NEWS

La rabbia di Marchionne su Pomigliano d'Arco

18 giugno 2010

Il numero uno del gruppo Fiat, durante la cerimonia per il conferimento di un master honoris al governatore della Banca d'Italia ha definito inammissibile il comportamento degli operai e dei sindacati sul futuro dello stabilimento nei pressi di Napoli.

POLEMICO E PUNGENTE - “Il problema è che stiamo cercando di portare avanti un progetto industriale italiano che non ha equivalenti nella storia d'Europa. Io non conosco nemmeno un'azienda che è stata disposta, ha avuto il coraggio ed è capace di spostare la produzione da un paese dell'Est di nuovo in Italia”. Così si è espresso polemicamente l'ad del gruppo Fiat, Sergio Marchionne (nella foto), in merito alla vicenda di Pomigliano d'Arco e del braccio di ferro tra la società torinese e i sindacati.

DISCORSI VECCHI
- Marchionne, che ha parlato al termine della cerimonia di conferimento del master honoris causa del Centro Universitario di Organizzazione Aziendale al governatore di Bankitalia, Mario Draghi, appare piuttosto irritato. “Qui stiamo facendo discussioni sui giornali, in tv su principi di ideologia che ormai non hanno più corrispondenza con la realtà”, sottolinea l'ad. “Parliamo di storie vecchie di 30, 40, 50 anni fa, di padrone contro il lavoratore: cose che non esistono più. Il mondo è cambiato e allora o decidiamo di competere veramente a livello internazionale o altrimenti l'Italia non avrà un futuro manifatturiero. Se la vogliamo ammazzare me lo dite: lo facciamo. Io sono disposto a fare quello che vogliono gli altri” ha aggiunto sarcasticamente.

MONDI DIVERSI - I giornalisti presenti gli hanno chiesto dove la Fiom sbagliasse: “Io non voglio criticare assolutamente nessuno, di sicuro apprezzo l'atteggiamento, l'impegno che è stato preso dagli altri sindacati. Ma non mi risconosco come industriale nei discorsi che vengono fatti dalla Fiom: questa non è la Fiat che gestiamo noi, parliamo di mondi diversi. È proprio un discorso sballato”.

fiat_pomigliano_arco.jpgINVESTIMENTI DA 20 MILIARDI - “Se la Fiat non avesse voluto bene a questo paese”, continua, “non avrebbe mai fatto una mossa simile: 20 miliardi di investimenti, con un raddoppio della produzione e stiamo discutendo di un principio della Costituzione italiana. Ma stiamo scherzando? Lunedì scorso lo stabilimento di Termini Imerese è andato in sciopero e l'unica ragione era che stava giocando la nazionale italiana. Cerchiamo di smetterla di prenderci per i fondelli... e come lo fanno a Termini Imerese, l'hanno fatto a Pomigliano (qui a sinistra) e in tutti gli altri stabilimenti italiani. Allora”, avverte, “o facciamo il nostro lavoro seriamente o la Fiat non è interessata”.

INATANTO I POLACCHI SPINGONO
- In merito alla richiesta dei polacchi di assemblare la nuova Panda nell'impianto di Tichy Marchionne ha ricordato che esiste una nutrita lista di “paesi al di fuori dell'Europa che si sono messi in fila per la Panda. Inoltre“, continua, “la Panda è stata prodotta in Polonia con un livello di qualità altissimo mai raggiunto da uno stabilimento italiano”.

TROPPI SINDACATI - L'ad del gruppo torinese ha anche criticato le difficoltà legate ad avere numerosi interlocutori sul fronte sindacale. “Noi abbiamo bisogno di avere un solo interlocutore con cui parlare e non 12. Quindi, anche il fatto che i nostri operai si siano divisi in gruppetti ci costringe a parlare con ognuno di loro per raggiungere un accordo. Se per portare una macchina in Italia bisogna parlare con 10-12 soggetti diversi... non si può andare avanti così. È una cosa incredibile, mai vista altrove”.

E LA CASSA INTEGRAZIONE? - Non sono mancati accenni all'eventuale ricorso alla cassa integrazione a luglio: “Tutto dipende dalla domanda. Stiamo valutando. Il mercato è quello che è . Noi stiamo cercando di fare del nostro meglio”, ha concluso Marchionne.

LA RISPOSTA DELLA FIOM - Intanto il sindacato che più si trova in disaccordo con le proposte del Lingotto, la Fiom, risponde alle dure parole di Marchionne. "Non c'è nessuna trattativà", afferma il segretario Maurizio Landini, mentre invece è tanta l'attesa per il referendum del 22 giugno quando gli operai saranno chiamati a decidere in merito al contratto proposto dalla Fiat. Un referendum che il segretario Fiom considera "illegittimo perché mette in votazione una violazione della Costituzione e, in secondo luogo, non è libero perchè impedisce ai lavoratori di dire liberamente sì o no". Landini definice "grave" quanto sta accadendo a Pomigliano e sottolinea che se le proposte rimangono queste, la Fiom, non firmerà. Per il sindacato "la Fiat introduce un elemento che mette in discussione la nostra costituzione" e mette i lavoratori "sotto ricatto". Per Landini, quella della Fiom "non è una posizione estremista", ma lascia liberi i lavoratori. "Non abbiamo dato nessuna indicazione di voto", dice. "Non vogliamo che gli operai diventino degli eroi. Siamo disponibili a trattare, ma occorre che il contratto nazionale di lavoro e le leggi vadano tutelate".



Aggiungi un commento
Ritratto di alberto89
18 giugno 2010 - 21:05
marchionne ha ragione da vendere....
Ritratto di atomicfabio
18 giugno 2010 - 22:35
si si ha perfettamente ragione, la panda polacca è fatta meglio della mia Mito che comunque è assemblata a Torino, figuriamoci a Pomigliano
Ritratto di Roberto Mettivier
19 giugno 2010 - 23:17
Ti ricordo che a Pomigliano si produce la 159 e la 147, auto qualitativamente ben assemblate. Forse sarà li a torino che non sanno lavorare!!! Cmq ritornando al caso, è giusto ke agli operai aspetti determinati diritti, ma stiamo in un periodo storico (crisi mondiale) dove i sindacati non possono comandare, per Marchionne ha pienamente ragione, se si vuole lavorare bisogna scendere a patti, questo gli operai di Pomigliano l'hanno perfettamente capito. Qui al sud abbiamo voglia di lavorare, non siamo come i nordisti che non hanno voglia di fare niente
Ritratto di SHAOLIN QUAN
18 giugno 2010 - 23:46
gli incentivi li paghi la Polonia la prossima volta. La Fiat deve applicare il contratto nazionale.E'cosi' da sempre.Se decidiamo di barattare il lavoro,mi sta'bene a patto che o vengano per sempre meno gli incentivi,o questi ultimi vengano pagati dai Polacchi.Non so'che farmene di una s.p.a. che mira al profitto e poi batte cassa dallo Stato,se e'in sofferenza.Le catene di montaggio non sono migliori in polonia ne'in italia ,si chiama del resto,produzione industriale mica "artigianato occasionale tipico"!!A pomigliano come a new york o a pristina il controllo di qualita'e gli standard di produzione(di stampo fordista) impongono un prodotto sempre e comunque conforme!!Esistono standard di qualita',altro significa produttivita'..ma anche quest'ultima viene programmata da un vertice manageriale.Mi dispiace per l'A.D. ma contesto tutte le considerazioni espresse .Se una realta'e'improduttiva,non c'entra Pomigliano ma l'indice va'puntato all'impostazione industriale data alla linea di produzione.Astenetevi da "figuriamoci ..."e altre corbellerie che offendono il lavoro di chi soffre decisioni manageriali prese a tavolino e si riconosce una sola scelta perche'con l'acqua alla gola.Vorrei dire al managment Fiat che io non conosco ad oggi nessun Paese che abbia aiutato lo scorso anno il settore dell'auto in un modo tanto esplicito rispetto a settori produttivi ben piu'depressi.Avrei preferito vedere il comparto agricolo o il settore elettrodomestici piu'che la euro 5 polacca in segno positivo!Sicilia docet...La Costituzione da'un ruolo chiave all'imprenditoria,di promozione non di depressione sociale...o peggio di gioco al ribasso.Senza giustizia sociale nn c'e'profitto,ricordatevelo.E lo ricordo anche a Confidustria che plaude al pedaggio sulla Sa-Reggio,da qui a 2 anni segno di civilta'e rigore.Bah...
Ritratto di Pito28
21 giugno 2010 - 10:56
L'arroganza ed il totale menefreghismo per le condizioni degli operai di pomigliano espresse dalle parole di questo buffone in golf blu sono seconde solo alla sua incapacità manageriale! VERGOGNA!
