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La Mazda crede (anche) nel diesel: i segreti del nuovo e-Skyactive D 3.3

Pubblicato 20 febbraio 2025

Le suv CX-60 e CX-80 montano un particolare sei cilindri a gasolio di grossa cilindrata, che spinge forte e beve poco. Lo abbiamo smontato per scoprire e raccontarvi i suoi segreti meccanici.

La Mazda crede (anche) nel diesel: i segreti del nuovo e-Skyactive D 3.3

CREDONO ANCORA NEL TERMICO - I severi target 2030 e 2035 imposti dai programmi europei per la riduzione della emissioni nocive e della CO2 allo scarico ha spinto i costruttori a spingere forte sull’elettrificazione (più o meno leggera) e sui motori a benzina di piccola cilindrata. Il concetto del downsizing è intuitivo: motore più piccolo, uguale meno consumi ed emissioni. “Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il mare”, e infatti ridurre la cilindrata non è sempre sinonimo di consumi più bassi. Lo ribadiamo noi che ogni giorno proviamo e vi raccontiamo auto di ogni tipo, e lo sottoscrive la Mazda, che dal punto di vista tecnico si distingue da tutti gli altri. Prova ne sia il nuovo 4 cilindri 2.5 mild hybrid a benzina da 140 CV, che ha sostituito il precedente 2.0 nell’equipaggiare le medie 3 e CX-30, e, salendo di categoria, il poderoso 3.3 turbodiesel a sei cilindri in linea delle suv CX-60 e CX-80 (nella foto sopra).

SULLE LUNGHE PERCORRENZE IL DIESEL NON SI BATTE - La volontà della Mazda è di fornire la giusta tecnologia per ogni veicolo e per ogni necessità di mobilità. E oggi, dal punto di vista delle prestazioni, dei costi e della praticità d’uso, il diesel rimane la migliore soluzione per chi macina molti chilometri ogni giorno, magari in autostrada. Ecco perché, tra le varie piattaforme elettrificate della Mazda ritroviamo l’e-Skyactiv D, il 6 cilindri in linea a gasolio da 200 o 249 CV che ci ha dimostrato di saper anche superare i 22 km/litro fuori città (consumi reali e rilevati dal nostro centro prove, qui i dati completi per approfondire). Al posto di allacciare cintura di sicurezza e impugnare il volante, questa volta ci siamo armati di chiavi inglesi e attrezzi speciali per scoprire i segreti meccanici proprio di questo motore a gasolio, supportato dalla tecnologia mild hybrid a 48V.

PISTONI DI NUOVA GENERAZIONE - Come i tesori più preziosi riposti nelle segrete, anche i componenti più speciali sono stati ben nascosti nel cuore del blocco. Dobbiamo togliere coperchio punterie, alberi a camme e addirittura la testa per vedere con i nostri occhi il sistema DCPCI (Distribution Controlled Partially Premixed Compression Ignition). Questa tecnologia è infatti basata su una forma molto particolare del cielo del pistone e su un’affinatissima gestione di strategia degli iniettori a 10 fori. Grazie a cinque rapidissime spruzzate di gasolio ad ogni ciclo e all’innovativo design dei 6 pistoni, definito con doppia camera a uovo, gli ingegneri giapponesi sono riusciti a raggiungere un’ottimale nebulizzazione e distribuzione del carburante in camera di scoppio (vedi qui sotto). Tradotto: una sostanziale riduzione di formazione del particolato inquinante allo scarico e un’efficienza ai vertici della categoria (fino al 40%) in molteplici condizioni di guida quotidiana.

LA DIFFERENZA SI FA CON I PICCOLI DETTAGLI - Non ci fermiamo qui: ribaltiamo il blocco, togliamo la coppa e smontiamo anche le viti sul piede di biella per smontare e analizzare meglio il particolare pistone (in acciaio). Visto di profilo sembra una scultura d’arte moderna. Il mantello è ridotto all’osso per ridurre gli attriti, caratteristica enfatizzata dal sistema di lubrificazione inferiore con due ugelli di differenti dimensioni che contribuiscono anche a mantenere una temperatura costante al fine di garantire un corretto funzionamento del sistema DCPCI. Su questo motore ritroviamo finezze tecniche quali l’albero motore disassato per sfruttare al meglio l’energia prodotta dalla combustione, il collettore di scarico 6-in-2-in-1 inglobato nella testata, la distribuzione a catena lato volano per ridurre peso e ingombri, e la fasatura variabile in aspirazione che promette prestazioni migliori a freddo. Altro dettaglio interessante è il coperchio punterie che è in materiale sintetico e non metallico, per essere più leggero e per ridurre la rumorosità.

SEMPRE CONTROCORRENTE - Come dicevamo, alla Mazda piace sorprendere andando controcorrente. E anche il nuovo e-Skyactiv D 3.3, che abbiamo sezionato e scoperto più da vicino, è della partita: un motore che qualcuno definirebbe “démodé” e che invece si rivela ricco di coppia motrice grazie alla grossa cubatura, equilibratissimo per il frazionamento a 6 cilindri in linea e - questa è la sorpresa - anche assi economo . Qualità a conferma che il diesel, se ben fatto, è ancora oggi la soluzione migliore per gli automobilisti che macinano tanti chilometri e hanno bisogno di un’efficienza vera nell’utilizzo reale e non solo “da scheda tecnica”.

@alvolante.it Un motore efficiente deve essere per forza piccolo? Secondo Mazda non è così e la casa giapponese ci ha portato a scoprire i segreti del suo 3.3 sei cilindri in linea diesel! #mazda #mazdacx60 #motore #inline6 #diesel #suv #automobili ♬ suono originale - alVolante.it

 



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Ritratto di Flynn
20 febbraio 2025 - 17:53
2
Bello! Finalmente un articolo in cui si parla di tecnica meccanica. Speriamo non arrivino i soliti disagiati a rovinare il tutto.
Ritratto di Quello la
20 febbraio 2025 - 18:10
Disagiati da entrambe le parti della barricata, giusto caro Flynn?
Ritratto di Flynn
20 febbraio 2025 - 18:24
2
Assolutamente sì caro Quello la, ma non ci sarebbe nemmeno da chiederlo.
Ritratto di Quello la
20 febbraio 2025 - 19:28
Volevo essere sicuro, caro Flynn. Ormai certi articoli non li commento nemmeno più per evitare la noia.
Ritratto di Flynn
20 febbraio 2025 - 20:31
2
Io ho cominciato a saltare gli articoli, tanto so già chi dirà cosa.
Ritratto di Quello la
24 febbraio 2025 - 18:02
Perché storpi in tal modo il nome della presidente dell’unione europea, caro POWER ?
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 17:55
2
Sale, scende dalla Marea... Powershit ha la diarrea..
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 18:36
2
Leggere attentamene Powersmart in caso di stitichezza.
Ritratto di Flynn
22 febbraio 2025 - 11:47
2
La Marea è da sfigo, fattene una ragione !
Ritratto di Reallyfly
24 febbraio 2025 - 11:48
diciamo che l'Europa si è presa a cuore la questione inquinamento, e sta facendo da apripista e da "evangelizzatore" mondiale, con tutti i pro e i contri che ne derivano
Ritratto di NeuroToni
23 febbraio 2025 - 19:07
+1 :-)))))
Ritratto di Tistiro
20 febbraio 2025 - 18:20
Miracolooo, un articoloneeee!
Ritratto di AI_LOV_PATATA
20 febbraio 2025 - 19:13
Ma perche' l'articolo menziona "camera di scoppio" per questo motore diesel ? Forse questo e' il tipo di motore che in alcuni condizioni si comporta come un motore a scoppio ? Ma dove e' allora la candela, non vien detto nell'articolo grazie
Ritratto di Flynn
20 febbraio 2025 - 20:00
2
Ci sarà stato un refuso, la didascalia di Mazda utilizza la corretta terminologia: camera di combustione.
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 17:05
2
Poweshift....PRRRRRRRRRRRR
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 18:30
2
Powersmart.. dammi il tempo di bere una Peroni gelata: i tuoi commenti meritano il rutto libero
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 18:38
2
La fortuna è cieca, ma la sfiga ti ha proprio fissato negli occhi..,
Ritratto di AZ
20 febbraio 2025 - 20:18
No, quel motore non consuma poco, come dimostra il test di AlVolante in autostrada. Consuma poco perché è ibrido.
Ritratto di Gordo88
20 febbraio 2025 - 21:25
1
Bè è risaputo che il mild hybrid da 17cv fa miracoli
Ritratto di Gordo88
20 febbraio 2025 - 21:23
1
Quanto mi piace mazda che non segue le mode del momento ma ha sua filosofia suffragata molto spesso da risultati reali come questo 3.3 diesel che consuma come un 2.0..
Ritratto di fastidio
21 febbraio 2025 - 12:52
8
Diciamo anche che va come un 2000, perchè 200 cavalli sono la norma per un 2000 diesel..
Ritratto di EZIO65
21 febbraio 2025 - 13:42
Vero, ma ha tantissima coppia. In ogni caso i tecnici Mazda hanno voluto privilegiare i consumi e il comfort di marcia e non voler fare a tutti i costi una vettura super sportiva. Comunque 250 cavalli e 550 Newton/metro di coppia disponibili già da 1100 giri per la versione a quattro ruote motrici non sono pochi. Io ho preso la 200 cavalli con trazione posteriore Inizialmente pensavo di far portare la centralina a 250 cavalli ma ho visto che me ne bastano 200 perché in pochi secondi Passo dai 130 km/h a 200 km/h in autostrada. E comunque, se disinserisco il controllo di trazione, potrei fare tutte le curve in derapata
Ritratto di NeuroToni
23 febbraio 2025 - 19:09
Ottimo acquisto la 200cv
Ritratto di fastidio
24 febbraio 2025 - 12:45
8
@EZIO65 Sono d'accordo sull'elasticità e coppia maggiori, ma sinceramente non trovo il motivo di fare addirittura un 3300. Non ci credo invece sulla curva in derapata, ho anche io una diesel da 190 cavalli posteriore e sinceramente non si intraversa quasi nemmeno su asfalto bagnato..
Ritratto di EZIO65
24 febbraio 2025 - 12:55
Provare per credere... Fidati di quello che ti dico: percorro in media dai 70000 ai 90.000 km l'anno. Probabilmente hai un auto molto equilibrata e in cui il controllo di trazione agisce in maniera importante, come per esempio sui modelli Peugeot.
Ritratto di _ELAN_
24 febbraio 2025 - 00:05
200cv sono la norma per un 2000 diesel pompato. E comunque, al di là dell'architettura quu longitudinale, un 6 cilindri ha un timbro meccanico diverso di qualsiasi 4 cilindri, anche overpriced.
