ITALIA FANALINO DI CODA - Continua il calo delle vendite di nuove auto in Europa. Dopo la flessione del 8,7% registrata a maggio (leggi qui la news), a giugno 2012 le immatricolazioni si sono fermate a 1.201.578 unità, ovvero il 2,8% in meno rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Stando ai dati riportati dall'Acea, l'associazione delle case costruttrici operanti in Europa, nei primi sei mesi dell'anno si è avuta una flessione del 6,8% con 6.644.829 nuove auto. Rispetto al mese precedente, a giugno c'è stata una leggera ripresa di alcuni mercati: la Germania ha segnato un +2,9%, l'Inghilterra +3,5% (ma a maggio era +7,9%), mentre la Francia rimane stabile con un -0,6%. Male, invece, la Spagna -12,1% e l'Italia che sprofonda con un -24,4% (leggi qui per saperne di più).
ALFA SEMPRE PEGGIO - Spostando l'attenzione dai mercati ai costruttori, anche giugno il gruppo Fiat continua a soffrire. L'Alfa Romeo, che l'anno scorso ha avuto forti incrementi, anche nel sesto mese del 2012 è in forte calo: sono state immatricolate solo 8.594 auto, il 30,5% in meno rispetto a giugno dell'anno scorso. Da inizio anno il Biscione ha perso il 31,2% con 52.203 auto immatricolate complessivamente. Sempre in calo anche la Fiat (-18,7%) con 56.553 auto: da gennaio sono state registrate “solo” 321.760 vetture (-17,9%). Se a maggio le immatricolazioni della Lancia sono cresciute solo +0,4% con 9.645 auto, a giugno si registra un sostanziale pareggio: -0,9% con 9.456 unità. Diventano 55.347 vetture nel computo dei primi sei mesi (+0,5%). Continua, infine, il trend positivo della Jeep, anche se a giugno le registrazioni di nuove auto sono cresciute “solo” dell'8,2% contro il 24,2% di maggio: sono state immatricolate 2.298 unità, 13.651 (+35,9%) da inizio anno.
C'È CHI PUÒ SORRIDERE - Tra i cosiddetti generalisti non sono pochi i costruttori che a giugno sono riusciti ad incrementare le immatricolazioni. Oltre alle coreane Hyundai (+22,4%) e Kia (+23,3%) in costante crescita, si registra il buon andamento della Chevrolet (+11%) e della Dacia (+7,8%). In forte ripresa la Honda (+23,2%), grazie alle vendite della nuova Civic e la Toyota (+18,4) che può contare sulla Yaris, e positivo anche il bilancio della Nissan (+8,8%). Buon mese anche per la Skoda (+5,2%) e la Volkswagen (+3,4%). Tra i “big” continuano ad andare male la Ford (-18,5%), la Opel (-12,2%), le francesi Peugeot (-11,7%), Renault (-6,6%) e Citroën (-4,9%), la Seat (-14,5%) e le giapponesi Mazda (-7,9%) e Mitsubishi (-37,6%). Perde solo l'1% la Suzuki.
BENE LE INGLESI - A differenza dei mesi precedenti, quando diversi costruttori di auto “di prestigio” hanno risentito di un calo delle immatricolazioni, a giugno si registra una ripresa. Se si escludono la Volvo (-7,6%), la Mercedes (-4,6%) e la BMW (-0,9%), tutti gli altri sono in crescita. Su tutti svettano la Land Rover (+60,7%) e la Lexus (+51,1%), seguite da Audi (+7,6%) e Jaguar (+5,7%).