NEWS

Mercato dell'auto in Europa: -78,3% ad aprile 2020

Pubblicato 19 maggio 2020

La chiusura degli autosaloni ha fatto crollare le vendite in tutto il Continente. Si “salvano” solo i Paesi scandinavi. 

Mercato dell'auto in Europa: -78,3% ad aprile 2020

MESE NERO - Da quando vengono registrate le nuove immatricolazioni a livello europeo, il mercato dell’auto non aveva mai subito una contrazione come quella di aprile 2020: le vendite nell’Unione Europea, nel Regno Unito e nell’area Efta (Islanda, Norvegia, Svizzera) sono calate del 78,3%, passando dalle 1.345.181 di aprile 2019 alle 292.182 del mese scorso. Sono gli effetti della pandemia di coronavirus, che ha determinato un brusco calo della domanda e la chiusura degli autosaloni, mettendo quasi ko un settore cruciale per l’economia di molti Paesi dell’area. 

BIG A PICCO - Il calo di aprile segue quelli di gennaio, febbraio e aprile, portando il quadrimestre a perdere il 39,1% rispetto a gennaio-aprile dello scorso anno (da 5.492.003 a 3.346.193 nuove immatricolazioni). Ad aprile, le nazioni più colpite della crisi sono state l’Irlanda, l’Italia, il Regno Unito la Spagna, dove il mercato si è contratto fra il 96,1% e il 97,6%. Non è andata molto meglio alla Francia, in calo dell’88,8%, mentre la Germania ha accusato una perdita del 61,1%. Il calo minore è stato registrato nei Paesi scandinavi: in Norvegia le vendite sono diminuite del 34,0%, in Danimarca del 37,0%, in Svezia del 37,5% e in Finlandia del 38,6%. 

LA LANCIA SI È AZZERATA - La contrazione di aprile non ha risparmiato alcun gruppo automobilistico. La Volkswagen, prima per immatricolazioni, è passata dalle 284.783 di aprile 2019 alle 77.862 del mese scorso (il 72,7% in meno), ma ancora peggio è andata alla PSA: il calo, dell’81,2%, vale quasi 160.000 auto in meno (da 195.393 a 36.718). Il Gruppo Renault ha perso il 79,0%, attestandosi a 27.740 nuove auto. Quarto il gruppo Hyundai, con 17.743 immatricolazioni (il 76,1% in meno), e quinta la BMW, in flessione del 65,3% a 23.504 auto. Il calo peggiore, dell’87,7%, è stato riportato dalla FCA: ad aprile 2019 vendeva 84.387 auto, diventate 10.419 il mese scorso. Di queste, solo 113 erano Lancia (5.794 ad aprile 2019): il calo, del 98,0%, non ha eguali fra i marchi.



Aggiungi un commento
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 12:56
Mi raccomando continuate a incentivare le auto ecologiche... AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 13:07
Questi dati fanno capire perfettamente come hanno distrutto il marchio Lancia. Che solo per questo meriterebbero la galera! Delta, Stratos, Beta Montecarlo, Flavia.....e questi l'hanno affondata con quell'ovetto che si comporta come un supereroe di fronte a 10 100 criminali in abito scuro e cravatta.
Ritratto di Giuliopedrali
19 maggio 2020 - 18:08
Delta, Stratos, Beta Montecarlo erano artigianato alla fine, pensate invece alla Thema che vendeva più delle Mercedes, fantascienza...
Ritratto di Miti
20 maggio 2020 - 17:50
1
Veramente d'accordo con lei. Una storia infinita nel rally conciati così. Cosa dire di più ?
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 19:24
A me dei rally in realtà interessa poco certo le Lancia erano le auto da rally / stradali migliori mai fatte, il fatto che vendeva più berline di lusso di Mercedes, BMW o Audi e in alcuni casi non solo da noi grida semplicemente vendetta.
Ritratto di Miti
20 maggio 2020 - 19:37
1
Giulio ...se posso chiamarLa così ...volevo dire che il rally le aveva dato la fama. Solo questo. E il dispiacere di non vedere la Lancia di nuovo sulle strade d'Italia. Veramente è triste. Ogni volta che vado ad Arese è vero quella fabbrica mi vengono tutte le furie. Abbiamo ipermercati ...tanti ipermercati ... Che p....
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 21:27
E il bello è che hanno anche i fanboy (finti?) che esaltano le Alfa della gestione Fiat : Vuoi mettere queste AlfTipoFiat con le 33! Ma le hanno mai guidate le 33... Certo come taxi le 146 erano migliori.
Ritratto di 82BOB
19 maggio 2020 - 13:32
2
Perché dare questi dati e in questa maniera? Diciamolo, già solitamente leggere e comprendere i dati mensili è impresa ardua perché troppo suscettibili delle fluttuazioni momentanee, sia in termini di prodotto, che di mercato, che di sistema... ora, con il coronavirus che imperversa con tempi, modi ed effetti diversi nei vari paesi europei diventa quasi impossibile commentare in tema di mercato! I dati vanno elencati in maniera completa e contestualizzati: facile scrivere Lancia -98%, ma senza contestualizzare, spiegando che il marchio torinese vende ufficialmente solo nel belpaese, e senza tenere conto delle diverse declinazioni dell'emergenza nei vari paesi del vecchio continente è come scrivere che ad aprile la Juventus non ha fatto punti e che CR7 non ha segnato nemmeno un gol!
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 13:44
Perché è più facile tenersi le fette di prosciutto davanti agli occhi... 1 ) Gli unici che stanno comprando un'auto sono quelli che la avevano già ordinata tra novembre e febbraio... nei prossimi 4 mesi la acquisterà chi proprio non può farne a meno per diversi motivi (chi x guasti/rotture/costi eccessivi di riparazione, chi non vuole/può più prendere mezzi pubblici, chi non ha più l'auto aziendale, ecc ecc) e a tutti quanti probabilmente stanno girando le cosidette per i propri motivi… 2) Ormai ogni famiglia ha almeno 2 auto, di cui una diciamo nuova (che ha al max 6 anni) e una vecchia oltre 10 anni (molti ne hanno una terza ancora più vecchia…) e a tutti questi non gli passa per l'anticamera del cervello di cambiare auto (figuriamoci plug-in o elettrica...), anzi molti eviteranno pure di andare all'assistenza per piccoli problemi non sia mai trovi un venditore che gli si attacchi alle caviglie come le sanguisughe… Quindi avremo 7 mesi con un 50% di vendite mensili in meno rispetto gli anni scorsi… Se non si svegliano a fare incentivi SERI su auto normali da 15/25000 euro a settembre quando non aprirà nemmeno una concessionaria, mi dite a cosa sarà servito dare 6 miliardi a FCA????
Ritratto di Pavogear
19 maggio 2020 - 23:24
Sono totalmente d'accordo anche io. Servono incentivi praticamente in tutte le fasce di prezzo fino ai 70000 euro circa, con particolare riguardo alla fascia fino ai 40000. Altrimenti si rischia tutti un bagno di sangue
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 09:07
Io aiuterei MOLTO la fascia fino ai 20.000 quella che alla fine interessa alle famiglie in difficoltà... poi POCO una fascia intermedia fino ai 40000, sopra ci sono già gli ecobonus...
Ritratto di ste74
19 maggio 2020 - 15:44
Hai perfettamente ragione, notizia data solo per fare sensazionalismo. Il segno "meno" si trascinerà per mesi, in quanto l'Italia (la sua gente) verrà depredata dal MES e, con ancora meno soldi, ci sarà un cambiamento delle priorità e una maggiore consapevolezza che cambiare auto ogni 4 anni (all'inizio lo facevo anch'io), come i vaggari/cruccofili, non sarà più sostenibile. Le case costruttrici dovranno farsene una ragione ed adattare i numeri, come ha fatto di recente la Volkwagen fermando alcune linee di produzione.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 16:22
Noi in famiglia abbiamo sempre tenuto le auto il più possibile cercando di sfruttarle al massimo, abbiamo auto in famiglia che ammortizzando la spesa iniziale negli anni sarebbe come se le avessimo pagate 100 euro al mese :))
Ritratto di Andre_a
19 maggio 2020 - 23:38
100€ al mese vuol dire poco: per assurdo (ma neanche tanto) se ti compri un usato da 1000€ e lo butti via dopo un anno hai speso meno di 100€ al mese. Secondo me un ottimo rapporto costi/benefici sta nel comprare auto usate che hanno superato la fase di svalutazione iniziale e rivenderle quando ancora valgono qualcosa. Ad esempio, una Serie 3 di cinque anni costa tra i 12 e i 15 mila €, mentre una di dieci anni sta tra i 7 e i 10 mila. Significa che per circa 5000€ puoi girare per 5 anni con un’auto premium relativamente recente: sono poco più di 80€ al mese per un’auto di categoria superiore (senza voler mancare di rispetto all’Impreza che adoro) e dopo cinque anni la puoi “già” cambiare.
