluppo verticale.
NUOVA MECCANICA - Lunga 489 cm, larga 187 cm e alta 145 cm, la nuova GS è costruita su un'inedita piattaforma, che dovrebbe essere più rigida e leggera dell'attuale, dotata di sospensioni multibraccio sia all'anteriore che al posteriore, abbinate a sospensioni a controllo elettronico che, secondo il costruttore giapponese, dovrebbero garantire un comportamento stradale ancora più efficace, senza andare a discapito del comfort. Per quanto riguarda i motori, oltre alla versione ibrida 450h, dal 2013 la GS sarà disponibile anche con un nuovo quattro cilindri turbodiesel: un motore che dovrebbe renderla interessante per le flotte aziendali.
INTERNI LUSSUOSI - Se esternamente le linee della nuova Lexus GS sono ancora celati agli occhi indiscreti, si possono fare interessanti osservazioni sugli interni. La plancia è stata completamente ridisegnata e, come sulle rivali Audi e BMW, ha uno sviluppo orizzontale nel quale si inserisce il tunnel centrale. La parte superiore è rivestita di pelle, mentre la consolle centrale è dominata da uno grosso schermo di tipo a sfioramento e dai comandi della radio e del climatizzatore. Sull'imponente tunnel centrale troviamo la leva del cambio automatico (con levette anche dietro al volante), un comando a rotore che permette di regolare la risposta del cambio, acceleratore e regolazione delle sospensioni e, sulla sinistra un piccolo joystick che permette di navigare attraverso il sistema infotelematico dell'auto. Infine, la strumentazione ha un aspetto “classico” con tachimetro e contagiri analogici, mentre sul volante sono riportati i comandi della radio, del telefono e del regolatore di velocità adattivo: regola la velocità dell'auto per mantenere la distanza di sicurezza da quella che precede.