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Mercato dell’auto in Europa: -4,6% a gennaio 2019

15 febbraio 2019

Quinto mese consecutivo di flessione per le auto nuove in Europa. Tiene la Renault, male la FCA.

Mercato dell’auto in Europa: -4,6% a gennaio 2019

CALO GENERALE - L’associazione europea dei costruttori di auto Acea vede il bicchiere mezzo pieno e parla del secondo miglior gennaio dal 2009, anche se i numeri di vendita raccontano un’altra realtà: le immatricolazioni di auto nuove in Europa sono diminuite a gennaio 2019 del 4,6% rispetto a dodici mesi prima (1.195.665 consegne) e hanno registrato il quinto calo consecutivo. La flessione per di più è generale, perché il mese scorso hanno perso slancio i primi cinque mercati del Continente: in misura maggiore Italia (-7,5%) e Spagna (-8,0%), meno Francia (-1,1%), Germania (-1,4%) e Regno Unito (1,6%). 

QUARTE LE HYUNDAI-KIA - Gennaio 2019 è stato un mese non facile per il gruppo Volkswagen, il primo in Europa vendute, passato dalle 308.396 consegne di gennaio 2018 alle 288.266 del mese scorso (-6,5%). Pesa in particolare il -17,3% dell’Audi, scesa da 63.509 a 52.546 immatricolazioni. Al secondo posto è stabile la PSA, scesa da 208.190 a 204.199 unità (-1,9%), mentre il gruppo Renault è terzo con 115.794 immatricolazioni, lo 0,7% in meno rispetto alle 116.611 di gennaio 2018. Quarto è il gruppo Hyundai, composto dalle Hyundai e Kia, l’unico fra i primi a guadagnare rispetto a gennaio 2018: le vendite sono passate da 80.525 a 80.793 (+0,3%). 

FRENA LA JEEP - Il gruppo Hyundai ha scavalcato in classifica Ford e FCA, entrambe davanti a gennaio 2018: la Ford ha perso il 6,5% da un anno all’altro ed è sceso da 82.600 a 77.222 immatricolazioni, per una flessione del 6,5%, mentre la FCA ha ceduto addirittura il 14,9% e si è attestata il mese scorso a 71.310 consegne (erano 83.838 dodici mesi prima). Per la FCA è preoccupante che sia in calo (dell’1,9%) anche la Jeep, il marchio che negli ultimi mesi ha dato una grossa spinta alle vendite del gruppo. Gennaio 2019 è stato positivo solo per la Volvo, cresciuta del 21,6% a 25.851 immatricolazioni.