Ritratto di ghighen
18 giugno 2010 - 23:46
Che senso ha voler portare la produzione della Panda a Pomigliano, considerato che buona parte del successo commerciale della vettura è dovuto all'altissimo livello qualitativo con la quale è costruita in Polonia ? I motivi non possono che essere due. O l'area di Napoli è più interessante di quella di Tichy perchè offrirebbe la possibilità di spedire in America,via nave le Panda 4x4 col marchio Jeep, o secondo, perchè si vuole chiudere l'impianto e si sa che la pelandronaggine dei napoletani avrebbe portato alla rottura delle trattative con i sindacati, e quindi si sarebbe creato un comodo pretesto per dire lì non si produce più perchè sono loro, i napoletani, che non hanno accettato!
Ritratto di ghighen
18 giugno 2010 - 23:55
Riguardo gli incentivi occorre dire due cose. 1) l'italia è stata una delle pochissime, forse l'unica, nazione europea a prevedere solo incentivi che hanno avvantaggiato tutti i marchi presenti sul mercato. Francia e Germania per non dire degli USA sono intervenuti con ingenti (miliardi di €uro) a diretto sostegno dei propri marchi. Tanto è vero che grazie a contributi statali la Renault ha potuto sviluppare auto elettriche molto avanzate ed in più lostato francese realizzera gli impianti per l'alimentazione dell'auto elettrica. In Italia si sa che la Fiat privatizza gli utili e rende pubbliche le perdite, ma oltra a non aver mai ricevuto contributi della portata di quelli francesi, tedeschi o americani, paga molte più tasse rispetto ai suoi concorrenti internazionali. 2) gli incentivi di cui si sono avvantaggiati gli utenti che hanno acquistato Fiat, NON SONO MAI STATI PAGATI ALLA FIAT DAL GOVERNO ITALIANO !!! E LA FIAT CI HA RIMESSO DI TASCA PROPRIA !!! quindi caro shaolin prima di dire cosa deve fare la Polonia pensa a l'Italia che è meglio !!
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 00:28
vedo che di diritto non capisci niente.IN EUROPA NON E'POSSIBILE AVVANTAGGIARE NESSUNO.In europa non e'possibile una posizione dominante in un mercato libero,ergo francia germania e qualsiasi paese europeo nn ha avvantaggiato nessuna casa!!!Asineria a parte,nessun Paese europeo puo'avvantaggiare un'azienda.RICORDATELO!SEI IN EUROPA!Detto questo l'incentivo statale non e'stato pagato dallo stato?Se cosi'fosse mi candido a legale della Fiat,nn ci metterei nulla a chiedere un maxi risarcimento!Ma che dici?!!bah..l'incentivo e'stato pagato eccome,tanto a Fiat come a peugeot e come ad altre...DAL 2010,invece per incentivare le vendite alcune Case offrono un contributo rottamazione,ma in realta'e'inesatto visto che di fatto e'una promozione "contrattuale".Il peso del gruppo torinese kmq nella scelta dell'incentivo si e'vista con il il corrente anno...appena fiat ha detto NO,gli incentivi nn sono arrivati.E'andata proprio cosi'..
Ritratto di money82
19 giugno 2010 - 11:35
1
come disse tempo fa Brunetta : "Con tutti i soldi che lo stato ha regalato alla fiat, se la sarebbe comprata 3 volte"...Anche se la fiat toglie 1500 euro dal listino fidati che ci guadagnano ancora taaaaanto tanto, altrimenti come spieghi gli attuali sconti simili agli incentivi? Che la fiat sia in debito con lo stato dagli anni 90 è un dato di fatto, prova ad informarti bene.
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 00:03
Contratto, leggi, Costituzione. Credo che la parola a cui dare maggiore considerazione sia " LAVORO ITALIANO ". Non riempiamoci d'orgoglio se la FIAT ha aumentato il fatturato, perchè molto di quel fatturato è stato prodotto all'estero, da operai di altri paesi, che così hanno prodotto ricchezza per sè e per il proprio paese. Ora la prima azienda italiana, tenta di riportare un pò di quel lavoro in Italia, ma qualcuno vede tutto nero e tenta di far saltare tutto, anche lo stipendio di migliaia di operai. Sono stanco di sentire che in nome di tizio o di caio non bisogna cedere al ricatto dell'azienda, cerchiamo di essere realisti, il lavoro bisogna rispettarlo e per esso lottare ma questo non giustifica assenteismo, ricorso a scioperi non sempre coerenti, a riconoscersi solo diritti e pochi doveri. Mettetevi tutti intorno ad un tavolo, come si usa dire, e discutete ad oltranza se necessario, ma trovate una soluzione, ne ha bisogno l'operaio e anche l'Italia.
Ritratto di xspray
19 giugno 2010 - 08:33
i dipendenti non lavorano e se lo fanno lo fanno malissimo,nel senzo che fanno tutto alla Carloni perchè l' auto nn è la loro.... E poi c'è un assenteismo incredibile:se gioca il napoli l' azienda è DESERTA!!!!I sindacati sono la rovina dell' italia
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 09:54
Ci stiamo incamminando verso il baratro.Se un italiano arriva a dire che il sindacato e'la rovina e parla di assenteismo senza conoscere gli standard qualitativi della Fiat,mi fa'una rabbia.Se l'azienda(che e'il complesso dei beni...)e'deserta,l'indice lo devi puntare sul managment non sui napoletani!!!Negli anni passati Fiat ha realizzato diversi stabilimenti in aree depresse per mantenere i livelli di produzione sul territorio su un certo standard,con il sostegno della politica del tempo che fu'.A dire,a me politico conviene che in un'area depressa ci sia lavoro,a te Fiat conviene avere un punto di riferimento "in progress"in caso di quadro produttivo di contrasto alla concorrenza.E'come dire,se gli altri producono 100 io con questi stabilimenti potrei arrivare a 130 sul territorio nazionale(siamo negli anni 70)e rimanere leader sul mercato nazionale con una produzione continua.Poi il quadro politico e'cambiato,e'arrivata l'Europa e Fiat ha iniziato a ragionare in ottica di profitto(giustamente)e a delocalizzare per mantenersi in tempi di crisi.Tutto corretto formalmente,ma dire che a napoli nn lavorano e in Polonia si,offende il mio popolo,la logica e spero onestamente che il Presidente della Repubblica prenda posizione in questa storia.Esiste un contratto che,seppur nn obbligatorio,offre garanzie ai lavoratori;APPLICHIAMOLO!Lezioni dai polacchi,francamente non ne accetto ne'accetto che un'industria dica che ha standard migliori in un posto rispetto ad un altro!!!Mi chiedo che parametri abbia per dire una cosa del genere....Sulla produttivita'invece,e'il managment che decide non il napoletano!
Ritratto di money82
19 giugno 2010 - 11:39
1
molta gente che lavora a pomigliano svolge 2 lavori, lavora in fabbrica 1 settimana al mese, il resto malattia e intanto svolgono un' altra attività...lo so per certo tramite conoscenza. Non lo dico per difendere ne una, ne l' altra sponda, io sono con i lavoratori perchè non credo ad una parola di quello che dice marchionne, però questa è una delle tante realtà napoletane.
Ritratto di maxwip
19 giugno 2010 - 17:52
sisi, perfettamente come dici tu...1 settimana lavora, 1 in malattia, 1 in ferie e nell'ultima settimana del mese si occupa dei propri affari di camorra. Ma quali "fonti certe" ti illuminano in questo modo?
Ritratto di money82
19 giugno 2010 - 19:45
1
sei libero o meno di crederci, non ti impongo nulla.
Ritratto di Montreal
19 giugno 2010 - 10:54
la parola d'ordine è licenziamento in tronco e senza preavviso! così sti napoletani di me..da!! la finiscono con le loro scenate napoletane del C----o! prima fanno gli spacconi e poi piangono e si strappano i capelli! ma ascoltatevi i lamenti napoletani...che forse questo lo sapete fare bene...sono disoccupato da 5 anni e non riesco a trovare lavoro, se potessi avere un posto in fiat ne sarei felicissimo! e chi lo ha gli sputa.
Ritratto di matteoscappereo
19 giugno 2010 - 13:56
carissimo, se non hai un lavoro da 5 anni credo il problema sia solo tuo (in italia se si vuole lavorare, il lavoro c'è) e non delle persone del sud. ah dimenticavo....invece di fare frasi razziste e senza senso che denotano quantomeno non troppa elasticità mentale, pensa solo per un secondo se tu avessi un lavoro e qualcuno che la pensa come te ti licenziasse in tronco e senza preavviso!!!Non credo saresti felice, quindi prima di parlare e di dire volgarità, pensa. grazie
Ritratto di Roberto Mettivier
19 giugno 2010 - 23:23
Che non hai lavoro lo devi imputare solo a te stesso con il tuo comportamento del C...O!!!! A Napoli svolgiamo più lavori perchè lo sappiamo fare e perchè abbiamo voglia di lavorare, non come te che sei disoccupato da 5 anni. Noi facciamo qualsiasi tipo di lavoro, tu invece non vuoi sporcarti le mani, vorresti stare in giacca e cravatta. Voi del Nord siete la rovina d'Italia!!!