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 07:37
Io compro auto nuove. Punto. La mia Volvo di quasi 18 anni presa a 23000 euro in pratica l'ho presa a 110 € al mese, e a parte gli interni che cominciano a rovinarsi, come motore e carrozzeria fa ancora la suaporca figura. Perché devo spendere soldi per un'auto usata, quando me la posso fare da me??? :)
Ritratto di Andre_a
20 maggio 2020 - 09:00
Se per meno soldi puoi avere un’auto di categoria superiore e mediamente più nuova, mi chiedo piuttosto perché non farlo. Un’auto di 5/10 anni rispetto ad una di 18 probabilmente consuma meno, ha meno possibilità di essere coinvolta nei blocchi del traffico, è più sicura e più affidabile (a seconda del marchio, potrebbe addirittura essere in garanzia). Poi capisco il piacere di comprare un’auto nuova, ma se lo devo provare ogni vent’anni...
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 11:47
Perché ogni 20 anni??? In famiglia abbiamo 4 auto e cambiando la più vecchia si ruota ogni 7/8 anni... a questo giro ne abbiamo cambiata una intermedia xchè dava problemi elettrici, le ruote erano quasi da cambiare, idem gli ammortizzatori... inutile pagare per un'altra revisione e comunque aveva i suoi 13 anni... lo so che per cambiare auto di scuse uno ne trova quante ne vuole, ma l'affare di solito lo fa la concessionaria, è bene ricordarlo ogni tanto....
Ritratto di Andre_a
20 maggio 2020 - 12:15
Mi hai fatto tu l’esempio della Volvo maggiorenne! Anzi, se hai 4 auto (tutte tue, o una per membro della famiglia?) e ne prendi una nuova ogni 7/8 anni vuol dire che cerchi di farle durare 28/32 anni. Sia chiaro, non dico che il tuo metodo sia sbagliato, solo che ne esistono di più economici, come dimostra anche l’auto che hai dovuto cambiare a tredici anni, che dubito ti sia costata 110€ al mese (a meno che non fosse stato un modello molto più economico).
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 15:17
Se vuoi avere ragione per forza, guarda ne ho una di 80 anni che va a vapore...
Ritratto di Andre_a
20 maggio 2020 - 15:21
La macchina a vapore sarebbe una figata!! Non voglio avere ragione per forza, ma mi posso basare solo sui dati che mi dai, e la matematica non è un’opinione. Un’auto nuova ogni 7/8 anni e quattro auto in totale cos’altro può significare?
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 15:58
1) logico che sono auto dei membri della famiglia, che me ne farei... 2) non sono certo state acquistate il solito anno, da 2 auto siamo passati a 3 e poi a 4 in base alle esigenze, quindi sono tutte auto scaglionate di diversi anni una dall'altra... quando una da problemi si cambia, di solito è quella più vecchia... è un po come la frutta nel frigo, c'e sempre ma non credo sia sempre la stessa, quando compri quella fresca prima finisci quella rimasta... mi sembra che un bambino di 5 anni comunque sarebbe più sveglio...
Ritratto di Andre_a
20 maggio 2020 - 16:32
Si, in effetti mi sembra che ci sia qualche problema di comprensione. Ti ho solo fatto notare che né acquistare un’auto nuova né tenerla fino alla morte sono operazioni economicamente convenienti. Ciò è vero rispetto alla Volvo di 18 anni, e diventa ancora più vero se le auto le cambi più spesso. Tutto qui, poi ovviamente ognuno è libero di fare come gli pare.
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 16:45
Sono 2 modi di vedere le cose... mi aspettavo/speravo che quella di 13 anni durasse di più per cambiare la più vecchia (e meno male che ho aspettato...), logico che se a settembre fanno degli incentivi statali, valutando la mia Volvo 5/6000 euro la cambio di volata... non pretendo mica che sia eterna...
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 21:29
Treassi hai davvero un'auto di 80 anni, facciamo 100 a vapore, fantastica! Allora sei miliardario!
Ritratto di Al Volant
19 maggio 2020 - 15:48
Sarà da vedere l'ecobonus per i condomini come sarà gestito.. Se molti condomini ricoreranno all'installazione di colonnine per la ricarica, praticamente gratis, è probabile che l'elettrico subirà una impennata, ma solo se accompagnato da altrettanti incentivi.. Ma così arriveremmo a cifre enormi, difficili da finanziare, salvo ricorso a strumenti europei ( che... considerando il progetto VW id1 id2 3 4 potrebbe anche avere un sostegno da parte della germania)
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 16:11
Mah.. ho provato a leggere il decreto scritto nel classico burocratese... a parte il cappotto termico (che ci scappa quindi il rifacimento della facciata) il resto non so a quanti condomini convenga l'impianto centralizzato sventrando parti comuni e appartamenti.. (sempre che si possa fare in termini di spazio e sicurezza..)... ho una seconda casa in un condominio e non lo vorrei, al max l'impianto fotovoltaico... per le colonnine se lo vogliono fare ok, abbiamo i box privati, magari validi più l'appartamento un domani, ma a comprare un'auto elettrica proprio no, non ci pensavo prima della pandemia, figuriamoci ora...
Ritratto di Andre_a
19 maggio 2020 - 17:35
Secondo me se hai il fotovoltaico (e quindi energia quasi gratis) poi all’auto elettrica ci pensi un po’ di più.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 17:42
Si stava parlando di condomini... Credo che l'impianto condominiale fotovoltaico serva per alleggerire la bolletta condominiale... e chi ha un un'ascensore lo sa...
Ritratto di Andre_a
19 maggio 2020 - 23:39
Hai ragione, volevo fare un discorso più generico.
Ritratto di Meandro78
20 maggio 2020 - 06:50
Ah, la colonnina condominiale... E quante se ne dovranno installare? No, così per capire. Nel mio condominio, premesso che per fortuna non ha proprio spazi per parcheggi, si è fatto fatica a deliberare la sostituzione del cancello esterno ormai roso dalle intemperie per spendere 100 ad abitazione... Figurarsi un'innovazione in spazi non predisposti che a molti lasciano indifferenti... Lo vogliamo capire che l'auto elettrica è molto più classista oggi di qualunque berlina di alta gamma?
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 07:53
Eh faglielo capire.. più facile vedere i marziani che fanno un pic nic... poi adesso per fare un lavoro straordinario l'amministratore deve avere tutte le quote per chiamare la ditta.. avevo dato 300 euro per rifare la cancellata che era arrugginita, dopo 7 mesi dalla riunione mancavano ancora 2 quote.. risultato?? Gli ho fatto girare quei soldi per pagare parte della quota annuale.. sa che quando riesce a prendere le 2 quote mancanti il giorno dopo sono da lui... intanto la cancellata peggiora... fra 6 mesi costerà il doppio...
Ritratto di Al Volant
20 maggio 2020 - 15:06
A giudicare dal decreto, potrebbero essere milioni le colonnine installate gratis.. Tenete presente che sono compresi anche gli enti IACP ovvero le case popolari, che solitamente hanno gli spazi. Ed è quasi certo che parteciperanno. Semmai il problema è la disponibilità delle ditte installatrici, che non sono milioni.. Però sono sicuro che il numero di nuove colonnine sarà considerevole, quindi l'elettrico potrebbe avere un altrattanto considerevole aumento ( magari arriva al 10% del mercato, tra elettriche pure e plug in) ..A quel punto sarà da vedere se sarà un punto di svolta o meno.
Ritratto di Meandro78
20 maggio 2020 - 16:41
Non è stato colto il punto. Evidentemente esiste gente che vive sulla Stazione Spaziale Internazionale... Case popolari con le colonnine per l'elettrico? Questa me la rivendo subito. Ma sono persone che in molti casi non riescono a pagare nemmeno i modesti canoni di affitto o arrivare alla fine del mese, pensare possano supporre ad ambire all'auto elettrica coi suoi costi iniziali è semplicemente comico
Ritratto di Giuliopedrali
19 maggio 2020 - 18:10
I paesi scandinavi sono gli unici ad aver risentito pochissimo del calo, e in Norvegia hanno venduto più MG che Tesla.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 18:23
Pochissimo non credo... anche un meno 36% di media è una bella mazzata... diciamo che hanno gestito meglio il problema...
