AL VOLANTE UN PILOTA - La Mercedes-AMG GT R ha stabilito sul vecchio circuito del Nürburgring, noto come Nordschleife, un tempo fra i più bassi mai registrati per un’automobile regolarmente in commercio: la sportiva tedesca ha fermato il cronometro dopo 7:10.9 minuti, confermando la bontà degli accorgimenti introdotti per la più estrema Mercedes-AMG GT oggi disponibili. L’automobile è stata guidata per l’occasione dal pilota tedesco Christian Gebhardt, collaboratore del magazine Sport Auto (che ha organizzato il test) e grande conoscitore della temibile pista tedesca: Gebhardt corre da anni la 24 Ore del Nürburgring e nel 2016 si è pure aggiudicato la vittoria di classe, al volante di una Porsche Cayman GT4 Clubsport.
NOVITÀ DI EFFETTO - Il tempo stabilito dalla Mercedes-AMG GT R è settimo fra quelli raccolti dal sito Nürburgring Lap Times, che elenca tutti i rilevamenti ufficiali sulla pista. La versione R adotta una serie di migliorie meccaniche, comprese quelle al motore (potenziato a 585 CV), che l’azienda ha sviluppato proprio sul circuito tedesco: non a caso la colorazione esterna verde opaco si chiama AMG green hell magno, dove green hell (inferno verde) è il soprannome che la pista di è guadagnata nel corso degli anni, a causa delle insidie che riservano i suoi oltre 22 chilometri. Oggi il Nurburgring Nordschleife viene utilizzato anche come strumento promozionale, vista la grande popolarità fra gli appassionati.