TROVA LE DIFFERENZE - L’aggiornamento della Mazda 2 Hybrid arriva a distanza di due anni dal lancio della prima versione, che ha rappresentato anche la prima vettura full hybrid del marchio di Hiroshima. L’ultima versione della Mazda 2 Hybrid ha aggiornato il suo stile in chiave maggiormente personale, adottando un nuovo design del paraurti e della griglia. Il portellone posteriore è tutto nella stessa tinta della carrozzeria (a differenza della Yaris che invece presenta una banda nera che unisce i gruppi ottici).
ALLESTIMENTI E DOTAZIONI - La Mazda 2 Hybrid viene proposta in cinque allestimenti. Il modello entry level, chiamato Prime-line, include keyless entry, prese USB-C e integrazione con Android Auto ed Apple CarPlay, che vengono visualizzati su un display che ora è di 9 pollici. La Centre-line aggiunge quattro altoparlanti, mentre la Exlusive-line arricchisce l’equipaggiamento con specchietti laterali ripiegabili automaticamente, cerchi in lega da 16 pollici, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e gli assistenti al parcheggio e all’angolo cieco. Al vertice della gamma ci sono gli allestimenti Homura e Homura Plus. Il primo migliora l’Exclusive-line con luci a led, cerchi da 17 pollici, vetri oscurati, sedili in mezza pelle vinilica e clima bi-zona. L’Homura Plus integra con un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, schermo touch per l’infotainment da 10,5 pollici, head-up display e navigatore. In tutte le varianti sono garantite tecnologie come un sistema di sicurezza pre-crash, di avviso di deviazione dalla corsia, riconoscimento dei segnali stradali, controllo della velocità adattivo e altro.
TRE CILINDRI FULL HYBRID - La motorizzazione della Mazda 2 Hybrid è la stessa full hybrid proposta dalla Toyota Yaris. Parliamo quindi di un motore 3 cilindri a benzina da 1,5 litri da 92 CV abbinato a un’unità elettrica che insieme forniscono una potenza di sistema di 116 CV. La citycar ibrida della Mazda accelera così da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi e raggiunge una velocità massima di 175 km/h. Motore termico ed elettrico insieme contribuiscono a ottenere consumi che la casa dichiara compresi tra 3,8 e 4,0 litri di benzina ogni 100 km, con emissioni di CO2 da 87 a 97 g/km.