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La Marelli è in crisi e il piano di risanamento non decolla

Pubblicato 27 aprile 2022

Nonostante siano avviate le trattative per il piano di ristrutturazione dei debiti, nella società perdura lo stato di incertezza con ancora nessuna soluzione per uscire dalla crisi.

La Marelli è in crisi e il piano di risanamento non decolla

TRATTATIVE COMPLICATE - Prosegue lo stato di crisi della Marelli, acquistata dalla FCA ad opera della Calsonic Kansei nel 2019 con la promessa della nascita di un colosso della componentistica dell’automotive. Promesse che evidentemente non sono state manutenete vista la crisi finanziaria della società e l’avvio delle trattative su un secondo piano di ristrutturazione dell’azienda. Inoltre, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, sembra che l’attuale dirigenza della Marelli sia ancora indecisa sulla scelta dei finanziatori e sui prossimi passi del piano di risanamento dei debiti.

8 MILIARDI DI DEBITI - Sempre secondo le indiscrezioni riportate dalla Bloomberg, la Marelli starebbe negoziando una complessa operazione che dovrebbe risanare un indebitamento di circa 8 miliardi di euro e che dovrebbe anche fornire nuove risorse finanziarie, per un valore di 760 milioni di euro. Inoltre, la stessa Marelli ha attivato una procedura ADR (risoluzione alternativa delle controversie) per risolvere le controversie su contratti di vendita di beni e servizi e che consente a un'azienda in difficoltà finanziarie di rinegoziare il proprio debito con i creditori, pur continuando a operare. Ma, se dovesse proseguire l’esito negativo delle trattative, la Marelli sarà costretta a presentare a un tribunale fallimentare l’istanza per accedere alle forme di protezione dai creditori se non all'amministrazione controllata.

GLI EFFETTI DELLA CRISI - È stato prima il Covid e la successiva crisi legata all’approvvigionamento di materie prime a creare questo stato di profonda sofferenza economica alla Marelli: affrontata con un piano di ristrutturazione nel 2021, con più di tremila tagli del personale (circa 500 in Italia), la chiusura di alcune sedi nel mondo e con il cambio dell’amministratore delegato della società. Della situazione sono informati anche due dei principali clienti della Marelli, la Nissan e il gruppo Stellantis, con la prima a cui pare sia stato chiesto un aiuto sotto forma di impegni per l’acquisto di determinati stock di magazzino.



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Ritratto di Alvolantino
27 aprile 2022 - 17:13
Cavoli loro, così imparano a inquinare il mondo col dieselgate.
Ritratto di Vincenzo1973
27 aprile 2022 - 17:20
che c'entrano loro con il dieselgate?
Ritratto di Tu_Turbo48
27 aprile 2022 - 19:24
@Alvolantino invece il tuo cervello è già inquinato dalla demenza senile.
Ritratto di Meandro78
28 aprile 2022 - 06:53
No, perdonami. È il vaccino per il Covid ad averli fatto male. Infatti poi è divenuto un fiero antivaccinista.
Ritratto di eieiebrazo
27 aprile 2022 - 20:02
Alvolantino...ahahahahah...
Ritratto di Boys
28 aprile 2022 - 13:03
1
Delirio...poverino.
Ritratto di elitropi cristian
27 aprile 2022 - 17:29
Esattamente.. La magneti marelli con il dieselgate non c'entra nulla. Al massimo la Bosch è coinvolta nel dieselgate. Il fatto è che subentrano i francesi nel Cda Stellantis,per me la fanno fallire..
Ritratto di Boys
28 aprile 2022 - 13:05
1
Alvolantino di queste cose non ne sa niente, inutile spiegare...solo elettrico.
Ritratto di otttoz
27 aprile 2022 - 18:04
sento puzza di bruciato...produrre in cina e sul lastrico i dipendenti italiani
Ritratto di giulio 2021
27 aprile 2022 - 19:07
Una delle eccellence italiane, e guardate che fine, certo che prevale l'Oriente, c'è meno burocrazia (ed è assurdo se ci pensate coi regimi che si ritrovano) e anche la classe dirigente industriale (non politica) ha la metà degli anni di quella nostrana.
Ritratto di alvola2023
27 aprile 2022 - 19:25
E che c'entra l'età della classe dirigente industriale? 8z parlava di costo della mano d'opera disponibile al ribasso. Che poi non è che se viene uno a scrivere qui, dicendo che ha la metà dei tuoi anni, tu gli dici: prego, sarai sicuramente più sveglio e preparato.
Ritratto di Tu_Turbo48
27 aprile 2022 - 19:26
@Giulio ci penseranno i Cinesi.
Ritratto di Sdruma
28 aprile 2022 - 15:50
3
si e un livello di corruzzione e favoritismo in seno al partito da portare robe come Ever Grande, roba che se succedeva in Europa implodeva uno Stato, poi oi, vabbè, i Cina se la son comprata la società e tutti muti e zitti. Un pò come se la Lehman quando è venuta giù nel 2008, oltre a fottere mezzo mercato globale dovevamo pure stare in silenzio e dire che salvarla con i soldi pubblici è giusto e corretto. Hai una percezione della Cina molto propagandistica.
Ritratto di Wolf_nsa
27 aprile 2022 - 21:18
L'articolo riporta inesattezze. Magneti Marelli è stata acquisita da KKR (Kohlberg Kravis Roberts) che è una società di investimenti americana. Kkr era già proprietaria di Calsonic Kansei che è Giapponese (i cinesi in questa storia non ci sono). Quando hanno acquisito Magneti Marelli hanno fatto una fusione con Calsonic e la nuova società è stata chiamata Marelli. Dopo l'acquisizione, guardando i fatturati (le società di investimento guardano quello! E non prendiamoci per i fondelli, perché se voi foste miliardari fareste esattamente la stessa cosa), si sono chiesti come mai calsonic riuscisse a produrre fatturato con costi ma anche con personale inferiore. Quindi soluzione? Tagliare ciò che sembrano i rami secchi dell'azienda. Questo è dovuto a due fattori: 1) ho visto con i miei occhi cazzeggiare alla grande in orario di lavoro! NB l'eccellenza italiana è presente in Marelli ma è presente anche la schifezza. 2) l'organizzazione aziendale di calsonic è più snella ma al tempo stesso efficiente. Molta gente ed in particolare i più giovani sono andati via e continua l'esodo, poi il covid è la crisi dei componenti.... Comunque oltre all'italia ci sono altri paesi industrializzati, parlare di eccellenza italiana non significa niente perché potresti essere il numero uno in Italia ma l'azienda più pirla del mondo.
Ritratto di giuseppe971
28 aprile 2022 - 12:23
Ma tu vuoi confrontare l'onestà e il rispetto dei giapponesi con quello degli italiani? Io in fabbrica con il capo con orologio alla mano che mi controllava i tempi, anche se non ce n'era bisogno, ed altri che cazzeggiavano. Soltanto che gli altri erano di sx.
Ritratto di Boys
28 aprile 2022 - 13:08
1
Embè e dici poco...
Ritratto di Espertone
27 aprile 2022 - 19:49
Marelli eccellenza italiana. Seconda solamente a DR.
Ritratto di Oxygenerator
28 aprile 2022 - 00:25
Non so perchè, ma ho sempre pensato che la ex Magneti Marelli, avrebbe potuto fare fortuna con la costruzione dei motori elettrici. Peccato.
Ritratto di Miti
29 aprile 2022 - 23:19
1
