PERIODO FORTUNATO - Dopo gli incrementi di settembre e ottobre, le consegne di auto nuove in Europa sono cresciute, passando dalle 1.121.416 dello stesso mese dell’anno scorso alle 1.175.959 di novembre 2019 (il 4,9% in più). Il bilancio gennaio-novembre 2019 resta però in passivo rispetto allo stesso periodo del 2018, anche se solo dello 0,3%, perché le nuove auto targate nei 27 Paesi della UE sono diminuite da 14.160.471 a 14.123.228.
BOOM IL LITUANIA - La Germania, in crescita del 3,9% a 299.127 è stato l’unico fra i 5 principali mercati dell’Unione Europa a vedere salire le immatricolazioni rispetto a novembre 2018, perché in Francia, Italia, Regno Unito e Spagna sono diminuite fra lo 0,2% e il 5,7%. Va segnalato il “boom” di auto vendute in Lituania e Ungheria, dove a novembre il mercato dell’auto è cresciuto molto rispetto al 2018: del 52,7% in Lituania e del 25% in Ungheria, portando così il bilancio gennaio-novembre a 141.763 (l’11,7% in più) e a 43.193 nuove targhe (il 44,0% in più).
SORRIDE LA VOLKSWAGEN - Novembre 2019 è stato un mese ricco di soddisfazioni per il Gruppo Volkswagen, in grado di vendere 301.524 nuove auto, ovvero il 13,4% in più rispetto alle 265.935 di novembre 2018. A fare da traino ci ha pensato la Volkswagen, con 145.057 immatricolazioni (il 9,7% in più), ma non hanno sfigurato nemmeno l’Audi (il 38,3% in più, a 51.421 auto) e la Seat, cresciuta dell’11,1% a 38.464 immatricolazioni. Merita una menzione a sé la Porsche, passata dalle 1.910 auto di novembre 2018 alle 7.455 dello scorso mese, per un incremento del 290,3%.
PSA IN CALO - Il Gruppo Volkswagen ha mantenuto saldamente la prima posizione fra i gruppi, riuscendo ad incrementare il suo vantaggio dalla PSA, che il mese scorso ha ceduto 7,2 punti percentuali ed è scesa a 171.932 nuove immatricolazioni. Pesa in particolare il 21,5% in meno della Opel, che da sola ha “perso” 14.000 nuove auto (da 64.960 a 50.996). Al terzo posto c’è il Gruppo Renault, con 119.998 vendite (il 4,3% in più), che ha bilanciato il 7,7% in meno della Dacia con il 12,0% in più della Renault. Quarto il Gruppo Hyundai, in aumento del 7,6% a 80.764 nuove auto, davanti ai gruppi BMW (cresce dello 0,3% a 82.355 immatricolazioni) e Daimler, i cui marchi sono le Mercedes e Smart: è passato da 80.126 a 85.921 nuove auto, per un incremento del 7,2%. Prima della FCA, ottava con 66.334 nuove auto (l’1,4% in meno), a novembre c’era anche la Ford, in crescita del 3,8% a 72.717 vendite.