Ritratto di GN69
19 maggio 2020 - 21:41
L'unica soluzione è super incentivi e sconti oltre il 25% sul listino
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 08:06
Io lo dico da 2 mesi, ma sembra che non interessi a nessuno... basta dividere quel 25% fra concessionarie e stato 50/50... 3000 € per uno per cambiare auto sopra i 10 anni... lo sai perché non lo fanno????? Perché se dai 6000 euro per comprare auto fino a 20000 euro di prezzo, tutte le concessionarie si riempiono tranne quelle FCA, la quale non ha più un seg. B e tutti farebbero la fila per le Polo, Clio, Fiesta, Micra, 208, Ibiza, Corsa, C3 ecc ecc
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 08:20
Ah.. aggiungo la Yaris... quella che venderebbe di più :))
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 09:00
Guardiamo che auto aveva Fiat una volta, cioè pochi anni fa, bestseller europee come Punto e si vendevano bene pure le Alfa all'estero, qui la Thema era davanti alle Mercedes e Audi, sembra una favola dei fratelli Grimm ora, ora Fiat l'altro mese, mese sconvolgente va bene, aveva esattamente il 9,8 % del mercato italiano, VW l' 8,2 %... Alfa in Italia non arriva all'uno per cemto del nostro mercato, all'estero è tanto se sanno che esiste, una volta bastava viaggiare e le Alfa erano abbastanza comuni anche all'estero. Jeep che ce la presentano sempre come miracolosa (in realtà ha sotratto modelli davvero di lusso ad Alfa e Lancia) in Italia fa il 2,8%, in Europa non arriva all'uno per cento
Ritratto di fabrizio GT
20 maggio 2020 - 10:43
dunque vediamo.... abbiamo uno stato che deve incassare, le industrie che devono produrre auto, le concessionarie che devono vendere, ridurre l'inquinamento e svecchiare il parco auto. ciliegina sulla torta la maggior parte delle persone hanno pochi soldi, infatti prima del corona virus il mercato dell'auto non mi sembra che andasse così bene e le auto più vendute erano panda, ypsilon e sandero ( sto generalizzando ovviamente ).Che si fa? prendendo spunto da treassi e da altri utenti, la mia idea è la seguente:.... per le macchine A))))) NUOVE iva al 10%, sconto del 30% tra conce e marca, anticipo zero e finanziaria al taeg del 3/4% ( con legge apposita per chi sfrutta l'ecobonus)+ un ulteriore sconto se si ha da rottamare un veicolo euro 0,1,2,3 ( 4? ) che ne sò 500€? esempio auto da 20000+iva= 14.000+1400= 15400-500 di ecobonus= 14900. Invece che 22000 la paghi 15000 direi che possa andare bene per tutti! Si guadagna di meno, ma si guadagna tutti persino l'acquirente!!!.........ma non tutti hanno i soldi per un'auto nuova e poi ci sono persone come me che ritengono che comprare un'auto non sia un investimento vantaggioso (svalutazione, euro6 diesel bloccati, obsolescenza tecnologica programmata ecc,ecc) che fare?....B)))))USATE....per accontentare i più ecologisti, ma anche per avere un'aria più pulita per quelli che lo sono meno... il solo passare da un euro 1 a un euro 4 ad esempio è sicurmente un passo avanti per lo svecchiamento del parco auto. se non mi posso permettere un'auto nuova sono escluso dall'ecoincentivo e quindi le persone più in difficoltà sarebbero le più penalizzate. La mia idea consiste nel poter scalare un ecobonus sulla dichiarazione dei redditi di un certo tot in base a quanto si è migliorata la classe antinquinamento. faccio un esempio, demolisco un euro 1 e compro un euro 4....... e immaginiamo che per ogni gradino lo stato mi riconosca almeno 200€ quando arriverò a fare la dichiarazione dei redditi potrò scalare 600€ ( 3 gradini x 200€). io ho generalizzato molto però credo che a grandi linee vada bene per tutti.
