NONOSTANTE TUTTO È IN ATTIVO - A ottobre, non solo le vendite di vetture nuove hanno fatto registrare un segno negativo (-5,5%) rispetto allo stesso mese di un anno fa; pure il mercato dell’usato ha subito un calo, e in maniera ancora più sensibile. I passaggi di proprietà delle vetture, al netto delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario, in attesa della rivendita a un cliente) hanno accusato una flessione del 9,8%.
Nonostante questo dato negativo, però, dall’inizio dell’anno, il mercato delle auto di seconda mano mantiene un segno positivo (+1,4% rispetto al periodo gennaio-ottobre del 2010).
PIÙ “VECCHIETTE” SULLE STRADE - Sempre per quanto riguarda il mese di ottobre, parallelamente al calo dei passaggi di proprietà è da segnalare un altro fenomeno: vengono radiate dalla circolazione sempre meno macchine. La flessione è del 4,1% (110.462 contro 115.193 dello stesso mese del 2010). Tradotto in altri numeri, significa che ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate solo 88. Un dato poco incoraggiante che va a inserirsi nel contesto di un’annata ancora più “grigia”: le auto “cancellate” dal pubblico registro automobilistico, da gennaio a ottobre 2011, sono state il 16,9% in meno rispetto al medesimo periodo del 2010.