Ritratto di ghighen
19 giugno 2010 - 10:54
X shaocoso: Che i sindacati siano la rovina dell'Italia non è un italiano che lo dice, ma la storia ! Quanto al tuo atteggiamento di esperto di cose internazionali che non ammette ignoranza degli altri, ma la tua malafede sì, dopo averti ricordato dei consistenti contributi erogati a favore della Opel dal governo tedesco, ti riporto uno stralcio di un artico del l sole 24 ore del 20 gennaio 2009: "La Francia si muove da subito in soccorso dei suoi produttori di auto: senza aspettare un eventuale piano coordinato a livello europeo mobilita risorse che potranno raggiungere "cinque o sei miliardi di euro". Aiuti annunciati oggi dal premier François Fillon, che presso la sede del governo aveva convocato "gli Stati Generali" dell'auto transalpina. Resta l'auspicio, anche tra i produttori, di un intervento di tutta l'Unione, ma «quando c'è un incendio bisogna agire - ha polemicamente affermato Fillon -." "Nei mesi a venire ci sarà in gioco la sopravvivenza di un certo numero di costruttori, fornitori e distributori", ha affermato il presidente di Renault, Carlos Ghosn, intervenuto a sua volta agli incontri con il governo. «Il nostro sforzo a favore dei costruttori sarà massiccio e in contropartita da loro ci attendiamo sforzi esemplari - ha proseguito Fillon - sia sui volumi di produzione in Francia che in termini di relazione con la catena dei fornitori». Del resto è in tal senso l'appello del numero uno dell'altro grande gruppo di auto francese, Christian Streiff, di Psa Peugeot Citroen. «Chiediamo allo Stato di intervenire affinché le banche tornino a prestare fondi come normalmente», ha detto in un'intervista a Le Figaro. Ma Parigi potrebbe anche procedere con prestiti diretti alle case automobilistiche. Resta poi il pressing sull'Europa. Peraltro oggi a Parigi era presente anche il vice presidente della Commissione, Gunther Verheugen, che concorda pienamente con la necessità di effettuare aiuti. «Sono giustificati e perfino indispensabili», ha detto, pur aggiungendo che «bisogna assicurarsi che le misure assunte da un governo non forniscano un vantaggio competitivo sleale» rispetto ai produttori di altri paesi membri. Il quadro è critico. Secono Ghosn, «appaiono insufficienti ad attraversare la crisi» le misure di sostegno al settore decise finora dall'Ue, e ai governi il manager chiede «una politica coordinata e armonizzata». Il 2009 e il 2010 «si annunciano difficili, per non dire critici. La nostra industria - ha detto - deve fronteggiare una crisi brutale e di una ampiezza eccezionale». Per la Fiat ti confermo che i contributi rottamazione non si sono mai tradotti in soldi entrati nelle casse del Gruppo, si parla di 600 milioni di €uro, che in bilancio sono rappresentati da crediti di imposta. Negli altri stati invece i contributi concessi per sostenere l'auto si sono tradotti in soldi erogati
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 11:36
E CHE SIGNIFICA SECONDO TE???MAMMA MIA....mah...lascia perdere stai dicendo troppe inesattezze e rileggiti quello che ho scritto.
Ritratto di Silence800
19 giugno 2010 - 11:11
1
“la Panda è stata prodotta in Polonia con un livello di qualità altissimo mai raggiunto da uno stabilimento italiano”; Marchionne ma non ti vergogni a dire ste cose?? Sappiamo bene che non è così perfetta e tanto per fare un mio esempio recente, mia madre ha una Panda 1,2 Dynamic del 2007 e adesso gli dà quel problema al servosterzo, quel problema elettroidraulico che è come sparisse di colpo il Servosterzo, ed è una cosa comune perchè sento dire in giro che è un guasto molto gettonato fra Pande, Ypsilon, Punto seconda serie e Grande Punto (con difetto non proprio uguale ma simile). La Fiat si deve solo che vergognare, crea dei modelli con dei materiali che fanno pietà, si sentono continuamente scricchiolii, sono leggerini etc...e per di più si permettono di peccare nello sterzo!! Ma non vi rendete conto che è una cosa gravissima??? Rischiate di far ammazzare la gente con ste cose..e per di più con questi problemi alle Pande non hanno mai fatto un richiamo..giusto per la Grande Punto l'hanno fatto..cos'è hai paura di perdere la faccia ancora di più "cara" Fiat?? Ora la questione è che forse con un altro Amministratore Delegato la Fiat può avere piani e consigli migliori, Marchionne non fai altro che sparare minchiate, offendi dei marchi che hanno fatto storia e non te ne frega nulla..quindi tornatene a casa!
Ritratto di Zack TS
20 giugno 2010 - 18:13
1
eh conosco bene quel problema.....lo faceva sempre il pandino della scuola guida :-D
Ritratto di money82
19 giugno 2010 - 11:29
1
Se lo fa di sicuro un interesse dietro c'è, non credo che un' azienda vada a perdere milioni di euro nei costi di produzione semplicemente per dare lavoro agli italiani...dai, evidentemente si pensa che con un messaggio del genere molta più gente sia stimolata ad acquistare fiat, meglio italiano che polacco no? Nessuna azienda si muove o addirittura ci rimette per il bene degli operai, non ci faccia ridere Marchionne! Chi ha un po' di cultura sulle spalle non rimane imbambolato di fronte a certi discorsi, lei non è un leader.
Ritratto di ghighen
19 giugno 2010 - 14:43
Guarda, da tempo mia moglie mi stressa che vuole una Panda. Ho provato a convincerla in tutte le maniere che sono molto più robuste ed affidabili, altre automobiline di altre marche. Poi siamo andati in un concessionario Fiat a vederla da vicino e mi sono convinto io che effettivamente è un'auto ben costruita e che considerato il prezzo, una Panda a metano si potrebbe prendere. Sto aspettando di vedere come sarà la nuova Panda e poi decideremo... Comunque una cosa è sicura: se la Nuova Panda verrà costruita a Napoli, NON LA COMPRERO' MAI E POI MAI. piuttosto prenderò una Panda vecchio modello usata!
Ritratto di news
19 giugno 2010 - 13:42
Marchionne ha ragione da vendere,i napoletani tevono capire che la pagnotta devono guadagnarsela lavorando seriamente,non stando a casa 1 giorno si e un altro ancora si, in malattia.loro sono conosciuti per essere furbi!?,beh questa volta hanno trovato uno piu' furbo di loro! Marchionne,mandali tutti a casa!
Ritratto di Silence800
19 giugno 2010 - 14:14
1
Ma che state dicendo?? I napoletani saranno anche quel che saranno, ma io non credo per niente alle dichiarazioni di Marchionne, dato che non gliene frega nulla di nessuno, ma non vedete che non si fa scrupoli per questi stabilimenti? Non si fa scrupoli per marchi come la Lancia e l'Alfa Romeo!! Non ha rispetto...(leggetevi vari articoli sui suoi piani e progetti, per chi non lo sà, poi mi dite). Ora tutto il gruppo Fiat peggiorerà con lui come AD e quindi chi se ne deve andare a casa è solamente che lui!!
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 14:32
Permettimi di non essere d'accordo, Marchionne ha letteralmente salvato l'azienda, con una decisione storica; ha sganciato la FIAT dalla politica. Non può piacere ma certi giochetti lui non li accetta, vedi incentivi.
Ritratto di viant
20 giugno 2010 - 18:37
come sempre, generalizzare per tutti è sbagliato, pero'......
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 14:27
Francamente sembrerebbe che l'industria si sia ridotta ad una povera associazione d'artigianato...kmq invito chi ignora la norma a tacere.La malattia come dici tu news e'perfettamente inquadrata normativamente ed esistono accordi inter parte oltre che giudici del lavoro che giudicano nel merito.Che c'entra Napoli?Un asino solitamente raglia e va beh,ma che abbia la presunzione di etichettare una popolazione,mi pare troppo.Mi rendo conto che ormai il razzismo e'la soluzione di tutto,ma prima o poi tocchera'anche a Torino...di questo passo,si dira'che Torino alle Olimpiadi passate guardavano la televisione,invece che produrre auto!!OPEN YOUR MIND,E NON SIATE PREDA DI COMUNICAZIONI PARZIALI O DI PARTE!Avere una cultura superiore significa questo,etichette permettendo.Il problema nn e'Napoli,ma chi ha amministrato per 40anni gli investimenti strutturali del Paese proponendo a costi irragionevoli prodotti fuori mercato.Pero'ci mancherebbe,potete prendervela col Vesuvio e continuare ad inzozzare la culla del mediterraneo,LA CAMPANIA FELIX!O nn so',dire che i terroni son ignoranti..nn saprei,so'solo che a me pare razzismo il vostro ,coadiuvato da una notevole ignoranza economica,sociale,storica,politica e da una inettitudine totale rispetto alle direttive di Mastricht.
Ritratto di ghighen
19 giugno 2010 - 14:50
ti chiedo dall'alto della tua istruzione e super cultura: i napoletani da soli quale industria hanno saputo sviluppare ? Al massimo i napoletani riescono a organizzare una pizzeria o a vendere mozzarelle. E il problema dell'immondizia ? chiaramente è colpa del Nord ! perchè è risaputo i Napoletani sono tutti molto ordinati, puliti e perfettini!!!!!!!!!!!
Ritratto di maxwip
19 giugno 2010 - 18:04
dall'alto della tua "istruzione e super cultura" potevi aggiungere anche un "Roma ladrona" visto che c'eri
Ritratto di Roberto Mettivier
19 giugno 2010 - 23:29
io lavoro in un azienda aeronautica qui a Napoli, la Tecnam. Produciamo aerei ultraleggeri e siamo Leader nel mondo. Caro amico mio prima di parlare informati bene
Ritratto di ghighen
19 giugno 2010 - 23:48
al massimo saranno gli aerei che vanno con l'elastico per i bambini !!! oppure hanno l'involucro di aereo di fuori e nulla, nemmeno il motore dentro !!!
Ritratto di Roberto Mettivier
22 giugno 2010 - 18:42
Vabbè è inutile proprio parlare con persone ignoranti come te. Comunque se può interessarti noi siamo anche i primi a costruire ultraleggeri in fribra di carbonio (sai cos'è???) e i nostri velivoli sono tra i più affidabili e qualitativamente migliori. Se può interessarti scrivi TECNAM su google (è arrivato questo motore di ricerca da te???) e leggi un pò, prima di parlare senza collegare il cervello!!!
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 14:21
Come si può dire che l'operaio napoletano lavora peggio o meno di un'altro, a Torino non sono mica tutti torinesi. Eppure Mirafiori sforna ottime auto, quindi il problema è una dirigenza che non vuole perdere i privilegi acquisiti in decenni e scarica l'inefficienza sugli operai. Credo che il sindacato e dico "sindacato" unito non possa perdere questa occasione di riportare il rapporto azienda/operaio su dei binari di reciproco rispetto e impegno nell'interessi di tutti. Poi io non ho avuto ancora modo di leggere quelle che sono le reali rchieste di FIAT. Voi si?
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 14:28
Leggo una cosa sensata.Sono totalmente in linea con te paolo.
Ritratto di fiatpunto
19 giugno 2010 - 15:15
In ogni caso capisco il suo scopo: creare un'ulteriore pressione ai lavoratori alla vigilia di un referendum dall'esito scontato che, nelle sue intenzioni, dovrebbe rappresentare una legittimazione agli occhi dell'opinione pubblica di un'operazione illegittima (ovviamente parlo della percentuale dei votanti e del margine con cui dovrebbero prevalere i SI). Ma i nodi vengono sempre al pettine; spero vivamente che ciò accada.
Ritratto di ghighen
19 giugno 2010 - 15:45
Comunque al di là di tutte le polemiche sugli aiuti di stato all'industria dell'auto ( sicuramente maggiori negli altri stati UE che non in Italia, alla faccia del diritto internazionale) personalmente auspico che la FIOM tenga duro e che i lavoratori del napoletano votino compatti no al prossimo referendum. Sono convinto che produrre la Panda a Napoli sarebbe un disastro industriale e di immagine per il gruppo Fiat. Gli utenti dell'attuale Panda ed i nuovi clienti che decideranno di acquistare il nuovo modello di Panda costruito a Pomigliano vedranno sicuramente disattese le proprie aspettative in ordine all'affidabilità e all'assemblaggio complessivo della vettura. Temo che la loro forte delusione si traduca in seguito in critica feroce alla Fiat in generale, facendo crollare le vendite non solo della stessa Panda, ma anche degli altri modelli. Meglio quindi che la Fiom rompa le trattative con la Fiat e si chiuda lo stabilimento! La Panda potrà essere costruita in Polonia o, se si vuole un comodo approdo al mare, in Turchia dove oggi si costruisce il Doblò, la cui affidabilità è notevole e decisamente superiore a quello delle attuali Alfa costruite a Pomigliano.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 16:15
Chiuda tutto .Ci sono mercati nuovi,come gli Stati Uniti che sicuramente apprezzeranno questi affidabili mostri dell'ingegneria turca e polacca.. Delta,Giulietta Bravo....ma si abbondiamo mito e mitica fiat Multipla tutto made in EST EUROPE...su una bella highway gia'me lo vedo un bel 1.3.multijet della 500...ma sii,TANTO LORO CAPIRANNO QUESTE STRATEGIE DI ALTISSIMO LIVELLO...Ghighen,piu'che diritto internazionale strictu sensu intesu ,che e'pattizio,qua si tratta di conoscere la base dell'economia di un mercato comune...regolamentato da norme europee chiare.L'A.D. FIAT,potra'fare breccia su chi nn ha mai aperto un libro,ma personalmente dire che La Polonia e'avanti a Noi,mi fa'capire perche'nn comprero'mai piu'un prodotto "italiano".Mi e'bastata la 600 di mia mamma...prodotta con gomme polacche...in Polonia!Ho cambiato due frizioni,pneumatici scadenti...sterzo leggerissimo..Se lo standard e'basso,prendetevela con la CASA,ma lasciate perdere Napoli.Non c'entra niente Napoli ne' i poveri polacchi.C'ENTRA SOLO UNA PERSONA...GIURIDICA..FIAT!!
Ritratto di mpresti
19 giugno 2010 - 18:37
Gli incentivi statali sono andati a beneficio di tutti, non solo alla Fiat. Marchionne ha ragione a volere garanzie, i napoletani non brillano in affidabilità.
Ritratto di maverick1980
19 giugno 2010 - 18:38
Concordo pienamnete con chi dice che i sindacati sono la rovina!da quando lavoro li ho solamnete visti fare finta di occuparsi dei problemi dei lavoratori , poi all'improvviso voltano le spalle e pensano ai loro interessi. Ha ragione Marchionne non si può discutere con 12 responsabili , si va incontro a trattative infinite che non porteranno a niente , anzi l'unica cosa che porteranno è la decisione della Fiat di mollare tutto in Italia e produrre all'estero! e secondo me farebbero solo bene!se in Polonia lavorano meglio un motivo ci sarà. Qui da noi se gli operai se ne fregano della qualità sopratutto in meridione. Per niente si sciopera , ma stiamo scherzando?Marchionne vai a produrre all'estero poi vediamo se con i sindacati si trova l'accordo!
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 19:41
Non ricordo che in passato si sia sempre parlato delle superbe e inarrivabili qualità lavorative degli operai polacchi o turchi, della loro cultura del lavoro prima di tutto, dell'immedesimarsi in tutto e per tutto nell'azienda per il bene dell'azienda. Eppure si sono costruiti stabilimenti automobilistici ( non solo FIAT ) raggiungendo standard qualitativi di tutto rispetto. Quindi se si è riusciti a far costruire auto fatte bene dai polacchi o dai turchi, dopo un bel pò di anni, mi chiedo perchè questo non sia possibile farlo a Pomigliano? Ma quanto devono essere ancora denigrati i nostri operai del sud? Metteteci la volontà del fare e non quella del solo lamentarsi, a rischio di diventare noioso, bisogna prima creare una nuova classe dirigenziale, via chi ricopre incarichi operativi solo per clientelismo, per fare un favore a questa o quella corrente politica, incapaci di dirigere ma utulissimi a strumentalizzare i difetti dei propri concittadini. La FIAT VUOLE GARANZIE, dategli la testa di chi ha portato all'interno dell'azienda la convinzione che tutto sia dovuto. Napoletani pretendete che il lavoro vi sia dato e poi dimostrate come sapete lavorare, al pari di uno polacco o turco.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 19:57
sei l'unica persona sensata qua dentro vedo;non sono d'accordo solo su questa presunta qualita'polacca;la 600 di mia mamma se ne cade a pezzi eppure dalle gomme fino al fanalino e'tutto made in Polonia;Il discorso che nn passa e'che le fabbriche di auto hanno una strutturazione piramidale,di stampo fordista in cui il lavoro e'standardizzato in criteri preimpostati;non c'e'spazio per l'estro del lavoratore!Dire che a Pomigliano i meridionali nn lavorano e'come dire che gli ebrei in Germania rubano;non significa nulla!!E'solo razzismo!Una persona sensata dovrebbe chiedersi ma se ci sono le norme,c'e'un controllo di qualita' e ci sono standard qualitativi acclarati,perche'una spa dice queste cose???Se mi rispondete perche'ha le mani legate,perdonatemi ma non ci credo.Il napoletano non deve dimostrare niente,perche'la responsabilita'e'personale non dei Napoletani in se';il che significa che se un lavoratore non si presenta al posto di lavoro,andra'incontro ad una procedura di licenziamento.Questo e'uno Stato di diritto,mica na'bagattella!!Esiste un contratto collettivo,bene perche'non possiamo applicarlo??Perche'??Perche'i napoletani non vogliono lavorare...se questa e'una risposta,ok.Io trovo che ormai siamo pronti allo scontro,al nord ci vedete come degli inetti e ogni occasione e'buona per denigrare in modo generalista il popolo piu'antico d'italia;il MIO.
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 20:11
Diciamo..... che non è per il fatto che sia fatta in polonia che la tua 600 fa schifo, ma è proprio il progetto del tutto sbagliato. Cmq, nei paesi di cui si parla, ci sono volute un paio di generazioni di operai. Hanno iniziato i padri di famiglia con bocche da sfamare e nulla da dare loro da mangiare, in condizioni lavorative discutibili, costruendo tutto quello che qui non si voleva costruire. Poi l'evoluzione, professionalità, attaccamento al proprio lavoro, loro hanno imparato. SI PUO' FARE.
Ritratto di ghighen
20 giugno 2010 - 18:50
A mio parere semplicemente i turchi ed i Polacchi lavorano normalmente, come nel resto del mondo. Ricordo che la Fiat investì in Polonia negli anni '70 acquistando una prima quota e successivamente tutta la FSM per produrre la 126. Per anni, forse anche più di 10 da quella fabbrica uscirono solo auto disastrose. Non con qualche difettuccio, ma auto veramente da rifare. Con la Panda e con la 500 hanno oggi raggiunto livelli, come ampiamente ricordato da molti, di qualità notevolisssimi, per lo meno per la Fiat.Merito quindi alle maestranze polacche che hanno saputo impegnarsi, vincere una sfida tremenda e far ricredere tutto il mondo sul loro modo di lavorare. Per i Napoletani è profondamente diversa la questione. Dipende tutto dalla mentalità, dalla cultura che è radicata nella testa di ogni singolo lavoratore. Lo hanno detto storici e studiosi importanti. Le secolari dominazioni da parte di stranieri ( spagnoli, francesi, arabi estendo il discorso al sud d'italia) hanno portato le popolazioni del sud d'italia a sviluppare una propria arte di arrangiarsi e di fregare il prossimo che è peculiare solo di quelle zone. Quindi il lavoratore napoletano,se può fregare il titolare dell'azienda lo fa (oltre a chiunque altro). Perchè da sempre le autorità sono costituite da stranieri e quindi da estranei con i quali per il napoletano è impossibile instaurare un rapporto di rispetto ed immedesimazione.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
19 giugno 2010 - 20:23
non si voleva costruire?e'una generalizzazione ed e'un male;qua o non voleva costruire Fiat o non voleva la Politica..diciamo che l'economia a piu'velocita'ha favorito la delocalizzazione,ora con la nuova crisi globale...sono cambiati i parametri;il progetto nn lo so'se era sbagliato,ma nel criterio che porta a vedere la Polonia come il Giappone,la 600 o la Panda l'hanno presa in considerazione?Ripeto fino alla fine,il problema nn e'il lavoratore e la sua professionalita',ma le scelte aziendali.Se mi dici produci 5 e fallo a basso costo che colpa ne ha l'esecutore materiale?Mica sono artigiani gli operai,mica conta l'estro della tecnica...
Ritratto di paolo62
19 giugno 2010 - 22:34
....appunto! Se mi dai delle materie prime scadenti io nn posso costruirti un buon prodotto, sono già bravo a far stare insieme il tutto. Quindi quello che si è fatto altrove lo si può fare anche a Pomigliano. Io credo che i sindacati dovrebbero mettere sul tavolo delle trattative la meritocrazia, dire :" noi vigiliamo che le linee non si debbano mai fermare, che i controlli sui materiali siano eseguiti professionalmente,che se un problema viene riscontrato l'azienda verrà subito messa al corrente e insieme si cercherà di risolverlo, le maestranze saranno riqualificate per la mansione che dovranno svolgere e, che alle stesse, si dovrà riconoscere la professionalità e l'attaccamento alproprio posto di lavoro. """" UTOPIA""" ?!
Ritratto di news
19 giugno 2010 - 22:15
ancora con questi incentivi? il 70% sono andati alle case straniere,perche' la fiat ha solo il 30 % del mercato italiano.fatte finta di non capire ?..perche' sarebbe grave,e non parlate piu' di argomenti che non conoscete!!!
Ritratto di news
19 giugno 2010 - 23:39
perche' solo il gruppo fiat pensi che abbia i requisiti che hai descritto e che io gia' sapevo?...fai tu i conti,e comprate auto italiane cosi il lavoro lo hanno gli italiani...dobbiamo arrichirci noi , non i tedeschi o francesi,quando lo capirete?
Ritratto di money82
20 giugno 2010 - 12:48
1
che assurdità ... "comprate italiano così diamo lavoro agli italiani"...e questa sarebbe passione per l' auto? questo è il sito alvolante.it non italianofilia.it ....
Ritratto di trautman
20 giugno 2010 - 02:09
Il problema è che negli stabilimenti dell'est (anche renault,psa ecc.) si lavora anche di domenica senza scioperi per 400€ al mese,producono di piu' con la stessa qualita'. Inoltre la Lancia non esiste piu': la Y andra' in Polonia, tutto il resto arrivera' via mare dall'America,cosa faranno i nostri stabilimenti se il mercato non riprende?
Ritratto di maverick1980
20 giugno 2010 - 09:30
Non è razzismo quando si dice che gli operai del sud lavorano male. Il fatto èche se la prendono comoda , hanno un alto tasso di assenteismo , pretendono senza dare nulla in cambio. E' la mentalità del sud che è sbagliata. Io sono calabrese di origine e quando dicevi che qui al Nord pagavi le tasse , ti prendevano per scemo! quindi con una mentalità così non si può pretendere che si possano ottenere dei risultati. Quindi ripeto: chiudiamo anche Pomigliano d'arco e portiamo tutto in Polonia!il lavoro va dato a chi ha voglia di fare non ha chi è solo buono a lamentarsi!in Italia si fanno solo scioperi per motivi futili senza perarltro ottenere niente , tutto questo non incide sulla produzione?se poi aggiungiamo il costo della manodopera che nell'Europa dell'Est è nettamente inferiore voi cosa fareste?
Ritratto di SHAOLIN QUAN
20 giugno 2010 - 10:20
non ho parole.
Ritratto di fiatpunto
20 giugno 2010 - 11:18
Una domanda: chiudiamo anche lo stabilimento di Melfi nel caso i lavoratori di quello stabilimento non accettino le condizioni di lavoro pesantissime e persino contro la legge imposte da Marchionne a Pomigliano e che presto verranno esportate in tutti gli altri stabilimenti Fiat ed a cascata in tutti i luoghi di lavoro? Ti informo che a Melfi i lavoratori fanno turni molto pesanti e lavorano assai bene: Punto Evo e Grande Punto sono prodotte in quello stabilimento.
Ritratto di fiatpunto
20 giugno 2010 - 11:19
Una domanda: chiudiamo anche lo stabilimento di Melfi nel caso i lavoratori di quello stabilimento non accettino le condizioni di lavoro pesantissime e persino contro la legge imposte da Marchionne a Pomigliano e che presto verranno esportate in tutti gli altri stabilimenti Fiat ed a cascata in tutti i luoghi di lavoro? Ti informo che a Melfi i lavoratori fanno turni molto pesanti e lavorano assai bene: Punto Evo e Grande Punto sono prodotte in quello stabilimento.
Ritratto di TONY8
20 giugno 2010 - 20:09
Commento rimosso perché l'utente è stato disattivato. La redazione.
Ritratto di maverick1980
20 giugno 2010 - 09:44
Se c'è tanto astio tra Nord e Sud penso che la colpa sia sopratutto vostra!come mai al Nord si pagano le tasse , si usa il casco quando si va in moto , si usa la cintura di sicurezza , mentre da voi è un utopia?perchè da noi si cerca di rispettare le regole mentre lì vi credete tutti furbi e ognuno ha la scappatoia?permessi per invalidi falsi , assenteismo , e chi più ne ha più ne metta!perchè noi dobbiamo pagare per voi?chissà come mai Napoli è una delle città con il più alto tasso di furti. Siete proprio delle persone oneste complimenti. Poi pretendete , parlate di leggi , proprio voi che ve ne fregate altamente di tutto!prima di parlare di razzismo fatti un esame di coscienza!
