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Il mercato dell'auto in Italia ad aprile cresce dell’11,5%
02 maggio 2016
L’aumento delle immatricolazioni ha un po’ rallentato ma anche nel mese di aprile 2016 gli italiani hanno mostrato voglia di auto.
L’aumento delle immatricolazioni ha un po’ rallentato ma anche nel mese di aprile 2016 gli italiani hanno mostrato voglia di auto.
BUON AUMENTO AD APRILE - Ancora un mese di sostanziosa crescita per il mercato italiano dell’auto. Ad aprile sono state immatricolate per la prima volta 166.966 vetture, pari a un incremento dell’11,53% rispetto all’aprile del 2015. Il totale delle immatricolazioni da gennaio ad aprile è di 687.021 unità, cioè oltre 107 mila in più nei confronti dello stesso periodo dell’anno scorso, con una crescita del 18,59%. I dati mettono in rilievo un certo raffreddamento della corsa alle immatricolazioni, ma probabilmente si tratte delle conseguenze di alcune promozioni particolarmente aggressive praticate nei mesi scorsi. Il trend di aprile, superiore al 10% di aumento, è perciò un solido segno del buon andamento.
BOOM DELLA MAZDA - Tra le marche che in aprile hanno registrato più di mille immatricolazioni, 16 sono in aumento con variazioni a due cifre. Tra queste spicca la Mazda che ha quasi raddoppiato l’esito dell’anno scorso, passando da 533 a 1.044 auto immatricolate. 6 sono le marche che sono cresciute più del 20%.
NON MANCA QUALCHE “CILECCA” - Non mancano comunque le curiosità di segno opposto. In un panorama decisamente positivo colpiscono allora le poche defaillance registrate. Prima fra tutte quella della Renault, che con 10.640 vetture immatricolate risulta in calo dello 0,75%. Altre marche con il segno meno sono l’Alfa Romeo (-1,84%), la Volvo (-8,6%), la Seat (-17,33); sotto la soglia del migliaio di pezzi calano anche la Mitsubishi (-2,59%), e la DS -18,11%).
TUTTI VOGLIONO LA PANDA - Leader incontrastata è la Fiat, che nel mese di aprile ha immatricolato 35.775 vetture, in aumento del 10,13% rispetto all’aprile 2015 (la marca al secondo posto è la Volkswagen, con 12.604 immatricolazioni, in salita del 9,7%). Nel gruppo FCA si mantiene ancora forte la crescita della Jeep, in aumento del 23,6% con 3.326 unità registrate. Incremento analogo è quello della Lancia, aumentata del 25,48%, con un totale del mese di 6.923 unità.
AUTO A BENZINA IN FORTE AUMENTO - Regina del mercato è la Fiat Panda, che nel mese ha totalizzato 13.742 immatricolazioni, pari all’8,6% del totale mercato e al 38,4% del totale immatricolato del marchio Fiat. Un dato interessante è quello della forte crescita delle immatricolazioni delle auto a benzina (28,1% in più rispetto al 2015) mentre quelle diesel sono aumentate soltanto del 10,9%. IN forte calo sono le immatricolazioni delle vetture a gas (sia a gpl che a metano, rispettivamente diminuite del 25,3 e del 21,9%). In calo anche il numero delle auto elettriche immatricolate (solo 88, cioè il 12% in meno dell’anno scorso). Per le ibride si è registrato un corposo aumento del 41,2%, quasi interamente benzina/elettrico.
