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Mercato europeo dell'auto: i risultati 2013

16 gennaio 2014

In controtendenza, però, a dicembre c'è stato un balzo del +13,3% delle immatricolazioni in Europa.

Mercato europeo dell'auto: i risultati 2013
ANNO ANCORA DI SOFFERENZA - Nei paesi dell’Unione europea nel 2013 sono state registrate 11.850.905 immatricolazioni di auto nuove, con un calo dell’1,7% rispetto al 2012. Dei 26 paesi contabilizzati soltanto 9 sono risultati in crescita: Danimarca, Estonia, Grecia, Ungheria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna e soprattutto Gran Bretagna, che con il suo aumento del 10,8% (2.264.737 auto immatricolate) incide profondamente sul quadro generale europeo, sostenendolo. Infatti se al risultato complessivo dell’Unione europea si levano le vendite britanniche il calo europeo risulta del 4,23% anziché dell’1,7%. Del resto la Germania con 2.952.431 immatricolazioni segna una contrazione del 4,2%, la Francia perde il 5,7% con 1.790.456 auto immatricolate nell’anno, e le 1.303.534 immatricolazioni italiane significano un calo del 7,1%. Dei paesi quantitativamente più rilevanti è da segnalare l’aumento registrato dalla Spagna grazie agli incentivi: 722.703 auto immatricolate nel 2013, pari al 3,3% in più.
 
CAMBIA IL VENTO? - Ma il risultato complessivo del 2013 va valutato anche alla luce di quanto registratosi nell’ultimissima fase dell’anno, con il mese di dicembre che ha visto il mercato europeo crescere del 13,3%, un dato che viene interpretato che segnale chiaro di una inversione di tendenza in atto. I paesi in calo sono sette, ma tra essi ce ne sono di molto piccoli, come Cipro e l’Estonia che non arrivano a mille vetture immatricolate nel mese. Ciò mentre la Germania è cresciuta del 5,4%, la Francia del 9,4%, l’Italia dell’1,4% e la Spagna addirittura del 18,2%, per non dire della Gran Bretagna dove l’incremento è stato del 23,8%. In tutto, nell’Unione europea a dicembre sono state immatricolate 152.918 vetture, contro le 123.557 del 2012. Dunque un quadro confortante che lascia sperare in una tendenza positiva per i prossimi mesi.
 
QUASI TUTTI I GRUPPI IN RIPRESA - L’accelerazione di dicembre è ancora più evidente nelle statistiche relative ai costruttori. Il consuntivo dell’anno vede la maggior parte dei gruppi chiudere con il segno meno (fanno eccezione il gruppo Renault e quello Daimler, che crescono rispettivamente del 4,4% e del 4%; altre realtà in crescita sono jaguar-Land Rover (+9,7%), Mazda (+16,1%) Mitsubishi (+4,3%) e, per un soffio, anche la Kia (+0,4%). Se però si guardano gli esiti del mese di dicembre, il panorama cambia profondamente: il gruppo Volkswagen aumenta del 22,4%, quello Psa incrementa le sue immatricolazioni dell’8,6%, General Motor sale del 13,2%, la Ford del 21,1%, il gruppo Fiat del 2,3%, Toyota e Lexus segnano dal canto loro l’11,5% di incremento e così via per la maggior parte delle case. Curiosamente, a dicembre riportano il segno negativo il gruppo Daimler (Mercedes e Smart), in calo dell’1,7%, la Hyundai (-8%, la Kia (-2,5%). 
 
VW SEMPRE REGINA - Marca leader incontrastata sul mercato europeo è la Volkswagen, che nel 2013 ha immatricolato 1.487.029 vetture, in calo del 3,5% rispetto al 2012. Dietro la Volkswagen c’ sono la Ford (878.786 unità, pari al 3,2% in meno), l’Opel (807.282, cioè l’1,4% in meno del 2012), la Renault con 787.351 immatricolazioni (-6,7%). Il marchio Fiat (562.364 unità registrate nel 2013) è in calo dell’1,6%, mentre Lancia e Alfa Romeo perdono rispettivamente il 20,1 e il 28,28,3%.  Tra le marche di prestigio, leader risulta l’Audi, con 664.173 unità immatricolate, seguita dalla BMW con 613.152 e dalla Mercedes con 594.876 unità. Però, mentre il marchio Mercedes registra un aumento del 5,3% sul 2012, sia Audi che BMW lamentano una leggera contrazione (rispettivamente dell’1,4% e dello 0,3%).


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Ritratto di IloveDR
16 gennaio 2014 - 12:47
3
un disperato ricorso alla pratica dei KmO per nascondere il disastro...di tutti i costruttori d'auto europei. Se gennaio avrà di nuovo un pauroso calo nelle vendite d'auto, sarà confermata questa tesi pessimista.
Ritratto di Andrea Ford
16 gennaio 2014 - 19:41
ma non di tutti i costruttori.
Ritratto di wesker8719
17 gennaio 2014 - 09:50
toyota si abbuffa di km.0
Ritratto di PariTheBest93
17 gennaio 2014 - 12:34
3
Km 0 = risparmio vero! Non mi stupisce se la maggior parte delle concessionarie vende cosi...
Ritratto di napolmen
16 gennaio 2014 - 13:00
una abbuffatta di km 0....
Ritratto di trap
16 gennaio 2014 - 13:10
Si parla in modo ottimistico della Spagna, che ha registrato 722 mila immatricolazioni, corrispondenti a 15,7 per mille abitanti. Noi invece ben 1,3 milioni, ovvero 21,2 per 1000 abitanti.
Ritratto di Moreno1999
16 gennaio 2014 - 14:41
4
L'aumento migliore....complimenti!
Ritratto di PariTheBest93
16 gennaio 2014 - 17:48
3
Indubbiamente c'è da esserne soddisfatti, però Mazda fa ancora piccoli numeri in Europa, quindi è più facile avere un aumento percentuale elevato, rispetto ad un colosso come, per esempio, VW... Certo ora che arriveranno la cx-3 che sarà un cavallo di battaglia, assieme ad un nuovo 1.6 diesel da 110-120cv per la tutta la gamma, allora si che si avranno numeri di vendite degne di nota! E dire che hanno fatto tutto da soli...
Ritratto di Moreno1999
16 gennaio 2014 - 22:30
4
Botte piccola fa vino buono! Anche se non avrà mai un successo strepitoso farà sempre ottime auto... come ha detto Halarewicz (o come si scrive) sulla cx5...contano i numeri ma soprattutto conta la perfezione e la soddisfazione che ti può ddare un'auto
Ritratto di PariTheBest93
16 gennaio 2014 - 22:47
3
Ma senza i "dindini" non si va da nessuna parte, perciò Mazda sta facendo un ottimo lavoro e presto avrà il blasone che merita anche da noi... E dire che fino a qualche anno fa era sempre in perdita, si è ripresa in poco tempo tornando a guadagnare; che il gruppo Fiat (alfa e lancia in primis) prenda esempio e che sfruttino bene l'accordo con i giapponesi!
Ritratto di Gino2010
16 gennaio 2014 - 16:10
ha aumentato le vendite.E forse forse,se questa inversione diviene duratura,diminuisce anche le perdite.Ma non diceva qualcuno che era l'esempio da non seguire?
Ritratto di Laphroaig1992
16 gennaio 2014 - 17:24
Temo sia tutto relativo. Se il prossimo anno smetterà di calare dell'8,5% allora vorrà dire che avrà invertito i dati di vendita, ma se lo fa perdendoci soldi per ogni auto che vende, aumentando le immatricolazioni aumenta anche le perdite, non le riduce
Ritratto di Andrea Ford
16 gennaio 2014 - 19:44
Quindi Europa o no ne uscirà da sola dai guai, la C-Elysée ha gia' venduto oltre 10.000 esemplari in neanche due mesi.
Ritratto di Fantomas72
16 gennaio 2014 - 20:01
dove ono state vendute oltre 650.000 auto nel 2013 , in Europa ha perso un po ' il terreno anche perché la 308 era già vecchia rispetto alla concorrenza e vendeva molto meno .., comunque io credo che il +8.6% di dicembre sia un segnale positivo , grazie soprattutto alle nuove 2008 , 308 poi successivamente arriveranno la nuova 308 Sw, la 108 e la 508 profondamente restylizzata , la nuova C1 , la Cactus e i nuovi motori Euro 6 Blue HDi 1.6 da 120 Cv e il 2.0 da 150 e 180Cv
Ritratto di V1rgi00
16 gennaio 2014 - 20:27
1
Ma come BMW non era avanti rispetto ad Audi e Mercedes??
Ritratto di Porsche
17 gennaio 2014 - 09:08
Fuori dall'europa si

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