Ritratto di SHAOLIN QUAN
20 giugno 2010 - 10:30
Quante generalizzazioni...mi sembra di vedere i comizi degli anni trenta;la responsabilita' e personale non di un popolo!!La storia si ripete sempre...credi pure alle bugie che ti vengono raccontate da chi ha interesse a raccontarle..Potrei chiederti dei rifiuti speciali buttati illegalmente dalle industrie del Nord,gli accordi sotto banco dei gruppi che contano,potrei chiederti di certe strane commistioni tra pubblico e privato...potrei chiedertelo,ma non me la prendo ne'con i Lombardi,ne'con i Veneti!La coscienza ce l'ho pulita,perche'io sono una persona perbene,come lo e'mio padre,mia madre, la mia famiglia i miei amici e chi lavora alla Fiat di Pomigliano.Poi pensa che vuoi,per me sei un razzista.,,altro e'chi delinque;la responsabilita'sara'del singolo o di chi per lui,ma lasciate stare le popolazioni...per favore!!Io uso la cintura,e ho rispetto delle Istituzioni nelle minime cose,eppure sono un campano e come me tanti ragazzi...Razzista!
Ritratto di fiatpunto
20 giugno 2010 - 11:53
generalmente si evadono le imposte:le regioni più 'virtuose, da questo punto di vista sono Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte. Come si vede i ladri ci cono anche al Nord ed in quantità non esigua, ciò naturalmente perché le Regioni del Nord concorrono maggiormente alla produzione del reddito nazionale (e questa è tutt'altro che una scusante). Quindi quando si vuole presentare una realtà lo si faccia correttamente: al Nord non sono tutti bravi e ligi alle leggi, così come al Sud non sono tutti mafiosi. Anzi, siccome le imprese del Nord sono andate al Sud a sfruttare il lavoro per via delle retribuzioni più basse e ad inquinare l'ambiente (vedi lo smaltimento dei rifiuti degli scarti delle lavorazioni). Quindi il discorso dell'astio tra Nord e Sud è mosso da pretesti di altra natura, squisitamente politica, non certo per cercare di risolvere i problemi che sono alla base di questo drammatico ritardo. P.S. Sono nato e vivo a Milano ma non mi vergogno di essere di origine siciliana per parte di madre.
Ritratto di Marco90
20 giugno 2010 - 15:36
Perchè lo fanno?perchè noi dobbiamo pagare tutto di piu per colpa di tutte le regole che si violano al sud...false invalidità,lavoratori che non lavorano,falsificazioni sulle assicurazioni...come si diceva è questione di mentalità...al sud si cerca di campare alla meglio usando tutti i sotterfugi possibili...e non ditemi che la responsabilità è del singolo perchè a me pare alquando diffusa questa pratica di fregare ovunque...voglia di lavorare è quella che manca...neanche in tempi di crisi ci si tira insieme per colpa di una mentalità assurda...mi fa ridere chi dice che i turni sono duri...pensate che tutti gli altri lavori siano semplici e rilassanti...non sono solo gli operai a lavorare...ma tutti si fanno il c**o 10 11 ore al giorno...almeno qui al nord...forse è quella voglia di fare qualcosa che manca...anzi senza il forse. Chissà perchè ma è dall'unione d'italia che si va avanti cosi...un motivo ci sarà no?O vogliamo dare la colpa ancora ai Savoia o ai capi del regno delle 2 sicilie?
Ritratto di Ilopan
20 giugno 2010 - 11:15
Il mio nick...è NAPOLI al contrario! Casualità...non sono napoletano...ma tutto il mondo è Napoli (diciamo tutta l'ITALIA) diceva un mio collega ahimè deceduto prematuramente... solo che...a Napoli è solo tutto più evidente e con "densità maggiore"...però i vari intrallazzi politici, le varie schifezze a le gran truffe dei colletti bianchi sono al Nord, i manager assicurativi che truffano miliardi..rispetto al piccolo sinistro "falso" le aziende fantasma del Nord...le irregolarità delle cupole nordiste, del centro e del sud...alla pari...ecc,ecc...appunto, c'è di tutto e di più! Quindi Napoli è solo una città umile che si accontenta e con le sue scenneggiate alla fine è più semplice e sottomessa dei tanti sofisticati perbenisti nazionali....e del loro territorio inconatminato...si fà per dire! Ripeto..non sono Napoletano...nè Campano! Aldilà delle idiozie locali o territoriali...bisogna discutere di essere italiani non napoletani, che è diverso...tanto al genio si paragona il mediocre...il mediocre si paragona alla scimmia, ognuno fa il suo benchmarking per l'occasione, allora i perbenisti del Nord attacano il Sud..i Tedeschi...gli Italiani e via discorrendo. OPINIONE: Ben fa Marchionne a cambiare la tendenza degli abusi sindacali...bisogna ragionare con visibilità mondiale...è il primo caso di re-insourcing che sarebbe davvero storico...quindi per essere competitivi..bisogna rinunciare a qualcosa ma non a tutto. Non chiede molto FIAT...ma l'ITALIA è meno competitiva e molto più dispendiosa con tutta una serie di leggi e leggine che hanno fatto perdere competitività leggi sulla : 104, Hdp, Permessi comunali, politici, sindacali,allattamento frazionato, studio,assistenza,ecc,ecc e tanti altri...che sono SCAROSANTI...ma oramai sono diventati un abuso in tutti i posti della nazione...e devono cessare...i tempi sono cambiati è stolto (FIOM) colui che non li capisce. FIOM: sindacalsiti in lacoste, rayban, e Marlboro, lì senza fare nulla dalla mattina alla sera...autorizzati da UN LORO DIRITTO DIVINO di vivere alla Robin Hood...cioè trovare i ricchi (che secondo loro devono dividere con tutti) e costringerli a fare "mezzo.mezzo"...e loro vivono già con alberghi prenotati per le ferie...lusso...ecc,ecc...senza manco sapere da dove arrivano e come si produce un euro di fatturato....il vero problema è che c'è chi li segue...che è peggio. E quanti imprenditori sono in "sofferenza" ma dignitosamente portano avanti le loro imprese, restando a casa per le ferie e braccati dalle banche...e quelli della FIOM? ANDATE A LAVORARE...W MARCHIONNE!
Ritratto di paolo62
20 giugno 2010 - 11:28
E' davvero interssante constatare che l'unità d'Italia si è compiuta in una nazione coesa e solidale. Sembra ancora di sentire i motti Mazziniani, che molti giovani del sud hanno fatto loro per liberarsi dai Borboni. Ora dopo 150 anni i loro discendenti sono orgogliosi di far parte di questo popolo ITALICO, rispettati e considerati al pari di tutti gli altri. W l'Italia.
Ritratto di fiatpunto
20 giugno 2010 - 11:58
I sindacati di cui parli sono quelli che hanno firmato la porcata targata Marchionne. La Fiom ha semplicente fatto ciò che deve fare il sindacato cioé gli interessi del lavoratore, non quelli del datore di lavoro.
Ritratto di maverick1980
20 giugno 2010 - 11:59
Io sono di origini calabresi e per molti anni sono andato in ferie li. Cosa vedevo? nel paesino dove avevamo la casa c'era un alto tasso di napoletani che parcheggiavano indiscriminatamente , bloccando la circolazione , andavano in moto senza casco a volte anche in 3! le cinture di sicurezza?per loro sono un optional! l'immondizia la lasciavano dove capitava . Maleducazione a non finire! qui non si tratta del singolo ma dell'80% della popolazione!poi per fortuna ci sarà l'eccezione ma la maggioranza è così!al nord invece è la percentuale opposta. Se poi contiamo che i criminali al nord sono di origine meridionale.... fate voi
Ritratto di ghighen
20 giugno 2010 - 13:51
Bravo, se è vero che sei di origine calabrese il tuo ragionamento ti fa onore, hai capito tutto! E' proprio così come dici, a parte la percentuale che secondo me non è del 80% ma del 99,99%. Il punto è che non siamo noi che siamo razzisti, ma sono loro che sono napoletani!!! Secondo me, se Marchionne sposterà la produzione della Panda a Napoli, farà la più grande bestialità della sua vita. Innanzitutto creerà un'enorme delusione negli operai Polacchi, che visto cosa hanno realizzato, andrebbero maggiormente rispettati. Secondo l'impatto di 500.000-700.000 all'anno buttate sul mercato piene di difetti sarà devastante per tutto il Gruppo Fiat!!!