Ritratto di fastidio
24 febbraio 2025 - 12:48
8
@_ELAN_ Si ma la differenza di timbro tra un 6 e un 4 cilindri diesel non è la stessa cosa che succede sui benzina. Ho / ho avuto 4 e 6 cilindri sia benzina che diesel tutti di marchio bmw e sui diesel non c'era una gran differenza
Ritratto di Edo-R
20 febbraio 2025 - 21:31
Che dire..... complimenti!
Ritratto di Jimgoose
20 febbraio 2025 - 21:38
attualmente gli unici che non costruiscono l'auto intorno al tablet in cima al cruscotto,ma partendo dalla meccanica,quella vera...giú il cappello
Ritratto di Gordo88
20 febbraio 2025 - 23:41
1
+1
Ritratto di Sherburn
24 febbraio 2025 - 14:50
+2, e con slancio!
Ritratto di SedanoTurbo
20 febbraio 2025 - 22:33
Quest’articolo assieme a quello che parla della cinghi di distribuzione già presente in diverse case automobilistiche è per palati fini dell’automobile. Grazie.
Ritratto di manuel1975
21 febbraio 2025 - 00:14
meglio se facevano un 3.0 e un 2.0
Ritratto di Mc9
21 febbraio 2025 - 08:44
Troppi costi, probabilmente dovevano sceglierne uno da montare. E hanno scelto bene.
Ritratto di 19andrea81
21 febbraio 2025 - 11:06
Anche a me piacerebbe sapere perché 3.3l anche perché in tanti mercati cosa supera 3.0l viene tassato di più
Ritratto di 19andrea81
22 febbraio 2025 - 10:15
Io penso di sapere il perché e lo scriverò qui ma poi stai a vedere che commenti ricevo dopo. Gli europei sono la popolazione meno facile da controllare,quelli che da tanto che vivono la "bella vita" rispetto al resto del mondo. Ed è per questo che da anni l'educazione è sempre peggio,per questo che hanno spinto con l'immigrazione. Per rimpiazzare la popolazione con gente più facile da controllare. Un Europa senza industria è un Europa senza potere,quindi più facile da controllare
Ritratto di EZIO65
24 febbraio 2025 - 12:59
Perché secondo me sono partiti dall'architettura del motore quattro cilindri 2200 e hanno aggiunto due cilindri. Poi hanno affinato i pistoni l'iniezione e altre particolarità meccaniche. Però fondamentalmente credo che siano partiti dal collaudato 2200 per realizzare il 3300
Ritratto di Kappa18
21 febbraio 2025 - 01:33
L'ingenierizzazione di questo motore e' un capolavoro, niente da dire. Se poi dura anche molto, giu' il cappello. Ottimo risultato.
Ritratto di Gordo88
21 febbraio 2025 - 12:17
1
Va bene ma si scrive ingegnerizzazione
Ritratto di forfait
21 febbraio 2025 - 05:44
Articolo della lacrimuccia, dai. Un bel altisonante dieselone 6 cilindri alla "tedeschia" dei bei tempi (alla "tedeschia" inteso nella sua altisonanza 3.3cc 6L addirittura L e manco V), in un periodo in cui (ahinoi e le correlate economie) una tedesca anche chi prima magari sì adesso non ce la si può più permettere coi prezzi impennatissimi degli ultimi anni _-(
Ritratto di Flynn
21 febbraio 2025 - 07:07
2
Ocio .. che si comincia così e si finisce a fare il vecchio rancoroso che ce l'ha con il mondo .. ehaimieitempero' :-))))
Ritratto di forfait
21 febbraio 2025 - 08:16
-ehaimieitempero'- Spero che sia qualche citazione d'antan: qualche "vecchi*" se ne gioverà :)
Ritratto di marcoveneto
21 febbraio 2025 - 07:41
Comunque la CX-60 sta riscuotendo un buon successo, ne vedo parecchie in giro...Probabilmente è prezzata al giusto ed ha soluzioni (come questo motore) molto interessati. Bravi! Ora speriamo esca una bella coupè in collaborazione con Toyota.
Ritratto di GinoMo
21 febbraio 2025 - 15:58
ora non so ma all'uscita la prendevi full optional (65k€) al prezzo di una Q5 base...
Ritratto di marcoveneto
21 febbraio 2025 - 16:12
Ottima per cercare qualcosa di alternativo, valido e piacevole.
Ritratto di Sdraio
21 febbraio 2025 - 09:36
aaaaaaa figo... questo è un articolo... bravissimi... mi piace anche la mission di MAZDA... La volontà della Mazda è di fornire la giusta tecnologia per ogni veicolo e per ogni necessità di mobilità... ste frasi mi fanno veramente star bene... BRAVISSIMI...
Ritratto di leopardo1970
21 febbraio 2025 - 13:39
Finalmente si comincia a ragionare con la testa e non con altro come vorrebbero a Bruxelles! Per usi cittadini va benissimo la topolino/ami, ma per le ferie, traino e d uso logorante è meglio il 3litri diesel (avrei preferito un V6).
Ritratto di erresseste
21 febbraio 2025 - 15:56
Peccato che per fare i 22 km/l devo spendere 55k di auto...
Ritratto di NeuroToni
23 febbraio 2025 - 19:15
Il motore non si discute, ma hai anche ragione al 100%!
Ritratto di Simone Pettenuzzo
24 febbraio 2025 - 16:39
Nella ma costa troppo... E poi è diesel...