L’ITALI FA DA TRAINO - Il mercato europeo dell’automobile è cresciuto nel 2016 del 6,8% rispetto al 2015, attestandosi a 14.641.356 unità e registrando il terzo aumento consecutivo. Lo accertano i dati pubblicati dall’associazione che raggruppa le case automobilistiche presenti in Europa, l’Acea, utili per tracciare un bilancio del 2016. Il mercato principale in termini di automobili vendute è stato quello tedesco, cresciuto del 4,5% a 3.351.607 unità, seguito da quello britannico (+2,3% a 2.692.786 unità), da quello francese (+5,1% a 2.015.177 unità) da quello italiano: l’anno scorso nel nostro Paese sono state vendute 1.824.968 automobili, il 15,8% in più rispetto al 2015. Gli ottimi risultati a livello europeo sono giunti anche in virtù dei numeri registrati a dicembre, mai così positivi da quando l’Acea raccoglie i dati: l’incremento è stato del 3% a 1.143.653 unità.
LA RENAULT SECONDA - Il costruttore di maggior successo è stato il gruppo Volkswagen, primo in termini di automobili vendute (3.498.049), cresciuto del 3,5% nonostante le difficoltà create dallo scandalo Dieselgate. L’incremento è trainato dai marchi Audi (+8,7% a 803.520 unità) e Skoda (+7,7% a 633.247 unità), mentre la Volkswagen ha perso lo 0,5%: il numero di immatricolazioni è passato da 1.658.469 a 1.650.473. Il gruppo Volkswagen detiene una quota sul mercato europeo del 23,1%. La seconda posizione è finita nelle mani del gruppo Renault, che ha sorpassato la PSA (Peugeot e Citroën, terza), per effetto del +12,1% registrato dall’Acea: le consegne hanno raggiunto quota 1.496.394. La PSA ha perso lo 0,2% (1.446.052 unità) ma conserva un buon margine di vantaggio sulla Ford, in crescita del 3%, che ha superato quota 1 milione (1.022.272 unità) nonostante il -3,9% riportato a dicembre. Seguono il gruppo BMW (+10,1% a 987.479 unità) e il gruppo Opel (+5,4% a 979.427 unità).
BENE LA FCA - La settima posizione in classifica è occupata dalla FCA, che ha riportato un tasso di crescita fra i più elevati dell’interno mercato europeo: il +14,4% vale un incremento da 854.208 a 977.594 unità. L’aumento delle consegne è comune a tutti i marchi del gruppo: la Fiat ha guadagnato il 13,9% ed ha raggiunto 737.103 unità, la Jeep è passata da 84.288 a 101.480 unità (+20,4%) e la Lancia ha migliorato le proprie vendite del 9,1% (a 67.135 unità). L’arrivo della berlina Giulia e l’aggiornamento delle MiTo e Giulietta hanno giovato all’Alfa Romeo, cresciuta del 16,4% a 64.618 unità.