Ritratto di Marco90
20 giugno 2010 - 15:43
per loro ormai sono cose talmente normali che non vengono nemmeno considerate come fuorilegge...io bergamo se lascio l'auto parcheggiata con il muso fuori di un metro dal parcheggio senza ostacolare nessuno mentre sono in università mi prendo 38 euro di multa...al sud parcheggi dove vuoi,non ci sono limiti di velocità,in moto senza casco o in 2 su moto non predisposte...anche passando davanti ai carabinieri e nulla...li è tutto cosi...per non dire tutte le truffe ad assicurazioni,pensioni di invaliditò ecc...materiali contraffatti di ogni tipo e mancanza di condizioni igieniche(e non ditemi di no perchè tra napoli e palermo sarebbe una bella sfida)...dopo ci si chiede perchè costa tutto di piu...qualcuno alla fine ste cose le deve pagare e siamo sempre noi gli stupidi di turno a farlo...o per lo meno chi lavora seriamente
Ritratto di ghighen
20 giugno 2010 - 17:59
Aggiungi la considerazione che al sud le case sono tutte abusive, costruite senza chiedere alcun permesso ai comuni. Di conseguenza al sud già solo per le case NON pagano: oneri di urbanizzazione ai comuni; Irpef sulla prima casa e sugli affitti; ICI sulla prima casa ( fino a quando era dovuta) e ICI maggiorata sulle seconde case. A tale proposito qualche anno fa mi trovavo in Puglia dalle parti di Taranto, e parlando del più e del mano con un gruppo di persone dissi: Tra pochi giorni tornerò a Torino, perchè devo pagare l'ici..." Questi, con la faccia corrucciata di chi non capisce, mi guardarono e mi dissero " l'ici, è cos'è l'ICI!!!!" E poi c'è chi sostiene che l'Italia è tutta uguale!!! dalla Toscana - Marche in giù è tutta un'altr cosa !! E il nostro amico Marchionne vuole portare la produzione delle auto laggiù ! Dove oltre tutto non vogliono lavorare perchè hanno già l'invalidità, la droga in nero, il pizzo che gli permette di vivere molto più agiatamente.
Ritratto di Zack TS
20 giugno 2010 - 18:23
1
ecco è arrivato er leghista razzista....è vero al sud purtroppo c'è l'abusivismo, la criminalità organizzata ecc...però non puoi far passare tutti per ladri e disonesti che non pagano le tasse e non lavorano perché non è così che stanno le cose....eh già perché "laggiù" come dici te c'è anche gente onesta che non merita queste offese....e te lo dico io che non sono meridionale però appartengo alla fascia "dalla toscana- marche in giù", la fascia dei ladri come dite voi....comunque con questi discorsi avete rotto il c***o fatevi uno stato padano de m**da così finalmente la smettete
Ritratto di Marco90
20 giugno 2010 - 19:27
ci fosse uno stato padano...cosi dopo si metterebbe bianco su nero la vera situzione...è vero come dici tu che c'è gente onesta ma mi vuoi dire quanti c***o fregano in qualche modo lo stato?Non è ammissibile...non può mezza italia mantere l'altra metà....e sono gia 150 anni cosi...e cmq smettetela di dire leghista=razzista perchè se non capite o sapete le cose lasciate perdere...essere contro i clandestini abusivi non vuol dire essere razzisti...però pensatela come volete a me di certo non cambia
Ritratto di Zack TS
21 giugno 2010 - 09:31
1
si razzismo non è il termine esatto effettivamente...perché sul fatto dei clandestini sono d'accordo anche io....mi riferivo a questo atteggiamento verso il sud che sicuramente è un problema per l'Italia ma c'è da dire che lì comanda la criminalità....se voi parlate di cambio di mentalità, la prima cosa da fare è liberare il meridione da questi mafiosi schifosi....qui sembra che fanno tanti arresti ma prendono tutti pesci piccoli e la situazione non cambia....questa è la priorità, caro ministro maroni, non il federalismo o la tessera per vedere la partita di pallone
Ritratto di Marco90
21 giugno 2010 - 10:25
però la buona volonta ce la devono mettere tutti...la mafia è sicurament un problema enorme a cui come hai detto tu bisognerebbe associare il cambio di mentalità....sulla tessera del tifoso ti do ragione che non è una gran priorità (non sono uno che va allo stadio quindi non ho secondi fini a dire cio) ma il federalismo a mio parere protrebbe bloccare in parte l'uscita immotivata di soldi che finisco ufficialmente al sud anche se in realtà vanno in mano a mafiosi...
Ritratto di Zack TS
21 giugno 2010 - 11:35
1
....già....è chiaro che la mafia è una piaga della nostra società che va debellata, io volevo solo difendere la gente per bene ....comunque federalismo o meno troveranno sempre un modo per fregarvi i soldi a parer mio....purtroppo la mafia opera anche al nord e i politici sia da una parte che dall'altra ti fanno questi discorsi falsi pieni di frasi fatte, facendo finta di interessarsi ai problemi del paese, quando in realtà il loro obiettivo è sempre quello di metterti le mani in tasca....e non pochi collaborano con i mafiosi, una storia tutta italiana....troppo ci sarebbe da dire
Ritratto di seti691
21 giugno 2010 - 13:13
trovo alquanto sconcertante quanto da te scritto Ghighen, ti informo che la Fiat quando apre qualche stabilimento fuori dalla mia provicia lo fà x via del tornaconto (alias perchè gli pagano lo stabilimento, riduzione delle tasse, ect) e sempre col pieno disaccordo dei cittadini torinesi (noi siamo torinesi non tu!!) dato che il lavoro viene sottratto a noi! Asserisci che "al sud sono le case sono tutte abusive" bene anche io ho la 2° e 3° casa ma tutto questo abusivismo nn lo vedo, personalmente quando effettuo modifice anche al''interno dell'immobile mi reco al catasto dopo aver registrato il progetto; passato in commissione edilizia, al comune di appartenenza. idem fà il mio vicinato lì residente. Non nego l'esistenza dell'abusivismo in Italia specie al sud, dal momento che vi è sempre il furbetto (guarda caso residente in paesini e questo capita anche al nord) che spinto dall'alto della sua "cultura televisiva" crede di farla franca, poi quando deve pagare le multe..di ciò nn si vanta. Certo che se il "tes amis" la smettesse di condonare gli abusi edilizi sarebbe questo un vero incentivo ed un bene per tutti! Oppure facciamo parte di quella grande e vasta regione italiana del nord i cui residenti affermano sempre "io strapago le tasse" ma al fisco risulta il contrario tipo; uno che paga e 4 che evadono, non sapendo cosa sia una tassa!!! questo anche perchè con meno di 15000km annui percorsi devono andare in giro a fare gli zazà con il duemila td perchè così risparmiano
Ritratto di SHAOLIN QUAN
21 giugno 2010 - 11:29
Maverick sta'discriminando una popolazione;questa non e'piu'informazione o dibattito,ma igiuria!Provvedete al piu'presto a radiarlo dal sito,fermo restando che l'odio razziale continua a far breccia sui deboli di cervello anche qui;Se Marchionne dichiara che i Polacchi lavorano meglio dei Napoletani,secondo me,in un'ottica aziendale,e'un fatto gravissimo soprattutto se i parametri di riferimento sono del 2003!!!Io pero'non offendo nessuno,discuto e contesto la politica del colosso italiano;non mi piace il prodotto Fiat,per mia esperienza passata..(prezzo contenuto e qualita'...diciamo"buona"..)e discuto le politiche aziendali della Casa,ma non mi permetto di dire che i settentrionali sono nn so',dico per dire, asini..o secessionisti..Non significherebbe nulla!!Ogni persona puo'pensarla come vuole,a patto che non si generalizzi a discapito di un popolo.Se si sceglie questa via,proponendo percentuali a caso ed esasperando certi aspetti sociali dimenticandone altri,ecco che l'informazione diventa parziale,di parte e pericolosa.Spero radiate maverick,sta'esagerando nella discriminazione di un popolo quale quello napoletano.
Ritratto di MASSIMO69
20 giugno 2010 - 18:31
in pieno con ghighen, non sono razzista non sono leghista e meno ancora padano ho amici del nord e del sud ma sono realistaè sempre così e sarà sempre peggio, chi non lo ammette sa di esserlo e chi mette in mezzo il razzismo è perchè deve sempre trovar fuori scuse perchè non ha argomentazioni, se la fiat non va avanti e gli stabilimenti chiudono è colpa dei lavoratori che si assentano per far altri lavori in nero è stato appurato e casualmente sono tutti del sud! Come mai?
