NUOVI MUSO SULLA CLS - Utile e dilettevole: la Mercedes unisce entrambi gli aspetti svelando uno dei principali interventi relativi alla rivisitazione estetica della Mercedes CLS. Il muso cambia (qui sopra), ed è ora molto più simile a quello della CLA e della S Coupé, e al contempo debutta il sistema di illuminazione chiamato Multibeam Led: il cuore è costituito da moduli ad alta risoluzione, ognuno dei quali è composto da 24 diversi punti luce controllati separatamente.
OLTRE IL FULL LED - Il sistema della Mercedes è concettualmente simile al Matrix Led di casa Audi (
qui per saperne di più): ai tradizionali full led aggiunge, infatti, una logica di funzionamento che è in grado di comandare singolarmente i punti luce. Gli “occhi” della centralina elettronica che sovraintende al funzionamento sono rappresentati da una telecamera posta dietro il parabrezza, che invia le sue informazioni a quattro processori, in grado di calcolare le caratteristiche ideali del
fascio di luce stesso cento volte al secondo. Combinando le informazioni della telecamera e del navigatore, il sistema è anche in grado di anticipare l'andamento della strada, dalle curve alle rotatorie: a questo compito, che realizza una sorta di illuminazione proattiva anziché adattiva, provvedono quattro moduli aggiuntivi.
LOGICA TRASPARENTE - Il Multibeam Led di casa Mercedes, di fatto un'evoluzione del Full Led IDS (che è un sistema di assistenza degli abbaglianti, senza le stesse capacità selettive del Multibeam Led) funziona prevede la regolazione autonoma della luminosità, gestita sulla base del traffico nel senso opposto di marcia. Secondo il produttore, il fascio luminoso che ne risulta è superiore del 20% rispetto alla CLS attuale.