LA BASE DELLA COOPER - Sarà presentata al Salone di Pechino il prossimo 24 aprile, con le consegne che inizieranno entro la fine del 2024, ma le prime immagini senza veli della nuova Mini Aceman sono già finite in rete. Le foto pubblicate su alcuni media cinesi mettono in mostra una notevole somiglianza stilistica con la Countryman, sebbene la nuova crossover verrà costruita sulla stessa piattaforma Spotlight della Mini Cooper. La Aceman è lunga 405 cm, proponendo quindi dimensioni simili a quelle della prima generazione della Countryman introdotta nel 2010 e quindi sarà una concorrente diretta delle Jeep Avenger e Fiat 600.
CI SARÀ ANCHE LA JCW - A differenza della Cooper, che viene proposta anche con motori a combustione, la Mini Aceman sarà solamente elettrica. L’unico motore sarà anteriore e sarà disponibile in due versioni, da 184 e 218 CV come sulla Mini elettrica a 3 porte. La variante meno potente avrà una batteria da 40 kWh, mentre quella da 218 CV riceverà un pacco batteria da 54 kWh, con autonomie che si prospettano leggermente inferiori a quelle dichiarate dalla Cooper, rispettivamente di 305 e 402 km. Ci sarà anche una più sportiva versione JCW, caratterizzata non da modifiche al propulsore ma da una configurazione più aggressiva del telaio.
CINQUE PORTE E CINQUE POSTI - La nuova Mini Aceman punterà in particolare sulla praticità. A partire dai 5 posti, ma anche in dettagli come lo spazio più ampio tra i sedili anteriori, che consentirà di riporvi una piccola borsa. Non mancherà l'ormai caratteristico schermo centrale rotondo di tutte le Mini, che servirà a gestire la maggior parte delle funzioni. Rimarranno però gli interruttori a levetta al di sotto dell’infotaiment, mentre sul volante vengono conservati i pulsanti dedicati a contenuti multimediali, modalità di guida e cruise control. Le prime Aceman verranno costruite in Cina, ma a partire dal 2026 la produzione destinata all’Europa si sposterà nello stabilimento di Oxford.