Oxy , hai assolutamente ragione. L'incapacità della classe dirigente di "capire" il futuro del mercato auto ed in generale. Una brutta abitudine di tante aziende che se fabbricano una tipologia di prodotti difficilmente diversificano in altre cose. Ti do un esempio che non ha da fare con le auto. Un anno fa o comprato una macchina caffè espresso dalla DeLonghi made in Cina ovviamente. Usata sempre con acqua di bottiglia con poco calcio , sodio e deposito mi si rompe il rubinetto del vapore per il cappuccino. Usato comunque pochissimo. Così davanti ad una spesa di oltre 70 euro tra manodopera, vari guarnizioni da sostituire poi anche il pezzo in se , ho rinunciato di metterla a posto, tornando alla Moka della Bialetti che ho sempre usato ma acquistando la caffettiera per il pieno ad induzione. Leggendo un po' su Bialetti, anche loro non stanno passando un bel momento con 45 milioni di debiti. La cosa che non capisco , questa impotenza di reinventarsi , fare altre cose anche ma tenendo pure il prodotto che ti ha consacrato sul mercato. Vedo poco coraggio veramente. Guardavo le storie di tante aziende italiane nate in un arco di tempo tra 1900 e 1950 in forte insofferenza in questi anni. Guardavo tutta questa industria di prodotti per la cucina, dalle pentole a coltelli, posate e varie ...non pensavo che l'Italia era veramente un numero uno fino poco tempo fa. Estremamente inventive , queste persone che hanno fatto la storia industriale di questo paese. Pur troppo adesso in grande pericolo tra le tasse, le situazioni finanziari brute , crisi economiche, covid e adesso guerra. Ma in più per la concorrenza assolutamente scorretta del oriente. Sotto di me ,ad esempio , c'è un bar. Da 2005 è stato comprato da cinesi. Ogni tot di tempo , quando devono iniziare pagare tasse , mi sembra dopo ogni due anni , cambiano il proprietario con un altro cinese e da capo con un nuovo "investimento" , niente tasse per due anni. E lo stato non può fare nulla. In teoria...in pratica io mi chiedo , davvero non si può fare nulla? E incoraggiare la produzione interna , l'affare onesto ? Come nel caso di Marelli, si deve arrivare a tutti quei miliardi per capire che non puoi più andare avanti? E così difficile capire quando sei su un binario che ti porta al fallimento ?
Ritratto di giuseppe971
12 maggio 2022 - 09:20
Rispondo anche se non centra nulla con il servizio, ma solo perchè hai citato la macchina del caffè. Per quello che non l'ho acquistata e non intendo acquistarla. Tutto bello all'inizio ma poi il calcare ti fa bestemmiare il giorno che hai voluto cambiare. Sempre Moka e per ovviare il piano induzione ho preso la piastrina apposita. Offro il caffè come al bar, sì come al bar, mezzo dito. hehe no scherzo, come al bar perchè metto un cucchiaino di latte e poi mezzo cucchiaino di nescafè gold capuccino e mescolo per bene. Ottimo!
Ritratto di Miti
12 maggio 2022 - 10:13
1
giuseppe971... sembra più una zuppa che un caffè. ))))))).
Ritratto di giuseppe971
12 maggio 2022 - 10:37
non essere affrettato, prima prova e poi mi racconti.
Ritratto di Miti
12 maggio 2022 - 10:51
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Giuseppe, ahahahah...era una battuta....
Ritratto di Truman200
28 aprile 2022 - 09:16
Giulio 21 ha ragione, in Cina son tutti laureati giovani a differenza dell Europa dove son tutti vecchi e corrotti, x questo l Europa soccombere in tutto, basta vedere la guerra
Ritratto di rv
28 aprile 2022 - 12:07
Diciamo che i nostri laureati più svegli e dinamici li trovi frequentemente occupati all'estero.
Ritratto di giuseppe971
28 aprile 2022 - 12:14
Ma c'è qualcosa in Italia che funzioni alla perfezione? A sì, l'accoglienza dei clandestini.
Ritratto di Neofita
28 aprile 2022 - 12:17
Siamo alle solite. Un'azienda fiore all'occhiello dell'industria italiana, inventrice del common rail e di altre "diavolerie" elettroniche, presa, spremuta e infine venduta dal Gruppone Torinese e abbandonata al suo destino, per poi scomparire nell'anonimato e mettere a rischio migliaia di posti di lavoro. Che pena
Ritratto di critiko66
28 aprile 2022 - 16:37
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Non capisco come una ditta di tale importanza possa fallire!!!!!dove sono andati a finire tutti i guadagni di tutti questi anni?? 8 miliardari come ci sono arrivati?? Troppo non è chiaro!!!
Ritratto di CR1
29 aprile 2022 - 04:37
molto tempo fa c'era re mida che tutto quello che toccava trasformava in oro ( ma morì di fame ) , poi nacque fiat che si mangiò quel che restava dei produttori di auto Italiane e aziende come questa , che placcata d'oro luccicava e attirava allodole , trovato l allocco che se l è portata via fatistantis rise a pancia piena del buon pollastro spennato
Ritratto di Velocissimo
29 aprile 2022 - 09:35
Ma chi è il CEO della Marelli ?