La Maserati MCXtrema è basata sulla MC20 ma, essendo un’auto da corsa, quindi priva di vincoli omologativi, gli ingegneri hanno potuto dare sfogo a tutta la loro creatività progettuale. Verrà prodotta in sole 62 unità, dedicate a una clientela selezionata alla ricerca di un’esperienza di guida estrema in pista.
Cuore della Maserati MCXtrema è il V6 biturbo Nettuno di 3 litri, che qui eroga 740 CV, ben 110 CV in più rispetto alla MC20. La coppia è di 730 Nm e il V6 è abbinato a un cambio sequenziale a sei marce e al differenziale autobloccante meccanico a slittamento limitato. L’incremento prestazionale è stato possibile grazie all’impiego di due nuovi turbocompressori.
Alla base della Maserati MCXtrema c’è una monoscocca di fibra di carbonio abbinata a inedite sospensioni a doppio braccio con ammortizzatori a quattro vie (regolabili). La carrozzeria realizzata in fibra composita è completamente inedita nelle forme. Il frontale basso si caratterizza per il prominente splitter Anche il fondo è nuovo ed è completamente chiuso. Vista lateralmente si nota la grande pinna posta sopra il tetto che arriva fino all’alettone posteriore montato su due “piloni” fissati al telaio. L’ago della bilancia si ferma a 1.300 kg; per raggiungere questo risultato gli ingegneri hanno adottato parabrezza e finestrini di policarbonato.
L’interno della Maserati MCXtrema è quello di una vera auto da corsa e quindi non ci sono concessioni al comfort, con sedili incernierati al telaio e la possibilità data al conducente di regolare la pedaliera. Il volante multifunzione di fibra di carbonio prevede un display da 5" direttamente incorporato all’interno della corona.