LIMITI ANCHE FUORI DAL CENTRO - Dopo l’Area C, zona del centro cittadino a traffico limitato in funzione da sei anni, dal 21 gennaio prossimo Milano avrà anche l’Area B (nel disegno qui sopra), dove le limitazioni di circolazione riguarderanno i veicoli che più inquinano. Lo ha deciso l’amministrazione del capoluogo lombardo adottando una delibera che fissa al 21 gennaio 2019 l’entrata in vigore della nuova regolamentazione. Il provvedimento fissa i limiti della zona in questione, risultando il 72% del territorio della città. La delibera indica anche quali sono i veicoli che non potranno circolare nella nuova area a traffico limitato. Si tratta dei veicoli con motore a benzina omologati come Euro 0, e quelle diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3. E dal 1° ottobre 2019 il divieto riguarderà anche le auto diesel Euro 4.
5 GIORNI LA SETTIMANA - La nuova regolamentazione sarà in vigore dal lunedì al venerdì, nelle ore dalle 7:30 alle 19:30, con l’esclusione dei giorni festivi. Il provvedimento prevede una sorta di fase di “rodaggio”: per 50 giorni si potrà entrare nella Area B senza alcuna conseguenza, ma ricevendo una comunicazione del Comune volta a informare della nuova normativa. Contemporaneamente ci sarà l’invito a iscriversi al portale internet dove ci saranno tutte le informazioni utili in proposito. Passato un anno dall’avvio della nuova regolamentazione, partirà la fase sanzionatoria: i residenti a Milano avranno 25 giorni all’anno in cui potranno entrare liberamente nella Area B, gli altri automobilisti ne avranno solo 5. “Consumati” questi giorni per così dire di libera circolazione, l’eventuale ingresso nell’area con un veicolo delle categorie vietate, comporterà la sanzione di 80 euro.
TELECAMERE DI CONTROLLO - L’attuazione del nuovo dispositivo avverrà tramite l’impiego di telecamere. Saranno collocate in 185 varchi di accesso all’Area B. L’installazione comincerà per il 21 gennaio 2019 con una dozzina di varchi, per poi proseguire nei mesi successivi fino a copertura dell’intera area interessata.