La Magna sta sviluppando nuovi sistemi di rilevamento termico posteriore e a 360 gradi, per offrire una visibilità migliorata anche sotto e attorno al veicolo, utile soprattutto per prevenire gli incidenti in retromarcia. Qui per saperne di più.
Le tecnologie di rilevamento termico consentono di percepire possibili pericoli anche nelle zone non illuminate dai fari. Con la prossima generazione si alzerà ancora l’asticella.
Il costruttore di componentistica Magna ha messo a punto un sistema di sedili intelligenti che si muovono elettricamente su rotaie e girano su se stessi a comando di un'app. In questo modo è possibile configurare l'abitacolo a piacimento. Qui per saperne di più.
Il colosso austro-canadese realizzerà tre modelli da vendere, in Cina e in Europa, con un inedito marchio di prestigio nato dalla joint-venture tra la Chery e la Israel Corp.
Il veto della Commissione Europea potrebbe lasciare la Opel nelle mani della GM, che avrebbe intenzione di operare tagli decisamente più consistenti rispetto a quanto annunciato dalla Magna.
Dopo l'acquisizione di una quota della Opel da parte della Magna, la Porsche potrebbe rescindere il contratto che la lega, per le prossime Boxster e Cayman, al produttore austro-canadese di componentistica.
Spagna, Gran Bretagna e Belgio chiedono che il Commissario europeo per la concorrenza sorvegli su possibili ingerenze del Governo tedesco per salvare i posti di lavoro in Germania.
Dopo una trattativa durata diversi mesi, la General Motors ha deciso di vendere la Opel al consorzio guidato da Magna. Lo ha reso noto oggi la cancelliera tedesca, Angela Merkel che si è detta "molto soddisfatta" per la scelta del Gruppo americano.
In seguito al buon esito degli incentivi americani voluti dal presidente Obama, il Gruppo di Detroit potrebbe decidere di non vendere più la Opel per evitare di mettere in mani altrui il patrimonio tecnologico del Marchio tedesco.
Concluse le trattative tra il Governo tedesco, i Länder e la cordata Magna-Gaz-Sberbank; per la cessione di Opel manca solo il via libera di GM che, però, non si pronuncia in attesa di una nuova offerta da parte di Rhj, il fondo belga che si è nuovamente fatto avanti.
Mentre spunta un nuovo compratore per il marchio Opel, il presidente russo Medvedev si è recato oggi a parlare con il governo tedesco per concludere al più presto le trattative a favore della cordata Magna-Gaz-Sberbank.
Alla fine la cordata Magna-Gaz-Sberbank è riuscita ad avere il fatidico “sì” dal governo tedesco per l'acquisto di Opel, il marchio che GM è stata costretta a cedere perchè in bancarotta.