RIPRESA CONTINENTALE - Non è solo consolidamento: è crescita vera e propria. Il mercato dell’automobile in Europa sta riguadagnando consistenza con una crescita che a quanto pare assume sempre più energia. Il 13,7% di incremento fatto registrare nel mese di novembre 2015 è più che significativo, visto che il bilancio degli undici mesi da gennaio a novembre è in aumento dell’8,7%, a riprova che la crescita si sta appunto rinforzando.
CRESCITE A DUE CIFRE - Il quadro dei risultati nei vari paesi è quasi interamente positivo; fanno eccezione l’Estonia e il Lussemburgo, che registrano rispettivamente un calo del 20,6% e del 2,2%, ma ovviamente su numeri molto bassi. Per il resto, dei 28 paesi dell’Unione Europea, ben 22 hanno realizzato incrementi a 2 cifre, con la Romania che ha segnato addirittura +41,5%, la Bulgaria +33,5% e Cipro il +37,3%.
BENE TUTTI I “BIG” - A parte questi picchi registrati in realtà quantitativamente marginali, ci sono altri 12 paesi che riportano crescite superiori al 20% (tra cui l’Italia, con il 23,5%), e soprattutto i mercati più grandi tutti in robusto aumento, con la sola eccezione della Gran Bretagna che non va oltre un +3,8% (178.876 immatricolazioni). La Germania con 272.377 unità è cresciuta dell’8,9%, la Francia dell’11,3% (150.334 unità) e la Spagna ha immatricolato 81.650 auto nuove, con una variazione d’aumento del 25,4%.
ED È BUONO TUTTO L’ANNO - Il quadro è sostanzialmente analogo anche nel bilancio degli undici mesi dell’anno, soltanto con percentuali più contenute perché nella prima parte dell’anno i risultati sono stati meno positivi. Il mercato più grande, la Germania, ha totalizzato 2.958.687 immatricolazioni, con un aumento del 5,4%; la Gran Bretagna si attesta su 2.453.426 unità, pari al 6,2% in più; la Francia con 1.733.506 immatricolazioni segna anch’essa il 6,2% di incremento, mentre l’Italia con 1.464.747 unità riporta un brillante +15,5%.
TREND POSITIVO PER TUTTI - Ugualmente positivo è lo scenario dell’andamento del mercato marca per marca. Tra le case che hanno immatricolato più di 50 mila vetture quella che ha ottenuto l’incremento più consistente è la Fiat, che con 50.474 unità è aumentata del 19, 8% rispetto al novembre del 2014. Poco di meno hanno comunque fatto la Renault (+18,9% con 77.473 auto registrate), la Opel (+18,8%, con 74.186 unità), la Mercedes (+18,7% con 60.044 immatricolazioni), la Peugeot (+16,6% con 66.329 unità). Sul fronte di chi non è stato in sintonia con il mercato ci sono la Seat (-3%), la Lancia (-12,4%) e la Lexus (-10%). Per il resto tutti segni più.