Ritratto di Zack TS
20 giugno 2010 - 18:42
1
ma io non tiro fuori nessuna scusa anche perché io non sono del sud però secondo me non si può generalizzare, sicuramente c'è gente onesta anche al meridione.....volevo solo spezzare una lancia a favore della gente che sta al sud e non ruba.....perché gli onesti ci sono anche lì....e poi mi sono sentito coinvolto perché ghighen ha detto che dalla toscana in giù è tutto così....e questo non mi sta bene, perché qui a Roma i soldi spariscono perché se li rubano i politici menefreghisti, noi qua le tasse le abbiamo sempre pagate e non abbiamo mai rubato niente a nessuno
Ritratto di Marco90
20 giugno 2010 - 19:30
ed è vero anche se li non centra la gente ma quel buco mangiasoldi che chiamiamo politica...quello che mi fa inca**are è la mentalità generale che c'è...tanto di cappello a tutti quelli che si fanno il c**o onestamente...che siano del nord del sud,dell'italia o dell'africa...
Ritratto di Zack TS
21 giugno 2010 - 09:24
1
eh....siamo il paese con il record di auto blu....che bellezza
Ritratto di Marco90
21 giugno 2010 - 10:22
abbiamo circa 800 000 auto blu e i secondi al mondo sono gli stati uniti con 70 000....a dir poco scandaloso...
Ritratto di Zack TS
21 giugno 2010 - 11:42
1
eh si tanto i costi di mantenimento delle auto blu (tutte macchine di grossa cilindrata) li paghiamo noi cittadini....infatti anche quando si parla del prezzo della benzina i politici non muovono un dito per diminuire le tasse sul petrolio, tanto la paghiamo noi per loro (oltre a tutti quei soldi che dobbiamo sborsare per le nostre auto)
Ritratto di TONY8
20 giugno 2010 - 20:06
Commento rimosso perché l'utente è stato disattivato. La redazione.
Ritratto di Marco90
20 giugno 2010 - 20:14
ma la carta "oia de laurà" che tradotto vuol dire voglia di lavorare
Ritratto di MASSIMO69
20 giugno 2010 - 20:19
Il problema che bisogna insegnare anche la mentalità e quella è più dura!
Ritratto di news
20 giugno 2010 - 21:53
ma perche' dovete sempre buttarla sul razzismo...:?..non e' razzismo,e' la mentalita' che va' cambiata,fin quando non lo capirete, nulla x voi cambiera' in meglio..
Ritratto di Zack TS
21 giugno 2010 - 09:32
1
.....ho sbagliato termine ;-)
Ritratto di seti691
21 giugno 2010 - 11:58
sappiamo bene che le Fiat si vendono a km 0 o nn si vendono (lo testimonia anche il fatto della sempre disponibilità dei modelli deprezzati guarda caso alfa e fiat ogni mese su questa rivista, e di altri marchi spesso e sovente neanche l'ombra...) nonostante i tempi di consegna fulminei. Lo scorso anno la Fiat ha registrato molte vendite sulle utilitarie (e solo esclusivamente su quelle) per via degli ecoincentivi; Panda a metano o a gas heheheheh, diesel 1300cc euro5 ahahah, ve ne accorgete poi dal meccanico quanta manodopera in + fatturata. Bene il Governo che facendo il furbo a dato gli incentivi risparmiando, male gli italiani, gli incentivi servivano a loro dato che nn siamo tutti imprenditori, che avendo bisogno di un'auto familiare l'anno pagata a prezzo pieno (con tecnologia, se guardiamo le italiane, di anni fà). La presidenza Fiat a Marchionne gli ha fatto calare le braghe...ed non solo, adesso egli cerca la sua rivalsa sui propri operai, questo perchè sà di non ricevere agevolazioni statali atte alla ricerca tecnologica, cosa che gli altri paesi danno e fanno! Per cortesia la piantiamo di dare del lavativo, del truffatore al prossimo?? dove lo vedete tutto questo lavoro, specialmente al sud, da giustificare un doppio impiego??? L'alta qualità della Panda polacca...bhè sotto certi punti di vista è verò: facendo campanilismo nazionalista e avendo avuto il tamagnun prima!
Ritratto di Ilopan
21 giugno 2010 - 16:20
Razzismo o intolleranza; grazie a Dio che l'Italia ha ancora persone intelligenti...parlavamo di "auto in un forum di auto" e siamo arrivati al Sud, al Nord, a Roma...ma qualcuno, per fortuna nei suoi post (non io) ricompone saggezza. Il Nord ha i suoi problemi, il Sud ha pure i suoi, ma ricordatevi che l'ITALIA piange i grandi disastri fatti al NORD: Tangentopoli, Parmalat, Aziende fantasma..."dai pizzini alle mail"..la stessa Lega inziò il suo programma di taglieggio alla Montedison...memoria corta?! Quindi, e mi ripeto, non è questione di discutere di dove sei e da dove vieni...ma che siamo ITALIANI!...This is the problem! Parcheggi, cinture, casco...e questa è la differenza civile tra le persone? Mezzo metro di parcheggio? Una busta di immondizia? Per carità hanno la loro importanza..ma non sono tutto! Oppure precisini ma con...egoismo, reati silenziosi nelle mura di casa, fobìe e vite tristi, devianze sessuali e depressione da repressione vincolati dallo stereotipo del cittadino "infallibile"...mizzica e quandi mbriachi e drogati stanno dapperttutto...o no!Incidenti e casini ogni week-end....! Gente fragile che si sposa e si separa dopo pochi mesi...caduta di ideali, spese separate...famiglie senza vincoli, figli buttati a destra e sinistra...figli di nessuno... ma mi chiedo...dove è meglio vivere?!?! Bohhh! BRAVI HO CAZZEGGIATO APPOSTA: ognuno può fantasticare una immagine diversa del luogo altrui...io che vivo spesso al NORD...non saprei dire dove si vive meglio...ci vorrebbero 24 ore da vivere in 24 luoghi diversi..perchè la mattina è bello il Sud...la sera il silenzo del Nord...alle 13:00 il sugo del Sud...alle 19:00 l'osssobuco del Nord...e via discorrendo (!) Allora ognuno ha i suoi problemi,dal Sud al Nord...non è mai chiaro dove sia meglio vivere... e TORNIAMO A PARLARE DI MACCHINE: Al Sud Fiat ha fatto sempre belle auto...di qualità.. la Punto, la Y,...checchè se ne dica è di qualità, la 147, altre Alfa ,ecc,ecc..per non parlare dei motori...da Termoli ad Avellino, a Foggia... Lo standard qualitativo FIAT è uno dei più elevati...siamo NOI il prolema. La discussione di sopra è una prova, che rendiamo INUTILE OGNI SFORZO NAZIONALE...quindi il problema dell'Italia...è anzi sono, gli Italiani...e pur essendo di sinistra (moderata)...certe volte dò ragione al Silvio nazionale...il problema sono i comportamenti della gente, denigratori e catastrofistici!
Ritratto di maverick1980
23 giugno 2010 - 17:49
Chi continua a dire che chi giudica il sud è razzista , lo fa solo per negare l'evidenza! io ho parlato di esperienza personale , per cui non mi sembra di aver discriminato nessuno! venite a dirmi che non è vero che al sud si viaggia senza cinture , senza casco , si parcheggia ovunque ecc... !ma finiamola di dare del razzista tanto per dire qualcosa!io ho lavorato con rumeni , senegalesi , albanesi ecc... e dico che se queste persone si comportano degnamente e si fanno il c..o come noi per portare a casa lo stipendio tanto di cappello!stessa cosa per i meridionali . Il fatto è che la stragrande maggioranza si comporta come vuole e se anche c'è una minoranza che vive rispettanto le leggi , in percentuale risulta irrisoria! il nome ve lo siete creati da soli con il vostro atteggiamento , ora dimostrate con i fatti il contrario!
Ritratto di SAUZER75
25 giugno 2010 - 16:39
Con i tempi che corrono avere uno stabilimento al sud pronto ad investire milioni e' come oro colato. Mi sembra che il gran polverone alzato dalla fiom si riferisca a due cruciali punti il primo l'assenteismo denunciato da fiat e il secondo che riguarda gli scioperi continui. Forse, se da parte di fiat e' stato proposto di combattere ardentemente questi fenomeni, significa che si e' arrivati anche alla esasperazione per continui assenteismi non credete? Comunque io che son di Milano e che conosco la gente del sud sopratutto di Caserta, trovo queste persone fantastiche e di cuore con una gran voglia di lavorare, che non posson fare visto la carenza di sabilimenti al sud e quindi si adattano a tutto. Ora di questi tempi e' meglio accettare cio' che propone fiat e poi con l'andar del tempo si puo' pensare a fare ulteriori passi per migliorare le cose. Non son un'estimatore Fiat difatti non comprerei mai una fiat visto che in ditta abbiam 5 furoni doblo' ognuno con una miriade di difetti, dove tra l'altro sull'eticchete poste sotto il cofano motore c'e' scritto made in polonia e turchia..pensa un po'. W il made in Italy e in bocca al lupo alla brava gente del sud!

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di sabato 10 maggio
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser