INIZIA LA GHIBLI - La Maserati precisa ufficialmente i piani di sviluppo che porteranno la gamma della casa ad un radicale aggiornamento, con la trazione elettrificata al centro, grazie ad un investimento di 5 miliardi di euro in Italia. Il primo modello, che arriverà nel corso del 2020, sarà la Maserati Ghibli, che diventerà così la prima auto ibrida della storica casa del Tridente.
NEL 2021 LA GRANTURISMO - In questi mesi la Maserati ha avviato la sperimentazione dei nuovi sistemi di propulsioni “full electric”, che, a detta della stessa casa, avranno un’identità precisa e riconoscibile, conforme a quella del marchio. I primi modelli disponibili anche in versione completamente elettrica saranno la GranTurismo e la GranCabrio, la cui produzione inizierà nel corso del 2021 nel polo produttivo di Mirafiori, a Torino, che per l’occasione è stato aggiornato, grazie a un investimento di 800 milioni di euro (la casa vuole farlo diventare il polo dedicato all’elettrificazione e alla mobilità del futuro).
MODENA SI RINNOVA - La Maserati sta dando nuova linfa vitale anche all’impianto di Modena, che, grazie all’Innovation Lab, è il cuore pulsante della ricerca tecnologica, dello sviluppo e della progettazione del Marchio. A Modena nascerà, nel corso del 2020, una supersportiva definita “tecnologica e rievocativa dei valori tradizionali del brand”. Sono stati pianificati dei progetti di ammodernamento anche qui, grazie agli aggiornamenti sulla linea di produzione volti ad ospitare una versione elettrica e un impianto di verniciatura dotato di tecnologie innovative a basso impatto ambientale (il design dell’area consentirà ai clienti di assistere alla verniciatura della propria auto). Il processo di rinnovamento di Modena includerà poi un approccio digitale, a supporto dello sviluppo del prodotto, che prevede tre grandi aree: il simulatore statico, il simulatore dinamico di ultima generazione DiM (Driver-in-Motion) e i laboratori per lo sviluppo della “User eXperience” (esterienza utente).
NEL 2022 LA LEVANTINA - Successivamente, tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, sarà la volta della nuova suv media, più piccola della Levante, concorrente della Porsche Macan. La “Levantina” sarà costruita a Cassino grazie ad un investimento di 800 milioni di euro per la realizzazione della nuova linea di produzione, che prenderà il via nel 2020, con l’uscita dalle linea delle prime auto pre-serie prevista entro il 2021. Questa vettura è destinata ad avere un ruolo di primo piano grazie ai contenuti tecnologici.