Mercedes EQG: un primo assaggio

Il G-turn è molto scenografico, ma non percepisco come su un sentiero stretto, possa tornare utile per una macchina di 4,6 metri per 2. Sarà che in montagna nelle mie zone, i sentieri stretti sono diversi? No perché, per come li intendo io, nemmeno un Jimny potrebbe molto...

Io ne metterei 9 di motori , 3 per ogni ruota , anzi metterei 9 ruote! Ovviamente con 9 di tutto deve costare 9 volte di più e la sua complessità nel ripararla nel deserto deve essere x18 .

Fighissima. La classe g del futuro.

la macchina da montagna del futuro....del futuro appunto, in montagna di elettriche nemmeno l'ombra...

bel video che miscela ipocrisia e demenza, andare a distruggere sentieri e vegetazioni ma con l'assoluzione dai peccati offerta dal motore elettrico... ci salva il fatto che solo qualche annoiato figlio del greggio in Qatar andrà a demolire un G in offroad, qui da noi dovrà affrontare al massimo le buche e i cordoli del marciapiede del centro storico

per andare a funghi con classe

Una bella prova comparativa elettrica-tdi sullo stesso percorso e con le medesime condizioni e ci togliamo tutti i dubbi. La funzione g-turn può far figo se hai una bella biondina seduta a fianco, altrimenti serve solo a disboscare a 360 gradi il tratto di strada dove lo utilizzi. Un motore per ruota, così a occhio, sembrerebbe la soluzione migliore. Autonomia in fuoristrada?

Quattro "motori"... perché altrimenti non riuscirebbe nemmeno a salire la rampa del garage di casa. Mentre con il termico ne basta solo Uno..per andare da per tutto. Il progresso del ridicolo.!!!.. Orrenda è inutile come tutte le elettriche in commercio.

Costerà 200k e in fuoristrada ce la porteranno ancor meno del modello attuale... speriamo la tecnologia sviluppata passi a modelli più economici, perché un fuoristrada elettrico mi piacerebbe davvero

Le aberrazioni dell’elettrico…. Fermatevi all’attuale e privilegiate lo status quo piuttosto che questi incroci strani e con poco senso….L auto e’,del 79 ed è’,nata con il,termico..punto….

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Quest'auto oltre che l'area C di Milano non vedrà altro.

sarei un pazzo a spendere tanto per poi rovinarla sullo sterrato

Questo affare esercita su di me un fascino incredibile: benzina, diesel, elettrico, a pellet, riempirei un capannone di Classe G. Per i vari Capitan Ovvio in agguato, certo che “non è ecologico”, al pari di qualsiasi altra auto elettrica. Questa men che meno, essendo un giocattolo per milionari da tre tonnellate. Se proprio vogliamo, l’unica elettrica “sostenibile” potrebbe essere una Dacia Spring (quella meno potente) o una Citroen Ami, rigorosamente in car sharing.

Per la cronaca, il G-turn non è una "primissima": per esempio, anche Rivian (credo la R1T) lo fa (e probabilmente anche altre auto che ignoro)

Orrore elettrico

TOP!

UN 4×4 ESTREMO È INUTILE ELETTRICO, PERCHÉ NEI DESERTI E NEI BOSCHI LE COLONNINE SONO POCHINE.MA COME AUTO DA APERITIVO NEL CENTRO DELLE METROPOLI ALLORA È PERFETTA.

