ONE-OFF - Ci sarà anche la McLaren a Pebble Beach: in occasione del Concorso d’Eleganza, la divisione
McLaren Special Operations (MSO) presenterà due interpretazioni delle già esclusive
P1 e
McLaren 650S Spider. La prima è una one-off, una fuoriserie commissionata da un cliente nordamericano; la seconda è una serie limitata (50 esemplari) realizzata per il rivenditore di Newport Beach.
LIVREA BICOLORE - La McLaren P1 adotta il contrasto cromatico silver (il colore è Stirling Grey) arancio (McLaren Orange), con una gran quantità di elementi in fibra di carbonio; la chicca è data dalla sigla P1 sul bordo anteriore dei passaruota, che replica quella adottata dai prototipi che sono serviti a sviluppare la supercar; via libera allo sfarzo nella zona posteriore, dove sono previste coperture in oro a 24 carati poste nel vano motore, oltre all'impianto di scarico realizzato in Inconel, una lega su base di nichel-cromo. Lo spoiler ha la parte inferiore in fibra di carbonio grezza e vari particolari in tinta McLaren Orange, che si ritrova nelle imponenti pinze freno. Gli interni, prevedono sedili con cinture a quattro punti: la scocca è in carbonio, i rivestimenti in Alcantara. Anche qui non mancano particolari in contrasto grigio quali le cuciture con punti a vista, e dettagli arancio; le bocchette di areazione sono invece rifinite in Nickel opaco. Nessuna modifica alla meccanica: bisogna pensare che i 916 CV di potenza complessiva sono stati giudicati sufficienti dal committente.
LEI È NERAZZURRA - Difficile fare passare per “sorella minore” la 650S, che pure - numeri alla mano - rispetto alla P1 dovrebbe esserlo: i 50 esemplari firmati dal reparto MSO presentano appendici in fibra di carbonio satinata, la colorazione (non certo discreta) Cerulean Blue, cerchi di lega a 10 razze e rivestimenti interni in pelle nera con cuciture a vista blu. Il tocco della MSO non è appariscente, ma si concretizza in vari particolari che mandano in visibilio l'appassionato, dai battitacco in fibra di carbonio, fino alla sacca coordinata con la vettura, realizzata in pelle e fibra di carbonio, con finiture di metallo cromato scuro. Il risultato finale è di sicuro effetto, mentre - anche in questo caso - è immutata la meccanica, che conta sui 650 CV sviluppati dal V8 biturbo di 3,8 litri.