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Ritratto di otttoz
15 febbraio 2019 - 21:10
abbassate i listini! tagliate le unghie ai manager! pagate la gente il giusto ed avrà i soldi per comprare auto!
Ritratto di Francesco Pinzi
16 febbraio 2019 - 09:20
concordo! inutile fare super incentivi da listini gonfiati, e per quanto mi riguarda, il noleggio se lo possono mettere nel baugigi
Ritratto di Giulk
16 febbraio 2019 - 10:20
Concordo, a parte pochi casi, i prezzi delle auto sono veramente troppo alti
Ritratto di stefanotorino
16 febbraio 2019 - 18:36
E gli stipendi bassi... Si pubblicizza la fighetteria Nord europea poi abbiamo gli stipendi mediterranei... Mah
Ritratto di TORIGNO82
17 febbraio 2019 - 21:48
Hai perfettamente ragione otttoz! Vorrei aggiungere che, oltre alle cause da te citate, i volponi hanno fatto un casino con la normativa antinquinamento. Si sono tirati una zappa sui piedi, chissà quali obiettivi pensavano o speravano di raggiungere....
Ritratto di 82BOB
15 febbraio 2019 - 22:31
2
Dati parziali con pochissimo valore statistico, spiegabili con particolari contingenze del periodo... Non ha senso raccogliere e commentare certi dati per spiegare l'andamento del mercato dell'auto... Al massimo possono essere usati i dati del mercato dell'auto per altri studi statistici!
Ritratto di Wikowako
16 febbraio 2019 - 03:25
"Quinto mese consecutivo di flessione " dice l'articolo...
Ritratto di 82BOB
16 febbraio 2019 - 09:47
2
Ti sembra un pariodo sufficiente rispetto al mercato dell'auto? Già i dati di un anno solare hanno poco valore, figuriamoci fluttuazioni di alcuni mesi! Sono auto, non pasta, latte e uova...
Ritratto di marcoluga
16 febbraio 2019 - 05:48
2
Ringraziamo in coro la politica.
Ritratto di IloveDR
16 febbraio 2019 - 09:07
3
veramente sono l Case automobilistiche che hanno gonfiato i dati negli anni scorsi, FCA per mascherare i Flop commerciali, Gruppo VW per il Dieselgate...i disastri della politica li vedremo nei mesi a seguire, dategli tempo...
Ritratto di treassi
16 febbraio 2019 - 09:14
Ringraziamo Marchionne per le cessofiat, per le jeeppanda ridicole, per la chiusura di Lancia, per Maserati affossata e per la rinascita di Alfa con i fichi secchi... Era difficile fare peggio, ma il vero valore di un manager si vede dai grandi disastri che scappa al momento giusto quando tutto crolla...
Ritratto di napolmen4
16 febbraio 2019 - 12:08
Id.iota
Ritratto di Giuliopedrali
16 febbraio 2019 - 12:46
Purtroppo Treassi ha ragione. E Fiat si poteva benissimo salvare, invece adesso non si capisce neanche se ci arriva agli anni 20.
Ritratto di stefanotorino
16 febbraio 2019 - 18:40
Per rispetto a chi rischia il posto di lavoro lunga vita a FCA, però che sia indietro e che pare sia più interessata alla finanza che alle automobili é evidente. Sicuramente non fa più auto come la duna, ma da possessore, non ci siamo proprio.
Ritratto di GhighenGt
16 febbraio 2019 - 15:18
Il calo delle vendite, anzi il tracollo, di FCA non è tanto dovuto ad un rifiuto generalizzato dei potenziali clienti nei confronti dei vari marchi del gruppo, ma semmai del contrario, cioè del rifiuto del mercato europeo ed in particolare di quello italiano da parte di FCA e del suo osannato, mai abbastanza ingiustamente , ex guru Marchionne. A proposito di quest'ultimo siamo proprio sicuri che sia morto, o semplicemente se l'è squagliata mettendo in scena una sua partita definitiva, quando ha intuito il disastro imminente che aveva provocato con le sue scelte completamente sbagliate a livello di produzione di auto?
Ritratto di Reallyfly
16 febbraio 2019 - 15:59
sei incommentabile
Ritratto di treassi
16 febbraio 2019 - 16:32
So che dei suoi stretti collaboratori hanno seguito una trattativa per conto di Marchionne per acquistare un'isola in un arcipelago dell'Oceania… di sicuro avrebbe avuto tutti i tempi e i mezzi per organizzarsi per passare in un rifugio lontano, dorato e tranquillo gli ultimi anni della sicura malattia (come avremmo fatto tutti anche noi...)… strano infatti che una persona come lui, sia sparito per 2 mesi senza che nessuno sapesse dove fosse, per poi "comparire?" nella famosa clinica dove però nessuno l'ha visto nè entrare nè uscire...
Ritratto di IloveDR
16 febbraio 2019 - 16:45
3
