PROVE A 50 GRADI - Proseguono i test per la Mini Aceman, la compatta elettrica che sarà presentata in anteprima fra pochi mesi e si posizionerà all’interno della gamma del marchio inglese tra la Cooper e la Countryman (nel disegno qui sopra la nostra ricostruzione di come potrebbe essere). Dopo aver completato con successo i test al Circolo Polare Artico, la crossover è stata trasferita in un ambiente opposto, nel deserto, per verificare come si comporti la vettura sotto la forte luce del sole e con il caldo intenso. Il team di collaudo si sta concentrando in particolare sugli aspetti più impegnativi per un veicolo elettrico in queste condizioni estreme, come l’aria condizionata, la ricarica e il raffreddamento della batteria, i dispositivi di azionamento e di controllo. Questi elementi devono superare la prova dei 50 gradi nella sabbia polverosa del deserto.
LUNGA 4 METRI - La Aceman sarà il primo modello della Mini concepito unicamente come auto elettrica, che sarà l’unica opzione disponibile. Grazie alla sua lunghezza di 407 cm, abbinata a una larghezza di 175 cm e a un’altezza di 149 cm, la Aceman combina le caratteristiche dei due modelli Mini di maggior successo, la Cooper e la Countryman, e “apre nuove opportunità per i clienti che desiderano una crossover più piccola rispetto alla nostra Countryman”, sottolinea Stefanie Wurst, capo del brand Mini.
FINO A 400 KM CON UNA CARICA - In attesa di scoprire ulteriori caratteristiche della nuova Mini Aceman, sappiamo che ad alimentare il motore elettrico della crossover compatta sarà una batteria da 54,2 kWh, con autonomia di circa 400 km. Dovrebbe essere disponibile in due versioni, Cooper da 184 CV e Cooper S da 218 CV, e sarà prodotta su una meccanica sviluppata dal BMW Group insieme alla Great Wall, la stessa della Mini elettrica che debutterà nei prossimi mesi. Il design della nuova Aceman punta a rispettare i principi fondamentali del marchio: dimensioni ridotte, spazio interno ampio, agilità di guida ed efficienza.