MESE IN CHIARO SCURO - Il mercato europeo dell’automobile è cresciuto a novembre 2016 del 5,8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, passando da 1.085.900 a 1.148.618 immatricolazioni, per effetto del traino di mercati quali Spagna (+13,5%), Italia (+8,2%) e Francia (+8,5%). Il tasso di crescita registrato nel periodo da gennaio a novembre 2016 è del 7,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno prima. Il numero di automobili targate nei primi undici mesi del 2016 si è attestato a 13.497.541, mentre nello stesso periodo del 2015 si erano state consegnate 12.597.864 vetture.
RECORD NEL REGNO UNITO - Le buone prestazioni di Spagna, Italia e Francia hanno bilanciato quelle meno incoraggianti di Germania (+1,5%) e Regno Unito (+2,9%), dove però è stato superato già a novembre il traguardo delle 2.500.000 auto vendute: non era mai successo così presto. La Germania resta comunque il mercato principale del Continente, con 3.095.074 immatricolazioni da inizio 2016, davanti al Regno Unito (2.514.764), alla Francia (1.820.805) e all’Italia (1.699.944). Le vendite di molti fra i principali gruppi sono tutte in aumento, a partire da quello Volkswagen (+6,5%), primo in Europa per numero di automobili vendute: a novembre sono state 281.990, da gennaio a novembre 3.232.093 (+3,1%).
MALE PSA E OPEL - A novembre 2016 sono cresciute più del mercato anche il gruppo Renault (+16,8%), BMW (+11,3%), FCA (+10,3%) e Daimler (+11,8%), composto da Mercedes e Smart. La buona prestazione della Fiat Chrysler è legata al +11,6% della Jeep, al +8,4% della Fiat e viene suggellata dal +32,8% dell'Alfa Romeo, seppur su numeri di vendita molto contenuti: l’azienda milanese è passata dalle 4.463 automobili vendute a novembre 2015 alle 5.928 di novembre 2016. Il +10,3% mette la FCA in scia al gruppo BMW per la sesta posizione a livello europeo in termini di vendite nell’anno: il margine da inizio 2016 è inferiore a 700 automobili (905.952 per il gruppo BMW e 905.253 per quello FCA), quando fra gennaio e novembre 2015 la differenza era di circa 22.000 pezzi. Il mese di novembre è stato negativo per i gruppi PSA (-4,3%) e Opel (-1,1%).