LE IMMATRICOLAZIONI DI AUTO NUOVE IN ITALIA AD APRILE 2016
| Apr-16 | Apr-15 | Var. % | Gen/apr 2016 | Gen/apr 2015 | Var. % |
FIAT | 35.775 | 32.483 | +10,13 | 147.104 | 121.513 | +21,06 |
VOLKSWAGEN | 12.604 | 11.489 | +9,7 | 51.622 | 42.926 | +20,26 |
FORD | 11.413 | 10.288 | +10,94 | 49.401 | 40.472 | +22,06 |
RENAULT | 10.640 | 10.720 | -0,75 | 42.730 | 36.492 | +17,09 |
PEUGEOT | 8.914 | 8.437 | +5,65 | 36.941 | 31.372 | +17,75 |
OPEL | 8.862 | 7.880 | +12,46 | 36.509 | 32.927 | +10,88 |
TOYOTA | 6.713 | 5.930 | +13,2 | 27.339 | 25.154 | +8,69 |
LANCIA | 6.923 | 5.517 | +25,48 | 26.407 | 21.243 | +24,31 |
AUDI | 5.860 | 5.005 | +17,08 | 24.647 | 20.073 | +22,79 |
CITROEN | 5.844 | 5.063 | +15,43 | 24.426 | 19.556 | +24,9 |
MERCEDES | 5.510 | 4.641 | +18,72 | 22.700 | 18.380 | +23,5 |
NISSAN | 5.301 | 5.112 | +3,7 | 21.940 | 22.530 | -2,62 |
BMW | 5.275 | 4.202 | +25,54 | 21.397 | 17.447 | +22,64 |
HYUNDAI | 5.249 | 4.250 | +23,51 | 19.805 | 17.368 | +14,03 |
DACIA | 4.472 | 4.190 | +6,73 | 18.543 | 16.872 | +9,9 |
KIA | 3.767 | 3.571 | +5,49 | 16.442 | 14.179 | +15,96 |
JEEP/DODGE | 3.326 | 2.691 | +23,6 | 14.611 | 10.714 | +36,37 |
SMART | 2.776 | 2.599 | +6,81 | 11.969 | 9.620 | +24,42 |
ALFA ROMEO | 2.714 | 2.765 | -1,84 | 11.710 | 11.245 | +4,14 |
MINI | 2.068 | 1.674 | +23,54 | 8.352 | 7.066 | +18,2 |
LAND ROVER | 1.667 | 1.470 | +13,4 | 7.680 | 5.984 | +28,34 |
SUZUKI | 1.834 | 1.503 | +22,02 | 7.363 | 5.507 | +33,7 |
SKODA | 1.731 | 1.455 | +18,97 | 6.669 | 5.480 | +21,7 |
VOLVO | 1.520 | 1.663 | -8,6 | 6.253 | 6.185 | +1,1 |
SEAT | 1.412 | 1.708 | -17,33 | 5.582 | 5.840 | -4,42 |
MAZDA | 1.044 | 533 | +95,87 | 3.909 | 1.962 | +99,24 |
HONDA | 850 | 386 | +120,21 | 3.294 | 1.557 | +111,56 |
PORSCHE | 514 | 471 | +9,13 | 1.814 | 1.821 | -0,38 |
MITSUBISHI | 376 | 386 | -2,59 | 1.766 | 1.667 | +5,94 |
DS | 416 | 508 | -18,11 | 1.717 | 1.994 | -13,89 |
SUBARU | 305 | 281 | +8,54 | 1.292 | 1.112 | +16,19 |
JAGUAR | 422 | 54 | +681,48 | 1.259 | 216 | +482,87 |
LEXUS | 211 | 292 | -27,74 | 1.201 | 1.007 | +19,27 |
SSANGYONG | 226 | 107 | +111,21 | 996 | 399 | +149,62 |
MASERATI | 108 | 121 | -10,74 | 510 | 514 | -0,78 |
INFINITI | 128 | 66 | +93,94 | 351 | 159 | +120,75 |
DR MOTOR | 44 | 48 | -8,33 | 178 | 148 | +20,27 |
FERRARI | 50 | 25 | +100 | 163 | 99 | +64,65 |
MAHINDRA | 25 | 22 | +13,64 | 132 | 111 | +18,92 |
LAMBORGHINI | 23 | 7 | +228,57 | 47 | 18 | +161,11 |
GREAT WALL | 9 | 2 | +350 | 32 | 23 | +39,13 |
CHEVROLET | 3 | 32 | -90,63 | 16 | 193 | -91,71 |
ASTON MARTIN | 2 | 4 | -50 | 7 | 8 | -12,5 |
TATA | 0 | 13 | - | 3 | 45 | -93,33 |
ISUZU | 0 | 8 | - | 3 | 11 | -72,73 |
LADA | 0 | 1 | - | 0 | 9 | - |
ALTRE | 40 | 27 | 48,15 | 189 | 97 | 94,85 |
TOTALE | 166.966 | 149.700 | 11,53 | 687.021 | 579.315 | 18,59 |
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VEIIDS
2 maggio 2016 - 20:09
Ormai c'è un'invasione di 500X, 500L e Renegade, mentre Ypsilon e 500 sono sempre in gran forma.
