NEWS

Mercato dell'auto in Europa: +4,9% a novembre 2019 

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 17 dicembre 2019

Terzo mese consecutivo di crescita, ma le immatricolazioni da gennaio a novembre '19 restano negative.

Mercato dell'auto in Europa: +4,9% a novembre 2019 

PERIODO FORTUNATO - Dopo gli incrementi di settembre e ottobre, le consegne di auto nuove in Europa sono cresciute, passando dalle 1.121.416 dello stesso mese dell’anno scorso alle 1.175.959 di novembre 2019 (il 4,9% in più). Il bilancio gennaio-novembre 2019 resta però in passivo rispetto allo stesso periodo del 2018, anche se solo dello 0,3%, perché le nuove auto targate nei 27 Paesi della UE sono diminuite da 14.160.471 a 14.123.228. 

BOOM IL LITUANIA - La Germania, in crescita del 3,9% a 299.127 è stato l’unico fra i 5 principali mercati dell’Unione Europa a vedere salire le immatricolazioni rispetto a novembre 2018, perché in Francia, Italia, Regno Unito e Spagna sono diminuite fra lo 0,2% e il 5,7%. Va segnalato il “boom” di auto vendute in Lituania e Ungheria, dove a novembre il mercato dell’auto è cresciuto molto rispetto al 2018: del 52,7% in Lituania e del 25% in Ungheria, portando così il bilancio gennaio-novembre a 141.763 (l’11,7% in più) e a 43.193 nuove targhe (il 44,0% in più).

SORRIDE LA VOLKSWAGEN - Novembre 2019 è stato un mese ricco di soddisfazioni per il Gruppo Volkswagen, in grado di vendere 301.524 nuove auto, ovvero il 13,4% in più rispetto alle 265.935 di novembre 2018. A fare da traino ci ha pensato la Volkswagen, con 145.057 immatricolazioni (il 9,7% in più), ma non hanno sfigurato nemmeno l’Audi (il 38,3% in più, a 51.421 auto) e la Seat, cresciuta dell’11,1% a 38.464 immatricolazioni. Merita una menzione a sé la Porsche, passata dalle 1.910 auto di novembre 2018 alle 7.455 dello scorso mese, per un incremento del 290,3%.

PSA IN CALO - Il Gruppo Volkswagen ha mantenuto saldamente la prima posizione fra i gruppi, riuscendo ad incrementare il suo vantaggio dalla PSA, che il mese scorso ha ceduto 7,2 punti percentuali ed è scesa a 171.932 nuove immatricolazioni. Pesa in particolare il 21,5% in meno della Opel, che da sola ha “perso” 14.000 nuove auto (da 64.960 a 50.996). Al terzo posto c’è il Gruppo Renault, con 119.998 vendite (il 4,3% in più), che ha bilanciato il 7,7% in meno della Dacia con il 12,0% in più della Renault. Quarto il Gruppo Hyundai, in aumento del 7,6% a 80.764 nuove auto, davanti ai gruppi BMW (cresce dello 0,3% a 82.355 immatricolazioni) e Daimler, i cui marchi sono le Mercedes e Smart: è passato da 80.126 a 85.921 nuove auto, per un incremento del 7,2%. Prima della FCA, ottava con 66.334 nuove auto (l’1,4% in meno), a novembre c’era anche la Ford, in crescita del 3,8% a 72.717 vendite.



Aggiungi un commento
Ritratto di 82BOB
17 dicembre 2019 - 12:38
2
Sarei curioso di vedere i dati sul lustro... mesi, trimestri e anni sono periodi troppo brevi, che subiscono l'influenza di troppe variabili! Infatti stupiscono ad una prima occhiat i segni - di Dacia e Opel, e i segni + spropositati di Porsche o di mercati come quello Lituano, poi magari si guardano i dati in relazione alle variabili contingenti e non ci si stupisce più di nulla!
Ritratto di Oxygenerator
17 dicembre 2019 - 14:57
Caspita, Toyota non è nella lista. È andata cosi male ?
Ritratto di Giulio Menzo
17 dicembre 2019 - 17:15
2
Non credo,sarà andata bene in rapporto al peso finanziario del marchio
Ritratto di MS85
17 dicembre 2019 - 17:25
Così come non ci sono tanti altri marchi. Non è un report, è una sintesi fatta dall'articolista.
Ritratto di ciccibucci
17 dicembre 2019 - 17:35
Niente affatto: +5,7 la Toyota con quasi 55.000 unità e +24,1 la Lexus che con 4.300 esemplari ha quasi raggiunto Jaguar in termini di unità vendute (nonostante l'inglese abbia il crossover elettrico e Lexus no, questo fa capire quanto poco o nulla pesino le elettriche nei bilanci delle case). I dati positivi del gruppo VW invece sono dovuti in larga parte al fatto che lo scorso anno c'era stata l'introduzione del WLTP e novembre fu il mese principe del crollo di immatricolazioni di tutti i gruppi che non avevano gamme ibride come Toyota. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di ciccibucci
17 dicembre 2019 - 18:46
*56.913 e 4.425.
Ritratto di Giulio Menzo
17 dicembre 2019 - 17:16
2
Mi stupisce PSA che scende abbastanza tanto,è strano.
Ritratto di ciccibucci
17 dicembre 2019 - 17:38
È normale soprattutto per Opel la cui sostituzione della Corsa ha creato il solito effetto attesa. Meno per Peugeot la cui gamma è nuova e molto ricca ma probabilmente come per Opel, ha pesato l'effetto attesa creato dalla 208. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di FOXBLACK
17 dicembre 2019 - 20:11
In italia. ..solo a novembre 10000 auto immatricolate noleggio. ..e 7000 auto immatricolazioni concessionarie. ...quindi c'è un vistoso calo di acquisti privati. ...
Ritratto di otttoz
17 dicembre 2019 - 22:55
in Francia, Italia, Regno Unito e Spagna sono diminuite fra lo 0,2% e il 5,7% dove mancano i danè pel popolo...crescono in paesi marginali
Ritratto di Oxygenerator
18 dicembre 2019 - 08:57
C’è anche da dire che molte persone vivono nelle grandi città, dove la macchina è vistosamente penalizzata e malvista. Tra costi, parcheggi, divieti, multe, controlli, gomme, certificazioni, aree A, B, traffico etc etc ( chi più ne ha, ne metta) nelle grandi città possedere un’automobile sta diventando un incubo. Forse un piccolo calo nelle vendite è dovuto anche a questo fattore.
Ritratto di Giulk
18 dicembre 2019 - 14:12
Tutto come da programma visto che l'unione europea ha portato evidenti benefici principalmente ai paesi dell'est, grazie anche al fatto che hanno potuto mantenere la loro moneta nazionale, appena passeranno all'euro faranno la nostra stessa fine
Ritratto di Giuliopedrali
18 dicembre 2019 - 18:54
Un pò off topic, ma sapete comunque sempre a proposito di vendite, quanti SUV.crossover si vendevano nel 2014, 5 anni fa da noi: il 21% del mercato, sapete oggi: il 46% e sicuramente durante il 2020 con le importanti uscite nel settore sfonderanno il 50%. Le berline / SW sono passate dal 15% nel 2003 al 2,8 % odierno...
Ritratto di Pablo
19 dicembre 2019 - 13:46
Io fatico a crederci...dati positivi? In un momento così dove economia e posti di lavoro non progrediscono?! Ma chi le compra ste auto oggi più che mai pessimo investimento...
Ritratto di Giuliopedrali
19 dicembre 2019 - 14:37
Dati positivi rispetto all'altranno che magari è stato di grande calo, può essere.

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di mercoledì 23 aprile
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser