I sedili intelligenti per configurare l’abitacolo

IL VEICOLO SI ADATTA - Alcuni anni fa, la Magna aveva annunciato di aver progettato un sistema di sedili che avrebbe potuto cambiare facilmente la configurazione delle sedute delle vetture in pochissimo tempo e in base alle esigenze personali, semplicemente con uno smartphone. La tecnologia punta a consentire al veicolo di adattarsi al cliente, anziché costringere quest’ultimo ad adattarsi al veicolo, semplicemente cambiando la disposizione dei sedili. Ora quel sistema è realtà e il primo contratto di fornitura è stato firmato con una casa automobilistica cinese e la produzione dovrebbe iniziare nel quarto trimestre del 2024. 

SI MUOVONO SUI BINARI - La tecnologia della Magna si basa sull’integrazione di sedili girevoli elettrici, posizionati su binari lunghi quasi due metri, condivisi dalle file anteriori e posteriori e dalla consolle centrale. Tutti i sedili, compreso quello del conducente e dei passeggeri anteriori, possono ruotare di 270°, permettendo di adattare la cabina alle esigenze del momento (guarda il video qui sotto). Pensiamo per esempio alla sosta a una colonnina per la ricarica della batteria, per cui si desidera allungare le gambe e rilassarsi, oppure al momento in cui si devono caricare una gran quantità di pacchi voluminosi e serve la massima quantità di spazio di carico. Ogni sedile è dotato di una cintura di sicurezza integrata, mentre sul retro è presente un’interfaccia magnetica universale per collegare dispositivi esterni e fornire un appoggio per sistemi di intrattenimento. 

ANCHE IN EUROPA E USA - Gli ingegneri della Magna hanno lavorato a stretto contatto con il cliente in Cina per adattarsi al meglio al mercato automobilistico locale. La casa automobilistica ha definito una serie di scenari per il sistema di seduta riconfigurabile come genitorialità, viaggi a lunga distanza, campeggio e stoccaggio. I vertici della Magna promettono che il sistema arriverà anche sulle auto di altre case automobilistiche: “Stiamo lavorando con diversi costruttori. Alcuni sono in fase più avanzata di altre, ma stiamo parlando a livello globale, non solo nel mercato cinese, con clienti nordamericani ed europei per lanciare le stesse idee”, ha assicurato Kai Zhao, direttore dell’ingegneria della Magna.