Sono tutte auto piccole (anche se non economiche), ma il mercato italiano da 2 anni è molto effervescente.
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Sepp0
3 maggio 2016 - 13:36
500L sta venendo però pesantemente (e prevedibilmente) cannibalizzata da 500X e Renegade. Il saldo resta molto positivo (33269 500x+500L+Renny vendute tra gennaio e aprile 2015 contro le 43099 dello stesso trittico nel periodo gen-apr 2016), ma 500L in questo primo terzo del 2016 ha perso oltre il 15%, in un mercato che sta volando. Non appena FCA ha messo sul mercato due SUV decenti, la gent eci si è buttata a p3sce, nonostante non siano propriamente regalati. Tra l'altro continuo a non capire perchè Unrae mette 500X nel segmento B e Renegade nel segmento C, quando sono sostanzialmente la stessa macchina con due carrozzerie diverse.
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lorenzo.forte
3 maggio 2016 - 19:34
Sono curioso di vedere i risultati di Tipo 5P, la sedan ha ottenuto degli ottimi risultati nei suoi primi mesi di vita!
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Giuss
2 maggio 2016 - 20:31
Che performance la Ypsilon! Per un modello non giovane, anche se con un recente lifting, è un ottimo risultato! Da sola vende più di tutta Citroen! (tanto per fare l'esempio di un marchio con una vasta gamma). Certo l'oblio in cui sta cadendo la Punto ha fatto la differenza vista la mancata concorrenza in "casa".
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probus78
2 maggio 2016 - 20:46
Giusto, analisi che condivido: il lento inesorabile declino della punto sta favorendo i record di ypsilon, e forse anche un po di panda..
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Zot27
2 maggio 2016 - 21:05
Che vergogna però l'esito dei crash tests euroncap !! Non la acquisterei neanche costasse 4000euro
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Zot27
2 maggio 2016 - 21:07
E` vergognoso che una casa che si atteggia come gruppo a leader mondiale possa mettere in commercio simili vergogne, approfittando dell'ignoranza della gente
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Sepp0
2 maggio 2016 - 21:47
Ti riferisci al gruppo VW?
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Zot27
2 maggio 2016 - 21:58
Quello è vergognoso per altri motivi, che riguardano sempre comunque la salute
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Giuss
3 maggio 2016 - 14:32
Bhè ormai è una generazione indietro d'altra parte.
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Helio
3 maggio 2016 - 09:41
Però probabilmente la acquisterebbero tutti quelli che fanno in genere andare in giro figli e parenti su uno scooter o una moto qualsiasi, anche da 15.000-20.000e, che se caschi ci rimetti di salute sicuro molto più di una macchina anche con zero stelle.
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selvaggio
2 maggio 2016 - 21:51
Il problema delle auto a combustibili gassosi è dovuto alla burocrazia italiana: no self service, no presenza in tutti i distributori, costi e burocrazia per revisione periodica, costi per doppio impianto e relativa gestione etc.