Ritratto di treassi
20 maggio 2020 - 11:54
Io la facevo più semplice, ma basta che si faccia :))
Ritratto di Al Volant
20 maggio 2020 - 14:59
Il problema è che purtroppo le campagne di incentivi non servono realmente allo scopo di ridurre le emissioni ( PURTROPPO). Sono sempre e solo mezzi strumentali alle vendite dei veicoli nuovi dei grossi gruppi automobilistici. Quindi incentivi sull'usato, spiacente, non li vedremo credo MAI.
Ritratto di eugeniot
20 maggio 2020 - 11:14
Servirebbero incentivi veri! Adesso sembra ti regalino 5-6000 euro ma non valutano nulla il tuo usato.
Ritratto di fabrizio GT
20 maggio 2020 - 14:26
@eugeniot l'esempio che ho portato prima è fatto con le auto vecchissime e da rottamare. se tu vai in concessionario e hai da dare indietro una euro4 e compri una euro5 usata ti scali 200€ (sulla dichiarazione dei redditi) per via di un gradino di miglioramento della scala antinquinamento. se invece ti compri un'auto nuova e hai da dare indietro sempre la tua euro4 fai riferimento al mio primo caso sulle auto nuove. dove tu acquisti un'auto come nell'esempio da 20000 euro e hai sconti fino a 15000 e dove tu alla fine scalerai il prezzo dell'auto che darai indietro. spero di essermi spiegato
Ritratto di fabrizio GT
20 maggio 2020 - 15:03
@ treassi.... diciamo che il meccanismo degli incentivi sulle auto nuove è cosa nota!!! e sappiamo anche dove vanno realmente a finire gli ecoincentivi, ma questo è un altro discorso! secondo me il vero uovo di colombo sta nell'usato in cambio di altro usato. io posseggo una fiat idea euro3 del 2004 a benzina che ha fatto egregiamente il suo lavoro ( circa 200000 km di cui 150000 fatti da me in 9 anni pensa che ha ancora la frizione originale...) sotto suggerimento di un'altro utente di cui non ricordo il nome l'ho venduta per mille euro.... la prossima settimana vado a ritirare un'altra fiat idea stesso identico modello e colore ma del 2009 e con 25000 KM ( hai letto bene 25000km ) al costo di 4000€. A questo punto facciamo due conti...... 4000-1000= 3000 € di spesa per avere una macchina praticamente nuova e sono a posto per altri 10/12 anni e inoltre sono anche ecologico perchè ho migliorato la mia classe antinquinamento passando dal tre al quattro...ciliegina sulla torta 200€ dallo stato come sconto sulle tasse ( magari se esistessero ). ti faccio presente che nel 2011 quando comprai la vecchia idea la pagai 4400 euro quindi in nove anni ho perso in svalutazione solamente 3400 euro quanto mi è costata? 3400:108 mesi= 31€ al mese...... io potrei comprarmi un'auto nuova, ho fatto fare dei preventivi ma non si può spendere 21900 euro per un c3aircross oppure 18500 per una ix20 a gpl oppure 17500 per un duster confort a gpl.... sono soldi buttati via. non sono auto sono elettrodomestici....purtroppo!
Ritratto di Giuliopedrali
21 maggio 2020 - 15:37
Il solito commento di Giuliopedrali, non centra nulla ma la Bielorussia è comunque Europa, in questo 2020 la cinese Geely è la seconda marca più venduta in Bielorussia (in pratica anche la prima a volte) ad aprile con 11 auto in meno rispetto alla prima, battendo quindi la vendutissima Renault, VW, Toyota, Hyundai etc etc, e non è che ci siano 7 marche in tutto, ce ne sono quasi 40 con vendite non da poco, la sola Geely ne ha vendute 3000 in 3 mesi in un mercato medio. A, si piccolo particolare da sola la Geely in quel paese fa il 20% del mercato, roba che non riesce più neanche a Fiat o FCA in Italia. Le case automobilistiche cinesi sono teoricamente 174, in realtà 50 circa, ecco se ognuna facesse il 20% su qualche mercato.. Scherzo però anche il dato del 20% con due modelli in croce è fantascienza.

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di martedì 08 aprile
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser