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Mercedes S, a ognuno il suo pezzo unico

04 giugno 2013

Alla clientela dell'ammiraglia, la Mercedes offre accessori e optional che consentono di allestire ogni esemplare diversamente dagli altri.

Mercedes S, a ognuno il suo pezzo unico
OFFERTA VARIEGATA - La casa della Stella parla della sua recente nuova Mercedes Classe S come della summa dello stato dell’arte in campo automobilistica. Magari dalle parti di Ingolstadt e di Monaco di Baviera qualcuno non sarà d’accordo o storcerà il naso, ma è innegabile che il livello della vettura è elevatissimo. Dalla tecnologia nascosta al dettaglio della scelta del profumo nell’abitacolo, la Mercedes Classe S pare offrire tutto ciò che si può immaginare per viaggiare veloci, sicuri, comodi e in modo esclusivo.
 
 
A BOCCA DESIDERA - Ma la spirale dell’esclusività è inesorabile e chiede sempre di più fino a sfociare nel suo livello massimo: l’unicità. E la Mercedes con la sua Classe S ha pensato anche a quei clienti particolarmente esigenti che desiderano viaggiare su qualcosa di particolare, appunto di unico. Lo ha fatto mettendo a disposizione un’ampia serie di proposte di opzioni e accessori che consentono di definire la vettura secondo i propri gusti  e desideri. 
 
 
NON SOLO PROFUMO - A testimonianza della cura posta per offrire la massima possibilità di personalizzazione, la Mercedes cita il sistema che profuma l’abitacolo (permettendo di scegliere la fragranza) ma l’elenco delle possibili scelte è lungo, molto lungo. L’elenco dei pacchetti, degli optional, degli equipaggiamenti a richiesta è lunghissimo. Tanto per dare un’idea, sono tre i livelli di allestimento: Premium, Maximum e Edition 1, che comprendono ciò che già parrebbe tutto. Poi ci sono scelte possibili in tema di cambio, di cerchi, di elettronica di servizio, di telefonia, di inserti e di accessori. Davvero tanto e probabilmente  tutto quanto serve per consentire di dire - a chi lo desidera - che la sua Mercedes Classe S è un pezzo unico. 
 
 
UNA STORIA LUNGA - Del resto la cosa non è una novità inventata in tempi di edonismo spinto. Tutt’altro. La Mercedes forse esagera nel ricordare che la prima auto chiamata Mercedes - la Daimler Simplex del 1903 - era già offerta con possibilità di scelta tra un allestimento essenziale, per l’attività sportiva, e uno più completo e accessoriato; ma è senz’altro vero che da sempre la Mercedes permette grandi arricchimenti e adattamenti ai gusti del cliente. Per esempio, nel 1955 la gamma colori della casa superò le cinquanta soluzioni, con 27 tinte unite e 26 bicolore. La ricerca dell’esclusività si spinse ancora oltre negli Anni 60, quando della top di gamma Mercedes 600 furono costruiti 2.677 esemplari, tutti definiti appunto “unici”, proprio per svariate scelte di allestimento compiute dalla blasonata clientela.

 

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Ritratto di Merigo
5 giugno 2013 - 12:38
1
Bellissima e sfarzosa oltre ogni limite. D'altronde non potrebbe essere diversamente considerato che questa S deve sostituire nel Gruppo Daimles-Benz la Maybach, recentemente pensionata, e competere quindi con Rolls-Royce e Bentley, rispettivamente di BMW e VAG. Questo perlomeno fino al possibile acquisto di Aston Martin dal fondo Investindustrial di Andrea Bonomi, cui ha cominciato a fornire i motori.
Ritratto di opinionista
5 giugno 2013 - 22:36
3
Che interni in stile Rolls ... Troppo eleganti e classici, il volante a 2 razze.. Troppo classica negli interni e la strumentazione è molto pesante! Fuori ben proporzionata e decisamente riuscita.