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Greycar
3 maggio 2016 - 08:42
Infatti. Sono complessivamente soddisfatto della mia Giulietta Bi-fuel, ma al momento dell'acquisto non avevo messo in conto i costi aggiuntivi legati proprio al doppio impianto... Il sistema di alimentazione a gas comporta infatti costi di manutenzione (iniettori) ed usura di componenti (regolatore di pressione ad esempio), che fanno aumentare i costi di gestione. Inoltre tutto vero quanto riportato nel commento precedente ed infatti scelte delle alimentazioni a gas in diminuzione del 25,3 e del 21,9!
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MegaMauro
3 maggio 2016 - 09:42
Commento rimosso
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Ale94
3 maggio 2016 - 11:23
Con quel numero Lancia deve morire? NO!
Comunque la Panda vende tantissimo fatta in Italia piccola, pratica e robusta si adatta alle esigenze di tutti! Poi è economica e tiene bene il valore.
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Sepp0
3 maggio 2016 - 13:46
Lancia non fa numeri al di fuori dell'Italia. E non intendo "vende poco al di fuori dell'Italia", intendo proprio che non vende NULLA al fuori dell'Italia: a marzo Lancia in Europa ha venduto 7.309 vetture, di cui 7.125 in Italia: il 97,5% del totale. Nessuna marca può sopravvivere con UN modello a listino che vende 70-80 mila pezzi in un anno nel suo paese di origine e stop. Per fare un esempio, che porta a capire perchè Maglionne ha puntato sul rilancio di Alfa e non di Lancia, sempre a marzo 2016 Alfa ha venduto in Europa 6.331 vetture (quindi meno di Lancia, pur con una gamma molto più ampia), ma di queste 6.331 ne ha piazzate in Italia "solo" il 49,5%. Vende poco, ma quel poco lo vende molto anche all'estero.
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Ale94
3 maggio 2016 - 14:04
Lo so peró in Italia puó restare, anche se la Ypisilon non è piú giovane tra qualche anno non so cosa deciderá Marchionne.
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Helio
3 maggio 2016 - 14:10
Ma alla fine se la Lancia Y è in fondo, senza offesa, una fiat vestita a festa che si produce in impianti fiat, si vende in concessionaria fiat, sfrutta la rete di assistenza fiat "ecc.ecc.fiat" non vedo quale sia il costo e quindi il problema di mantenere il marchio lancia in vita. Magari c'era / c'è la convenienza (per fca) che la gente lo identifica come marchio di lusso del gruppo ed è disposta a sborsare quelle minimo 500euro in più di quanto pagherebbe per la stessa identica auto se però si chiamasse Punto o meglio, visto la base su cui si sviluppa l'attuale Ypsilon, Panda. Penso che quei 20 euro di stemmi specifici su cofano anteriore e posteriore restino ben ripagati. Poi magari fra tot tempo quando, come sembra, il filone 500 sarà totalmente posto come luxury (relativamente parlando) sottobrand allora potranno pure risparmiarsi le suddette 20 euro e addio lancia
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Sepp0
3 maggio 2016 - 14:52
Ma difatti Lancia sopravvive con la sola Y proprio per il fatto che ormai i costi di produzione sono ridotti al minimo. Per vendere il marchio a livello globale, però, serve qualcosa di più di una Panda col logo di Lancia (il cui appeal extra-confine tende a meno infinito). Non so, il rilancio di Lancia lo vedo davvero problematico, rischia di essere un bagno di sangue a livello economico, se vuoi farlo con criterio, e i frutti si inizieranno a raccogliere, nel caso, almeno 15 anni dopo il "day one del primo modello del rilancio". Non so se FCA ha la forza di poter investire tanto in Lancia e aspettare almeno quel tempo per vedere qualche risultato. Perchè tutti abbiamo in mente ciò che ha fatto VW con Audi, ma ci hanno messo 20 anni di tempo e denaro prima di portarla ai livelli altissimi di redditività che ha oggi.
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Ale94
3 maggio 2016 - 14:57
Si lo so ma almeno vendi il marchio o fallo riposare in pace dopo questo modello. Sotto le ali di qualcuno magari avrá nuova vita!
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