il sospetto c'è sempre stato...anche Altavilla che ha tagliato la corda, funerali annunciati a cose fatte...
Ritratto di treassi
16 febbraio 2019 - 17:42
… senza considerare la marea di reati internazionali commessi… infatti essendo un amministratore di un'importante multinazionale quotata in borsa sarebbe tenuto a rendere subito la notizia pubblica e visto che probabilmente era cosa nota da tempo (da almeno un anno…) la cosa più facile era quella ormai di sparire per sempre con il massimo della sorpresa…
Ritratto di stefanotorino
16 febbraio 2019 - 18:43
Reati? Internazionali? É possibile avere le fonti di tali cose? Perché leggendo giornali tutti i giorni anche stranieri non mi pare aver mai letto ste notizie. Avevamo uno Strangio/Messina Denaro come AD di Fca che ha contattato con un certo Obama e non sapeva nulla nessuno... Uau
Ritratto di treassi
17 febbraio 2019 - 09:10
Leggi qui: hdttps://ilprogressonline.it/2018/08/market-abuse-il-caso-marchionne-il-progresso/
Ritratto di NeroneLanzi
18 febbraio 2019 - 09:22
Però sarebbe bello riuscire a trovare i fondi per finanziare dei format televisivi sul tema, in stile reality. Tipo dare una nave ai terrapiattisti perché vadano a cercare i limiti della terra. Oppure darla appunto a IloveDR, Ghighen e Treassi per andare a caccia dell’isola segreta di Marchionne.
Ritratto di treassi
18 febbraio 2019 - 10:46
Indizio.. arcipelago delle Figi... ops!
Ritratto di NeroneLanzi
19 febbraio 2019 - 00:13
Insieme a JFK ed Elvis immagino
Ritratto di dragomic
19 febbraio 2019 - 14:49
1
cè pure jim morrison che con elvis ingaggia simpatici duetti
Ritratto di marcoluga
17 febbraio 2019 - 18:01
2
Totale ed ingiustificabile mancanza di rispetto. Vergognati.
Ritratto di MarcoSalerno
17 febbraio 2019 - 22:24
Marchionne ha salvato la Fiat.Resta un genio e aveva in mente il rilancio del Premium in Oriente e negli States.Nei suoi piani nn c'erano le piccole per via dei costi di progettazione e delle scarse entrate nel gruppo.Fiat era forte solo in Italia.Pensare che se la sia squagliata,concordo.Solo che dove e' andato Sergio,ci andremo tutti.
Ritratto di Mbutu
16 febbraio 2019 - 20:50
La teoria complottista mi mancava. Ma da quando ho scoperto che la frenata automatica ci proietterà in un futuro distopico e che la guida autonoma ci farà regredire allo stato di amebe non mi sorprende nulla. Tranne il tonfo di Audi. Perché passi il tracollo di Fiat visto che ha smesso di produrre auto e commercializza solo residuati, ma la fuga dai 4 anelli mi stupisce. È calata così tanto la loro offerta?
Ritratto di 82BOB
17 febbraio 2019 - 03:18
2
Personalmente sono contento del tonfo di Audi perché stilisticamente non mi piacciono e perché sono troppo costose rispetto alla categoria di auto. Ammetto che alcune auto, ultimamente le hanno disegnate meglio che nel passato, quindi per lo stile possono migliorare, ma i prezzi sono troppo alti e non giustificati da qualità tecniche, di materiali e, se vogliamo, di blasone! Non penso di essere eretico nel dire che a prezzi compatabili tra una Golf e una A3, ci si porta a casa una VW meglio accessoriata della Audi e con finiture e cura del prodotto comparabili! Io ho esperienza della attuale gamma solo di A3 e Golf, magari con le altre è diverso, ma forse se uno deve spendere tanto magari si orienta altrove! Questa è solo la mia opinione eh, poi, come scritto prima, si parla di dati parziali, di un mercato globalmente marginale!
Ritratto di Mbutu
17 febbraio 2019 - 16:18
La vedo anche io come te. Audi è sempre stata sovraprezzata proprio perchè oltre al valore intrinseco del mezzo c'era quel plus dovuto al marchio che giustificava una spesa maggiore. Probabilmente oggi la forte identificazione che si è creata con VW (anche se non sempre giustificata) ha fatto venir€ meno parte di quel prestigio.
Ritratto di DavideK
17 febbraio 2019 - 16:25
Tra Golf ed A3 probabilmente hai ragione. Ma salendo di gamma non c'è confronto: Audi è meccanicamente diversa, ed è costruita su piattaforme diverse. Golf è l'unica "quasi premium" di VW, forse insieme a Touareg (infatti costruita su piattaforma comune con Audi e Porsche).
Ritratto di DavideK
17 febbraio 2019 - 15:44
E vedrai quante altre cose sorprenderanno te e gli altri fan del comunismo 2.0. Se continuiamo così, con regole sempre più ridicole non solo su inquinamento ma anche su consumi, l'industria europea avrà danni giganteschi. Questo calo di vendite, e la quasi recessione tedesca, sono solo un piccolo antipasto.
Ritratto di probus78
17 febbraio 2019 - 08:00
Io penso che il calo generalizzato continuerà a lungo visto il continuo calo del diesel e la mancanza di variegate alternative per il momento. Non mi sorprende la continua ascesa di Hyundai Kia, fino a qualche tempo fa pensare che in Europa superassero Ford o Fiat sarebbe stata eresia. Ma stanno facendo a mio avviso prodotti di un certo livello.
Ritratto di 82BOB
17 febbraio 2019 - 09:13
2
Kia/Hyundai offrono quelle valide alternative: gpl, ibrido ed elettrico, e su prodotti di un certo livello, come dici tu!
Ritratto di DavideK
17 febbraio 2019 - 16:27
Penso anch'io che il calo in parte continuerà, perchè la ridicola caccia alle streghe diesel fa riflettere due volte le persone prima di comprare. Giustamente. Per il resto, ci sono ancora problemi di omologazione col ciclo wltp. Se guardate i configuratori del gruppo VW, mancano ancora diverse motorizzazioni, ad esempio.
Ritratto di Neofita
18 febbraio 2019 - 12:44
Ormai FCA vive solo con Jeep e non so ancora per quanto. Le coreane hanno superato Fiat nelle vendite e continuano spedite. Purtroppo Fiat ha i mesi contati se non INVESTE in nuovi prodotti, che devono però essere innovativi, all'avanguardia, tecnologici e soprattutto moderni. Non devono assolutamente replicare la "rinascita Alfa Romeo", durata 6 mesi e rappresentata da 2 nuovi modelli, già lasciati lì ad invecchiare dopo appena 2 anni. Diversamente tolgano il disturbo dall'Italia e lascino aziende e lavoratori a qualche costruttore che ha buona volontà.
Ritratto di MarcoSalerno
17 febbraio 2019 - 22:19
TASSA C02,Caos sul futuro dell'Auto,Incertezze sul Governo,Crisi del 2019 alle porte,Instabilita' politica europea,2400 miliardi di debito,Assenza di lavoro e ci chiediamo...MA COME MAII ?Ma solo uno psicotico compra un'auto nuova in Concessionaria ma poi per agire cosa?Una volta era un piacere,oggi e' stato distrutto questo bene dai Media.Bene.Mo che volete?L'elettrico e' una follia(per le batterie)e ben presto avremo altre emergenze.Diciamo che l'Industria e le strategie globali sono strutturate per uomini che nn esistono e l'Idea che la collettivita`debba rincorrere i cicli di allarme perenni della Televisione,dei Giornali,del web porta ad un piacevolissimo francescanesimo collettivo.Fallite in massa Tutti.Aspettiamo il fallimento del web e della Televisione e avremo finalmente una vita dignitosa.
Ritratto di DavideK
18 febbraio 2019 - 12:47
Condivisibile. L'allarmismo anti scientifico cui assistiamo è la cosa peggiore. Ed i media falliti i servi che ne fanno la relativa propaganda.
Ritratto di sergioxxyy
18 febbraio 2019 - 10:25
PREZZI auto reali troppo alti (il listino non vuol dire niente è il prezzo finale/reale che conta), STIPENDI ns bassi, stanno ammazzando il diesel (ma non potrebbero raffinarlo ancora un pò per renderlo meno inquinante), ASSICURAZIONI carissime, auto pseudo elettriche ancora troppo evanescenti (ieri a tg2 motori dicevano che una ricarica a casa costa 4,5-5,00 euro e fuori 6-6,5 euro ...non vi sembrano un po' troppi??), INCERTEZZE (volute) sui governi, BLOCCHI auto (assicurazione e bollo pero' lo pago per tutto l'anno); E queste sono solo ALCUNE considerazioni.
Ritratto di negidio
18 febbraio 2019 - 16:53
Non mi sorprende il trend positivo delle auto koreane, che si battono ormai alla pari con le concorrenti europee di pari livello per confort, prestazioni e qualità prezzo. Secondo me il loro successo è dato anche dall'affidabilità, come testimonia la lunga garanzia, la quale va ben oltre il limite minimo di legge, cosa che, am io avviso, non guasta affatto nell'epoca attuale ove le auto, piene come sono di elettronica, sembrano fatte con la data di scadenza, proprio come gli smartphone. E questo lo dice chi guida un'auto koreana a GPL da quasi 450mila Km: meno male che 10 anni fa non optai per la Panda a metano che costava anche di più!!! Buon pomeriggio a tutti
Ritratto di Challenger RT
19 febbraio 2019 - 00:37
Un mercato, quello europeo, che oltre 20 anni fa ha imboccato la folle e suicida strada del dieselismo di massa, è giusto che muoia. E il prima possibile!