Volkswagen, la tempesta perfetta è arrivata❓ I sindacati lo avevano preannunciato da tempo: la tempesta perfetta si stava presentando alle porte di Volkswagen Le notizie degli ultimi giorni sembrano la più plastica conferma di quanto sta accadendo. Il gruppo, infatti, starebbe seriamente considerando l’ipotesi di tagliare pesantemente gli organici. Ad affermarlo è stata Handelsblatt, secondo la quale il management di VW avrebbe deciso di dare vita ad una revisione della spesa per non meno di 10 miliardi di euro. Nel mirino sarebbero finiti di conseguenza gli impiegati, le cui mansioni d’ufficio non sarebbero con tutta evidenza ritenute necessarie ai destini del gruppo. Le dimensioni dei tagli sarebbero però epocali, arrivando ad almeno il 20% del personale amministrativo. I prodromi di quanto sta acc ioadendo sono da rinvenire nello stop di tre settimane per quanto riguarda le catene di montaggio dei nuovi Model Year di ID.4, ID.5 e Q4 e-tron, sia in versione Suv sia Sportback. Per giustificare il tutto sono state accusate le inattese interruzione nella catena delle forniture, a seguito delle quali sarebbero venuti a mancare i motori elettrici. Non sono però mancati coloro che hanno fatto notare come ormai da tempo il gruppo abbia manifestato ravvedimenti sulla mobilità sostenibile. Basta ricordare quanto accaduto a Zwickau, nei cui stabilimenti sono prodotti sei modelli elettrici di Volkswagen, Audi e Cupra, ove è stata sospesa temporaneamente la produzione. Il motivo reale è da ravvisare proprio nella brusca frenata della richiesta. La fine degli incentivi ha praticamente bloccato il mercato e i produttori sono costretti a correre ai ripari. Se in agosto gli addetti assunti con contratti temporanei erano 2mila, 269 di loro erano già stati licenziati ad ottobre, in corrispondenza con la scadenza del contratto. Una decisione che aveva colpito soprattutto in considerazione delle rassicurazioni precedenti, quando Volkswagen aveva affermato la centralità delle auto elettriche nella sua strategia produttiva. Audi e Ford, montano le preoccupazioni In un quadro che volge sempre più al peggio, occorre poi ricordare un’ulteriore notizia fornita da Handelsblatt, quella relativa alla decisione di Audi sul rinvio del lancio non solo della Q6, ma anche di altri modelli della famiglia e-tron. In questo caso si tratta di una pura e semplice inversione di rotta. Dopo che Markus Duesmann aveva affermato l’intenzione di produrre solo veicoli full electric, la nuova situazione ha costretto i vertici di Ingolstadt a tornare indietro. Non farlo potrebbe esporre il marchio a pericoli sempre più evidenti. meglio fermarsi sinché si è in tempo, quindi. La stessa logica che, del resto, sta spingendo Ford a rallentare i piani per l’elettrificazione. L’azienda non solo ha bloccato i piani per la costruzione di una gigafactory in Turchia, ma ha anche ridisegnato i piani per la Germania. Piani che interessano Colonia, appena privata della produzione di Fiesta. Se lo stabilimento doveva dedicarsi nei piani alla produzione del suv elettrico Explorer e, dal 2024, a quella di una crossover sportiva, in sinergia con Volkswagen, ora tutto sembra destinato a fermarsi. A rimetterci sarebbe proprio il sito di Colonia, cui erano destinati 1,8 miliardi di euro per l’assemblaggio di 1,2 milioni di veicoli green nell’arco di sei anni.comprendere da quanto detto, per l’automotive tedesco si prospetta una sorta di traversata nel deserto. Di cui anche in Italia sarebbe il caso di iniziare a preoccuparsi, visti i legami tra i due paesi in termini di indotto. W liberta

COP28: L'EU È RIMASTA DA SOLA AD ABBRACCIARE IL FINTO GREEN❗️ ◽️"Nonostante queste previsioni allarmanti (se non catastrofiche), sembra destinata a incontrare forti resistenze la richiesta di Unione europea, Stati Uniti e diversi altri per un accordo che impegni tutte le parti a eliminare gradualmente il ricorso a combustibili fossili (carbone, petrolio e gas), sotto accusa per le elevanti emissioni di anidride carbonica " Articolo integrale ❗️#NDR 》Gli USA stanno seguendo le direttive Green o le stanno solo dettando agli altri paesi? Cina, India e Russia seguono i loro interessi nazionali. Dobbiamo ridere o piangere notando che in pratica restano solo i pagliacci dell'EU a portare avanti questa farsa in cui nessuno al mondo crede ! W liberta