PRIMA VOLTA - Mai prima d’ora la Mercedes Classe C è stata disponibile in versione cabriolet. L’inedito si inserisce fra le novità della casa tedesca in materia di vetture scoperte, dal momento che l’ultima arrivata segue le ancora recentissime SL ed SLC. La Mercedes C Cabriolet debutta al Salone di Ginevra e si misura nella fascia di mercato riservata alle vetture scoperte di lunghezza vicina a 470 cm, derivate da coupé, fra cui spiccano le varianti omologhe su base Audi A5 e BMW Serie 4. La Mercedes ha dalla sua una linea molto elegante e numerosi dispositivi utili per godersi appieno i viaggi con la capote (in tela) abbassata, già montati su vetture di calibro superiore: l’Airscarf, il sistema per scaldare il collo viene, montato anche sulla più ricca Classe S Cabrio. Arriverà nell’estate 2016.
BAULE PIÙ PICCOLO - La Mercedes C Cabriolet riprende l’aspetto della coupé e ne “pantografa” le dimensioni, che rimangono pressoché invariate: in lunghezza vengono dichiarati 469 cm, in larghezza 181 ed in altezza 141, quatto millimetri in più rispetto alla variante chiusa. A disposizione vi sono però 1,2 cm in più riservati alla testa dei passeggeri posteriori, a fronte però dei 0,5 cm persi davanti. La capote opera in maniera automatica, può essere azionata fino alla velocità di 50 km/h e richiede 20 secondi per terminare le operazioni di apertura/chiusura. E’ disponibile nei colori marrone, blu scuro, rosso o nero. L’abitacolo mantiene le linee già viste sulla coupé, a differenza del bagagliaio: la volumetria massima oscilla fra 360 e 285 litri, a seconda che la capote sia in posizione o ripiegata. Il bagaglio della coupé, per confronto, misura 400 litri. Sulla Cabrio è comunque possibile ripiegare i due sedili posteriori.
ANCHE AMG - L’assenza del tetto rappresenta un grosso vantaggio in termini di estetica e piacevolezza su strada, ma toglie rigidità all’auto. La Mercedes ha aggirato questa difficoltà in fase di sviluppo: i tecnici hanno predisposto per l’uso il telaio della berlina, in maniera da non doverlo sottoporre a modifiche quando destinato alla Mercedes C Cabriolet. Fin dall’esordio è prevista la nuovissima variante AMG C 43, da 367 CV, spinta dal nuovo motore benzina 3.0 V6 turbo. Copre lo 0-100 km/h in 4,8 secondi e raggiunge la velocità massima di 250 km/h, prestazioni a cui corrisponde una dotazione tecnica di livello superiore: il cambio è automatico a 9 rapporti, la trazione è integrale e l’assetto può essere impostato su cinque modalità diverse. Il cambio 9G-Tronic ne offre tre, ed altrettante Ne contano le sospensioni sportive. La dotazione è completata dallo scarico sportivo, dalle nuove appendici esterni dai cerchi in lega maggiorati, ampi 18 pollici.
DUE A GASOLIO - A listino (l'auto arriverà nelle concessionarie a luglio) vi saranno anche le meno esasperate varianti C 180 (156 CV), C 200 (184 CV), C 250 (211 CV), C 300 (245 CV) e C 400 (333 CV), a cui si aggiunge il 2.2 a gasolio: è riservato alle C 220d e C 250d, che sviluppano rispettivamente 170 CV e 204 CV. L’unico sei cilindri è presente sotto il cofano delle C 400 e C 43, mentre la C 180 è la sola con il 1.6; le C 200, C 350 e C 300 usano un 2.0. In opzione si potranno richiedere utili sistemi di ausilio ed assistenza alla guida, come quello per rilevare il livello di attenzione (Attention Assist) e quello per frenare l’auto in maniera autonoma. E’ previsto anche il deflettore Airscarf. Il climatizzatore opera in modo diverso a seconda che l’auto proceda con la capote alzata o abbassata.